Provincia di Firenze
Template:Provincia La Provincia di Firenze è una provincia della Toscana di circa 990.400 abitanti[1].
Confina a nord e a est con l'Emilia-Romagna (province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna), a sud-est con la Provincia di Arezzo, a sud con la Provincia di Siena, a ovest con le province di Pisa, Lucca, Pistoia e Prato.
Storia
La provincia deriva dall'omonima prefettura granducale istituita nel 1848, che a sua volta comprendeva la parte più antica dei domini fiorentini. Con l'unità d'Italia venne creato nel 1860, il compartimento fiorentino sostanzialmente sovrapposto alla prefettura granducale. Presieduto da Luigi Guglielmo Cambray-Digny che manterrà la carica fino al 1906.
Nel 1865, con l'approvazione della legge comunale e provinciale (legge del 20 marzo 1865, n. 2248), furono definite le provincie, governate da un consiglio provinciale eletto ma presieduta dal prefetto di nomina regia.
Con la legge 30 dicembre 1888 n. 5865 il consiglio elegge il presidente, Paolo Onorato Vigliani a cui succede nel 1919 Gismondo Morelli Gualtierotti.
In seguito all'ascesa del regime fascista, nel 1922, il consiglio e la deputazione provinciale sono sciolti sostituiti da una commissione straordinaria. Inizia un periodo di distacchi territoriali.
Nel 1923 avviene il distacco del circondario di Rocca San Casciano, la cosiddetta "Romagna Toscana" (comuni di Bagno di Romagna, Dovadola, Galeata, Modigliana, Portico e San Benedetto, Premilcuore, Rocca San Casciano, Santa Sofia, Sorbano, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Tredozio e Verghereto);
Nel 1925 la cessione alla provincia di Pisa dei comuni di Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val d'Arno, San Miniato, Santa Croce sull'Arno e Santa Maria a Monte;
Nel 1927 il distacco dei comuni di Agliana, Cutigliano, Lamporecchio, Larciano, Marliana, Montale, Pistoia, Piteglio, San Marcello Pistoiese, Serravalle Pistoiese e Tizzana (oggi Quarrata) che andarono a formare la provincia di Pistoia;
Il regime fascista promulga la legge comunale e provinciale del 1928, che pone a vertice della provincia un preside in luogo della deputazione e un rettorato, composto da 4 a 8 rettori, al posto del consiglio, entrambi nominati su proposta del Ministro dell'Interno.
Durante la seconda guerra mondiale, l'11 agosto del 1944, il Comitato Toscano di Liberazione Nazionale, al termine della battaglia per la liberazione di Firenze, si insedia in Palazzo Medici Riccardi (sede della provincia) e ristabilisce la Deputazione provinciale, sancita da un decreto del 4 aprile 1944 (R.D.L. 4 aprile 1944, n. 11). Primo presidente è Mario Augusto Martini. La nomina resterà prefettizia fino alle elezioni del 1951.
A seguito della nuova legge dell'8 marzo 1951, n. 122, il 10 giugno si tengono le elezioni ed il 10 luglio il nuovo consiglio provinciale elegge presidente Mario Fabiani, primo sindaco della Firenze nel dopoguerra, che rimarrà in carica fino al 1962.
Nel 1992 avviene il distacco dei Comuni di Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano e Vernio che formarono l'attuale provincia di Prato.
L'attenzione al paesaggio agrario
La provincia di Firenze ha zone in cui una urbanizzazione massiccia e incontrollata ha provocato guasti. Tuttavia permangomo alcune zone di grande pregio per il paesaggio agrario comprese le sistemazioni di colle frutto della fatica secolare del mondo agricolo toscano, che si tenta ora di salvaguardare per quella parte che è rimasta.
Gemellaggi
La provincia di Firenze è gemellata con la Wilaya (Provincia) di Smara della RASD (Repubblica Araba Saharawi Democratica).
I Comuni
== Comuni principali ==
| align=right| 1 || Firenze || align=right| 366.074 | align=center| |- | align=right| 2 || Scandicci || align=right| 50.000 | align=center| |- | align=right| 3 || Sesto Fiorentino || align=right| 47.188 | align=center|File:Sesto Fiorentino-Stemma.png |- | align=right| 4 || Empoli || align=right| 46.674 | align=center|File:Empoli-Stemma.png |- | align=right| 5 || Campi Bisenzio || align=right| 41.478 | align=center|File:Campi Bisenzio-Stemma.png |- | align=right| 6 || Bagno a Ripoli || align=right| 25.682 | align=center| |- | align=right| 7 || Fucecchio || align=right| 22.538 | align=center|File:Fucecchio-Stemma.png |- | align=right| 8 || Pontassieve || align=right| 20.708 | align=center| |- | align=right| 9 || Lastra a Signa || align=right| 19.074 | align=center|File:Lastra a Signa-Stemma.png |- | align=right| 10 || Signa || align=right| 17.913 | align=center|35 |- | align=right| 11 || Castelfiorentino || align=right| 17.802 | align=center|File:Castelfiorentino-Stemma.png |}
Assistenza sanitaria
L'assistenza sanitaria in provincia di Firenze è garantita dall'Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi (a cui fa capo l'omonimo policlinico di Firenze), dall'Azienda USL 10 Firenze e dall'Azienda USL 11 Empoli e dall'Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer.
Azienda USL 10 Firenze
Azienda USL 11 Empoli
L'Azienda USL 11 Empoli è l'azienda sanitaria operante in un ambito territoriale che include una parte del Valdarno inferiore e della Val d'Elsa.
In provincia di Firenze, rientrano nell'ambito territoriale di questa azienda sanitaria i Comuni di Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli e Vinci.
Assistenza ospedaliera
Gli ospedali sono le struttura finalizzata all'organizzazione ed all'erogazione delle prestazioni specialistiche di ricovero, sia per quanto riguarda i ricoveri ordinari che i day hospital medico e chirurgico.
I presidi ospedalieri dell'USL 11 presenti in provincia di Firenze forniscono anche le prestazioni di Pronto Soccorso.
- Ospedale San Giuseppe di Empoli (due strutture distinte)
- Ospedale Santa Verdiana di Castelfiorentino
- Ospedale San Pietro Igneo di Fucecchio
- Ospedale degli Infermi di San Miniato
Assistenza territoriale
In adeguamento alle normative vigenti, l'intero bacino di utenza della Azienda USL 11 di Empoli è suddiviso in vari distretti socio-sanitari, all'interno dei quali viene garantita l'assistenza di base, grazie alla presenza sul territorio di vari poliambulatori.
Voci correlate
- Provincia italiana
- Presidente della provincia
- Vicepresidente della provincia
- Giunta provinciale
- Assessore
- Assessore anziano
- Consiglio provinciale
- Segretario provinciale
- Deliberazione
- Palazzo Medici Riccardi