Monastero Ipat'ev

monastero russo

Il Monastero Ipatiev in russo Ипатьевский монастырь? è un monastero maschile situato sulla riva del Kostroma, dal lato opposto della città di Kostroma. Fu fondato intorno al 1330 da un tartaro convertito, il Principe Chet, antenato in linea maschile di Solomonia Saburova e Boris Gudunov.

I boiari implorano Michele Romanov di divenire il loro zar (1673).

Nel 1435 Basilio II di Russia concluse qui una pace con suo cugino Vasily Kosoy there: a quel tempo, il monastero era un importante centro di insegnamento. Fu qui che Nikolaj Michajlovič Karamzin scoprì un insieme di tre codici del XIV secolo, il Codice Ipatiev, la cui prima parte è il famoso Manoscritto Nestoriano.

l'iconostasi della Cattedrale della Trinità

Durante il Periodo dei Torbidi in Russia il monastero fu occupato dai sostenitori del Falso Dimitri II di Russia nella primavera del 1609, ma nel settembre dello stesso anno passò nelle mani dei loro avversari. Il 14 marzo 1613 lo Zemskij sobor qui riunito proclamò Michele Romanov nuovo zar.

La maggior parte delle costruzioni del monastero datano a partire dal XVI e XVII secolo. La Cattedrale della Trinità è famosa per la sua suntuosa iconostasi; una chiesa di dimensioni minori è stata demolita durante la dittatura comunista, ma c'è l'idea di ricostruirla e dedicarla ai santi martiri della famiglia imperiale. L'ingresso principale dalla riva del fiume è stato progettato da Konstantin Andrejevič Thon. La stanza privata dello zar Michele I venne ricostruita per ordine dello zar Alessandro II di Russia, ma alcuni architetti moderni hanno messo in discussione l'autenticità di questa ricostruzione.

Il monastero venne abbandonato dopo la Rivoluzione d'Ottobre nel 1917, e trasformato in museo: dopo un accurato programma di recupero e restauro, le autorità hanno deciso di restituirilo alla Chiesa ortodossa russa, nonostante la forte opposizione delle autorità museali locali.

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