Full Moon Project
Fullmoon Project è una miniserie di fumetti italiana, pubblicata tra il 1991 e il 1992 dalla casa editrice milanese "Eden - Center TV" (oggi scomparsa).
La serie venne ideata e realizzata da un gruppo di giovani autori bresciani (Davide Longoni, Giancarlo Olivares, Mario Rossi, Gigi Simeoni, Stefano Vietti, Marco Febbrari, Fabio Pezzi), . Composta da sette albi autoconclusivi, costituisce un esempio di realizzazione originale che seguiva gli standard proposti all'epoca dai prodotti dell'editore Bonelli.
L'ossatura principale era costituita da racconti horror-fantasy, imperniati attorno a trame poliziesche: le indagini venivano condotte da una coppia di agenti, spesso in contrasto tra loro, appartenenti ad uno speciale reparto dell'FBI che si occupava di casi insoliti ed inspiegabili. La medesima formula fu sviluppata a partire dal 1994 da Chris Carter per la nota serie televisiva X-files
La serie cessò inaspettatamente con il settimo numero, con un finale drammatico non inizialmente previsto e lasciato in qualche modo "aperto" ad eventuali future riprese.
Lo stesso gruppo creò una "space opera a fumetti con il titolo Hammer.
Numeri della serie
- Luna piena (Davide Longoni e Giancarlo Olivares, settembre 1991)
- Finestra sull'inferno (Davide Longoni e Fabio Pezzi, ottobre 1991)
- Bambole (Davide Longoni e Majo, novembre 1991)
- Nel nero (Marco Febbrari e Gigi Simeoni, gennaio 1992)
- Sotto il ponte di Angloulême (Stefano Vietti, Majo, Giancarlo Olivares, febbraio 1992)
- Lo specchio di Shaolin (Stefano Vietti, Giancarlo Olivares, Massussi, marzo 1992)
- La razza della notte (Davide Longoni, Marco Febbrari e Gigi Simeoni, aprile 1992)