Cinque Torri
| Cinque Torri | |
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| Stato | |
| Regione | |
| Provincia | |
| Altezza | 2,361 m s.l.m. |
| Prominenza | 140 m |
| Catena | Alpi |
| Coordinate | 46°29′52.57″N 12°03′30.33″E |
| Altri nomi e significati | Cinque Torri di Averau; Fünf Türme (tedesco) |
| Data prima ascensione | 15 luglio 1930 |
| Autore/i prima ascensione | P. Dallamano e R. Ghirardini |
| Mappa di localizzazione | |
| Dati SOIUSA | |
| Grande Parte | Alpi Orientali |
| Grande Settore | Alpi Sud-orientali |
| Sezione | Dolomiti |
| Sottosezione | Dolomiti di Sesto, di Braies e d'Ampezzo |
| Supergruppo | Dolomiti Ampezzane |
| Gruppo | Gruppo del Nuvolau |
| Sottogruppo | Settore delle Cinque Torri |
| Codice | II/C-31.I-D.16.b |
Le Cinque Torri (talvolta dette anche Cinque Torri di Averau; in tedesco: Fünf Türme) sono un piccolo complesso montuoso facente parte del gruppo del Nuvolau,[1] all'interno delle Dolomiti Ampezzane (catena delle Dolomiti orientali), a nord-ovest di San Vito di Cadore e a sud-ovest di Cortina d'Ampezzo.
Descrizione
Le Cinque Torri, come tutte le formazioni montuose della zona, sono formate da roccia Dolomia, dal particolare color grigio pallido. Il complesso è formato da cinque speroni di roccia (da cui deriva il nome) e un'altitudine massima di 2.361 m s.l.m. (Torre Grande). Ogni "torre" ha un proprio nome:
- Torre Grande, la maggiore, presenta tre cime ambitissime dagli appassionati rocciatori: Cima Nord, Cima Sud e Cima Ovest;
- Torre Seconda, detta anche Torre del Barancio o Torre Romana;
- Terza Torre, o Torre Latina;
- Quarta Torre, formata da due diversi denti di roccia di diversa grandezza, e per questo chiamati rispettivamente Torre Quarta Bassa e Torre Quarta Alta;
- Quinta Torre, o Torre Inglese.
Sono situate nella zona sud-occidentale della conca ampezzana, a nord del vicino monte Averau, di cui le Cinque Torri possono essere considerate parte.
Escursionismo e sci
In zona Cinque Torri sono presenti i seguenti rifugi alpini:
- Rifugio Cinque Torri, m 2.137
- Rifugio Scoiattoli, m 2.255
In periodo estivo è possibile effettuare gite ed escursioni nei boschi e sui sentieri attrezzati, tra i quali ricordiamo l'"Alta via delle Dolomiti n.1", la "Muraglia di Giau" (lungo il confine tra i comuni di Cortina e San Vito), gli itinerari verso il Nuvolau e il Passo Giau e il percorso storico nelle trincee delle prima guerra mondiale.
In inverno, le Cinque Torri sono un importantissimo polo sciistico ampezzano, le cui piste fanno parte di un comprensorio del Dolomiti Superski che le collega ai vicini Lagazuoi e Col Gallina. Fino a pochi anni fa era possibile effettuare il percorso con gli sci ai piedi solo in direzione Lagazuoi - Col Gallina - Cinque Torri, ma a partire dalla stagione invernale 2008-2009 è possibile tornare dalla zona di Cinque Torri alla più alta zona di passo Falzarego tramite il nuovissimo impianto biposto "Croda Negra" e al raccordo passante oltre il monte Averau.
Storia
Questa zona fu teatro di aspre battaglie tra truppe italiane e austro-ungariche durante la Grande Guerra; conserva ancor oggi numerose testimonianze delle battaglie e delle costruzioni belliche erette dal Regio Esercito italiano, recentemente recuperati in seno ad un'operazione di ristrutturazione e valorizzazione che ha permesso la creazione di interessanti itinerari storici.
Galleria fotografica
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Le Cinque Torri riprese dal versante settentrionale del Nuvolau.
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Le Cinque Torri.
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La "Torre Grande".
Note
- ^ Secondo la classificazione della SOIUSA sono un gruppo alpino della sottosezione alpina Dolomiti di Sesto, di Braies e d'Ampezzo.
Bibliografia
- AA. VV.: Grande atlante escursionistico delle Dolomiti, Kompass - Fleischmann editori, Trento, 2004. ISBN 3854916078
- Ardito, Stefano: A piedi sulle Dolomiti di Cortina, Iter edizioni, 2001. ISBN 8881770369
- Dibona, Dino: Tutto quello che vorreste (e dovreste) sapere sulle Dolomiti, Newton & Compton editori, 2005. ISBN 8854104841