Sottopongo al vaglio questa voce per arrivare ad una forma condivisa sul significato da dare alle parole embrione, zigote, e stabilire quando si può parlare di essere umano con piena dignità (o parziale dignità, ammesso sia possibile). Nel caso esistano posizioni inconcigliabili, occorre arrivare ad esporre entrambe in modo corretto. Spero si arrivi ad una forma che lasci spazio ad ogni "opinione" senza la pretesa di scrivere che una delle due è maggioritaria. In quel caso la neutralità non verrebbe rispettata.--Lungoleno (msg) 09:21, 3 gen 2010 (CET)[rispondi]

Revisori

  • Anassagora (msg) Poco e discontinuamente, ma proverò a dare una mano se possibile
  • Lungoleno (msg) Mi propongo pure io, che ho inserito la voce al vaglio

Suggerimenti

  • Verificare che ogni parte sia corretta scientificamente.
  • In caso di apetti critici o non condivisi, raggiungere una esposizione delle posizioni che siano il più possibile limitate al punto specifico del contendere e suffragate da una o due opinioni di esperti con riferimemti chiari ai testi o ai siti dove tali opinioni sono espresse. Se è chiaro di che esperto si tratta, della sua posizione politica o culturale, e se è leggibile il suo pensiero, diviene possibile per chi legge differenziare le posizioni e capire il senso ultimo anche del dibattito in corso nella società civile sui temi etici.

Lo scopo non è prendere posizione, ma far capire le posizioni.--Lungoleno (msg) 10:51, 3 gen 2010 (CET)[rispondi]

  • La suddivisione in paragrafi degli aspetti giuridici soffre di localismo: in Italia, all'estero.
  • Un titolo di paragrafo non dovrebbe essere un collegamento, ma avere il "vedi anche"
  • più in generale lascerei (magari ampliando) la parte biologica e accennerei molto velocemente alla parte giuridica.
  • non esistono anche aspetti filosofico/religiosi che mancano? Oppure sono rinco.

Come? la seconda che ho detto?

--Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 11:17, 3 gen 2010 (CET)[rispondi]