Stato francese

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Stato francese (État français) è il nome utilizzato dal governo della francia durante l'occupazione tedesca (1940 -1944).

E' successivo alla Terza Repubblica (Troisième République) e precedente al Governo Provvisorio della Repubblica Francese (GPRF - Le Gouvernement provisoire de la République française).

Data l'imbarazzante collusione col regime nazista, successivamente alla sua caduta, si è preferito chiamarla come Repubblica di Vichy per screditarne la leggitimità e sminuire il largo consenso popolare di cui godeva. [1]. La capitale dello Stato Frances era comunque Parigi, e vichy era solo la sede temporanea del governo fintanto che Parigi risultava occupata dalle forze armate tedesche.

Durante la Seconda Guerra Mondiale lo Stato Francese ebbe ampio riconoscimento dalla comunità internazionale, mentre il governo in esilio di De Gaule era praticamente sconosciuto.

La dizione Repubblica di Vichy non è mai stata usata se non dopo la fine della seconda guerra mondiale ed è una forma di damnazio memorie dei vincitori sui vinti.

Storia

Lo Stato francese fu creato dopo la disfatta politica e militare della Terza Repubblica che era basata sulla dottrina della Linea Maginot e sul lasciar fare. A seguito dell'armistizio franco-tedesco del 1940 il governo fu affidato a Henri Philippe Pétain che istaurò un regime fascista basandosi sul largo consendo popolare e sulla forze politiche di destra, nazionaliste e antisemite, già presenti in Francia come ad esempio il Partito Popolare Francese e Partito Francista.


Carta di Identità e Schedatura di Massa

Lo stato francese rese obbligatoria la Carte nationale d’identité sécurisée per tutti i cittadini, mentre precedentemente era obbligatoria solo per gli stranieri, al fine di agevolare la dicriminazione contro gli ebrei poichè in tale caso sulla carta era apposta l'indicazione "Juif". [2]

Voci correlate

Bibliografia