In matematica, un numero fatidico è un numero naturale abbondante ma non semiperfetto.[1] Questo vuol dire n è fatidico se la somma dei divisori di n (escluso il numero stesso) è maggiore di n ma non esiste nessun sottoinsieme di questi divisori la cui somma è n.

Il più piccolo numero fatidico è 70; un esempio di numero abbondante ma non fatidico è 12, i cui divisori propri sono 1, 2, 3, 4 e 6 (che sommati danno 16) ma 2+4+6=12.

I primi numeri fatidici sono 70, 836, 4030, 5830, 7192, 7912, 9272, 10430, ... (EN) Sequenza A006037, su On-Line Encyclopedia of Integer Sequences, The OEIS Foundation. È stato dimostrato che esistono infiniti numeri fatidici, e che la sequenza di questi numeri ha una densità asintotica positiva.[2]

Non è noto se esistano numeri fatidici dispari; se ne esistono, devono essere maggiori di .

Stanley Kravitz ha dimostrato che se k è un intero positivo e Q un numero primo tali che

è primo, allora

è un numero fatidico.[3] Con questa formula, trovò il numero fatidico più grande oggi conosciuto:

.

Note

  1. ^ Stan Benkoski, E2308 (in Problems and Solutions), in The American Mathematical Monthly, vol. 79, n. 7, Aug.-Sep. 1972, p. 774.
  2. ^ Stan Benkoski, Paul Erdős, On Weird and Pseudoperfect Numbers, in Mathematics of Computation, vol. 28, n. 126, April 1974, pp. 617-623.
  3. ^ Stanley Kravitz, A search for large weird numbers, in Journal of Recreational Mathematics, vol. 9, n. 2, Baywood Publishin, 1976, pp. 82-85.

Collegamenti esterni

  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica