Proterozoico
In geologia, il Proterozoico (dal greco antico "proteros zoon"= prima vita) è l'eone caratterizzato dalla prima abbondanza di forme di vita complesse sulla Terra.
Classificazione
Nella suddivisone classica, la transizione fra il Proterozoico e il Paleozoico fu scelta come l'inizio del periodo Cambriano dove comparvero i primi fossili conosciuti di animali detti trilobiti e archeociatidi. Nella seconda metà del XX secolo, un consistente numero di formazioni fossili furono trovate in rocce Precambriane, ma attualmente la fine del Proterozoico è scelta anche come la fine del Precambriano e l'inizio del Cambriano -- correntemente all'incirca 545 Milioni di anni fa.
Suddivisione
Il Proterozoico si suddivide in 3 ere geologiche denominate, dalla più antica alla più recente:
L'Adeano è compreso all'incirca nell'intervallo temporale da 4500Ma a 3800Ma. I rispettivi limiti temporali citati sono tuttora oggetto di dibattito. Il limite inferiore con l'Archeano è molto controverso, comunque è pacifico che approssimativamente intorno a 3600Ma addietro la temperatura si stabilizzò intorno ai livelli attuali, la crosta continentale era già formata, esistevano oceani di acqua liquida, e semplici forme di vita o apparvero o stavano allora per apparire, anche per brevi periodi. Le condizioni dell'ordinamento geologico esistente si formarono per molti aspetti nel successivo Proterozoico,[1] quando le rocce meno metamorfiche, permisero una maggior stabilizzazione che portò anche alla formazione dei supercontinenti e alla moderna attività orogenetica.[1]
L'atmosfera di ossigeno
L'evento più significativo verificatosi in questo eone fu la transizione verso un'atmosfera ossigenata, che probabilmente avvenne durante il Mesoproterozoico per effetto di numerose glaciazioni, e probabilmente per l'apporto di cianobatteri, in grado di produrre ossigeno. Nell'ultimo periodo del proterozoico, il Neoproterozoico, vi sono indizi che sia avvenuto il fenomeno della Snowball Earth, (in italiano Terra a palla di neve) provocato dalla più forte glaciazione di questa epoca. Altri eventi importanti sono accaduti nel tardo Proterozoico, quando la Terra ha subito una intensa attività tettonica che ha condotto alla frammentazione di uno o più supercontinenti e al rialzamento di catene montuose, inoltre si ipotizza una forte attività idrotermale negli oceani e vulcanica, un incremento delle formazioni ferrose e dei rapporti isotopici del carbonio.[2]
Schemi
Precambriano | |||
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eone Adeano | eone Archeano | eone Proterozoico | eone Fanerozoico |
Note
- ^ a b Steven M. Stanley, Earth System History, New York, W.H. Freeman and Company, 1999, ISBN 0-7167-2882-6.
- ^ "La fine del Proterozoico", di Andrew H.Knoll, pubbl. su "Le Scienze (Scientific American)", num.280, dic.1991, pag.50-60