Pooh
I Pooh sono un gruppo musicale italiano.
Gli anni Sessanta
I Pooh nascono nel 1966 a Bologna, ad opera del batterista Valerio Negrini e di un giovane chitarrista di estrazione orchestrale, Mauro Bertoli. Nel nucleo originario della band fanno parte anche il bassista Gilberto Faggioli, il chitarrista Mario Goretti e un tastierista inglese di dieci anni più vecchio, Bob Gillot.
Nel febbraio 1966 la band, che nel frattempo ha firmato un contratto discografico con una piccola casa discografica, la Vedette, pubblica il suo primo 45 giri: Vieni Fuori (Keep on Running), cover di un brano dello Spencer Davis Group.
La girandola delle sostituzioni in seno alla band comincia di lì a poco: il tastierista Bob Gillot viene cacciato dalla band dopo varie incomprensioni e sostituito da un giovane organista bergamasco, Roby Facchinetti, musicista di un certo carisma.
I Pooh partecipano al programma televisivo Settevoci, nel quale presentano il brano Quello che non sai (Rag Doll), cover dei Four Seasons; poi pubblicano il singolo Bikini Beat, che viene commissionato alla band come jingle pubblicitario da parte di una grossa marca di rossetti.
Riccardo Fogli entra a far parte della band nell'estate del 1966, sostituendo Gilberto Faggioli, che secondo alcuni giornalisti sarebbe stato "cacciato" dalla band. L'incontro fra l'ex cantante degli Slenders, un gruppo rock di Piombino e i Pooh avviene al Piper di Milano.
Nel tardo autunno dello stesso anno, i Pooh partecipano al Festival delle Rose con il brano Brennero '66, che però viene censurato dalla produzione (si parla del terrorismo in Alto Adige, Valerio Negrini viene costretto a riscrivere in fretta e furia un testo alternativo, che viene presentato come Le campane del silenzio) e arriva ultimo in classifica.
L'album Per quelli come noi vende oltre 15.000 copie e comprende 6 cover e 6 brani firmati dal duo Facchinetti-Negrini.
Nel 1967 i Pooh rimangono in quattro, Mauro Bertoli, che fino a quel momento era stato la voce principale della band, si sposa con una giovane ballerina. Nel 1968 i Pooh conoscono per la prima volta l'ebbrezza della Hit Parade, con il tormentone Piccola Katy (lato B di In silenzio) che giunge fino alla settima posizione.
Mario Goretti se ne va, stanco dei continui spostamenti in giro per l'Italia e torna nella sua Bologna dove apre un'azienda di amplificatori. Entra nel gruppo il giovane chitarrista bolognese Dodi Battaglia, neanche diciassettenne, membro dei Meteors, gruppo spalla di Gianni Morandi. Dodi esordisce alla voce nel brano Buonanotte Penny.
Dopo alcuni singoli di scarso successo, il rapporto fra i Pooh e la casa discografica si incrinano dopo la pubblicazione del disco Contrasto, nel giugno 1969, fatto uscire di nascosto mentre la band era in tournée. Questo LP comprende infatti provini e scarti (oltre a Piccola Katy e In silenzio ).
Nel 1970 esce il disco Memorie, che ottiene un ottimo consenso dalla critica ma non un effettivo riscontro dal pubblico. Proprio da questo LP dalle atmosfere rarefatte e le melodie malinconiche si iniziano a intravedere i Pooh che verranno. Il singolo Mary Ann partecipa e arriva penultimo al Cantagiro, i Pooh vengono etichettati come gruppo easy per le ragazzine, fama che nonostante un prorompente impegno nel proseguo della carriera non riusciranno mai ad allontanare del tutto.
I primi grandi successi
Nel 1971 i Pooh (Valerio, Roby, Riccardo, Dodi) passano alla multinazionale CBS e con il produttore Giancarlo Lucareriello arrivano le prime grandi soddisfazioni.
Il singolo Tanta voglia di lei approda al numero uno della Hit-Parade in appena due settimane, lo stesso capita con Pensiero, che vende oltre un milione di copie (nonostante tutti la considerino un pezzo d'amore, il brano parla di un carcerato).
Esce il disco Opera Prima, un LP che fonde musica sinfonica (come nella Title Track) alla melodia italiana.
Valerio Negrini, abbandona la band, pur rimanendo come paroliere e quinto Pooh occulto, e viene sostituito da Stefano D'Orazio, batterista romano de I Naufraghi (con il quale ha all'attivo un paio di 45 giri e una colonna sonora.
I Pooh registrano in inglese alcuni dei loro brani: Tutto alle tre diventa The Suitcase e la CBS decide di inserirlo in una raccolta che comprende i migliori artisti del loro vastissimo catalogo.
Tanta voglia di Lei arriva seconda al Festivalbar.
Nel 1972, il successo diventa mondiale grazie a singoli di grande effetto e drammaticità come Noi due nel mondo e nell'anima, Nascerò con te, Quando una lei va via, Cosa si può dire di te.
L'album Alessandra segna una maggiore presenza di Roby alla voce (che fino a quel momento si erano divisi Dodi, Riccardo e Valerio) e vede per la prima volta la firma di Dodi Battaglia come autore delle musiche.
Riccardo Fogli decide di lasciare il gruppo per intraprendere la carriera solista. Il gruppo sembra sul punto di sciogliersi, quando dopo infinite selezioni tenutesi in un capannone sull'Appennino tosco-emiliano, viene scelto un nuovo bassista, Red Canzian, chitarrista di una band progressive, i Capsicum Red, che all'attivo potevano vantare due singoli e un apprezzato 33 giri.
Nel 1973 esce il disco Parsifal, considerato da molti come il più grande LP della band. Anticipato dai singoli Io e te per altri giorni e Infiniti noi, questo LP miscela in maniera unica nel panorama italiano il pop sinfonico di derivazione britannica con le melodie sofisticate di Roby Facchinetti (come nell'omonima Parsifal o in L'anno, il posto, l'ora), se lo stile musicale sembra indirizzarli verso paragoni ingombranti come Pink Floyd e Genesis, i coretti dei quattro riportano direttamente ai Beatles e ai Bee Gees.
Nel 1974 con la raccolta I Pooh 1971-1974 chiudono un'epoca di grandi successi. Vengono inclusi nel disco tre inediti.
Dalla crisi alla rinascita
Il 1975 è un anno di transizione.
L'eccessivo carico di musica sinfonica, inutili orpelli barocchi e liriche stralunate e difficili si fondono in due LP bellissimi ma di scarso successo commerciale.
Un po' del nostro tempo migliore si presenta come un LP troppo difficile per il pubblico dei Pooh, abituato a canzonette di facile presa. L'utilizzo "massiccio" dell'orchestra, di strumenti come il clavicembalo, di lunghi pezzi strumentali non giova certamente alle canzoni per un facile passaggio radiofonico.
Non vengono estratti singoli, da ricordare brani come Eleonora mia madre con l’esordio di D’Orazio come paroliere e Il tempo, una donna, la città, un brano di quasi 10 minuti, considerato da molti come la "sorella minore" di Parsifal.
Anche Forse ancora Poesia non riesce a vendere moltissimo, anche a causa di una sciagurata scelta del singolo, da parte del produttore.
Ninna Nanna, scelta per promuovere l'album non riesce ad entrare nella top20 dei singoli, addirittura i Pooh per moltissimo tempo si rifiuteranno di suonare i pezzi di questo Lp nei concerti.
Gli stessi Pooh lo considerano una delle pagine da dimenticare della loro lunghissima carriera nonostante la presenza di canzoni amate dai fans, come Un posto sulla strada, Quinta stagione, Cara bellissima.
Proprio a causa dei continui dissapori fra i Pooh e Lucariello (si deve a lui l'esasperazione orchestrale degli ultimi dischi), porta la band ad autoprodursi (primo caso in Italia).
Siamo nel 1976, lanciato in orbita da singoli come Linda (con la quale i Pooh vincono il Festivalbar, Miguel Bosè la canterà in spagnolo ottenendo il successo) e Pierre, l'album Poohlover segna una netta sterzata con il recente passato, musiche più solari e aperte, suonate dai quattro senza l'ausilio dell'orchestra (questo permette ai Pooh di crescere come musicisti), testi più vicini alla quotidianità e ai problemi sociali, in Poohlover si parla infatti di travestiti, prostitute, zingari, carcerati.
Il culmine del disco lo si raggiunge con l'epica Padre del fuoco, padre del tuono, padre del nulla.
I Pooh partecipano nel 1977 alla colonna sonora dello sceneggiato televisivo "La Gabbia", con i brani strumentali Risveglio e La Gabbia in cui Stefano D'Orazio mostra grande abilità nell'uso delle campane tubolari, di gran moda all'epoca grazie alla colonna sonora di Mike Oldfield del film L'esorcista .
I Pooh, senza Red ma con Valerio alle voci, registrano sotto il nome di Mediterraneo System un 45 giri con i brani Ci pensi? e Mezzanotte a maggio.
I grandi concerti
I Pooh nel 1977 inaugurano un'epoca di sfarzo, grandi concerti negli stadi, raggi laser, fumi sul palco, che resteranno per decenni uno dei simboli della band, oltre alla musica ovviamente.
Anticipato dal 45 estivo Dammi solo un minuto, esce il LP Rotolando Respirando, un disco carico di energia e vitalità, che spazia abilmente dal pop più leggero fino alla grande energia rock di Rotolando Respirando, con l'epico assolo di Dodi Battaglia. Le radio programmano quasi tutto il disco, da In diretta nel vento, Che ne fai di te fino ad Ancora tra un anno, brano che per oltre 25 anni sarà la sigla di chiusura dei loro concerti. Il disco, viene registrato al Castello di Carimate per ben due volte, nella prima sessione erano stati sbagliati completamente gli arrangiamenti. Questo inconveniente porterà i Pooh a firmare un nuovo contratto con la Cgd di Piero Sugar, che nel frattempo si era staccata dalla Cbs.
Il crescente successo porta i Pooh ad incidere un altro LP leggendario, Boomerang del 1978 è un concentrato di energia e vitalità, senza abbandonare la poesia dei testi scritti da Valerio Negrini e Stefano D'Orazio. Singoli come Cercami (un brano ritmato che spopola nei Juke Box della penisola), Pronto Buongiorno è la sveglia e Ci penserò domani (con il basso fretless di Red in primo piano) sono pezzi indimenticabili.
Paolo Steffan, già membro dei Capsicum Red e del duo Genova&Steffan, grande amico di Red Canzian disegna il logotipo che tuttora contraddistingue il gruppo.
Con Viva del 1979 i Pooh vendono oltre 600.000 copie. Brani come Io sono vivo (che rimane in classifica per oltre 51 settimane), Notte a sorpresa, L'Ultima notte di caccia, Tutto Adesso, In concerto sono a oggi tra i pezzi più amati e richiesti dai fans! Proprio con Io sono vivo e Notte a sorpresa i Pooh inaugurano la moda di realizzare video promozionali per i 45 giri. I pezzi del disco vengono abbinati alla stagione 1979-1980 di Domenica In.
Nel 1980 i Pooh pubblicano il Lp Hurricane per il mercato estero, un disco nel quale i Pooh riarrangiano in inglese i pezzi più importanti dell'ultimo triennio. Il disco non riesce a entrare nelle classifiche americane e inglesi, ma spopola in Germania, in Giappone, in Australia e in quasi tutti i paesi del SudAmerica.
Il disco ...Stop del 1980 inaugura la nuova decade con il singolo Canterò per te e altri brani leggendari come Inca, Vienna, Aria di Mezzanotte, Ali per guardare occhi per volare.
Nel 1981 un altro LP leggendario sbarca sul mercato italiano: Buona Fortuna, con brani di grande presa sul pubblico come Chi fermerà la musica,Buona Fortuna, l'autobiografica Banda Nel Vento e Dove Sto Domani, con il caratteristico basso fretless di Red Canzian. Di Chi Fermerà La Musica viene girato un divertentissimo Videoclip nel quale i Pooh si scambiano i ruoli raccontando così la storia di un gruppo qualsiasi.
Nel 1982 i Pooh registrano il loro primo disco Live: Palasport, un doppio vinile nel quale ripercorrono i loro primi 15 anni di carriera, con due inediti suonati appositamente per la tourneè. Esce il singolo Non siamo in Pericolo.
La trilogia estera
Seguendo la moda dei grandi gruppi dell'epoca, anche i Pooh decidono di andare all'estero, magari in qualche luogo tropicale, a registrare i dischi.
Ne nascono tre dischi meno immediati e diretti dei precedenti, forse i Pooh risentono anche di una certa stanchezza compositiva, comunque il successo della band non sembra incrinarsi, e anche in anni nei quali la crisi del disco si fa sentire, le vendite sono al di sopra della media. Tropico del Nord del 1983 viene registrato negli studi di Montserrat, nei Caraibi. È il primo LP italiano ad essere commercializzato sul supporto Compact-Disc, con una traccia in più ( Colazione a New York ). Da ricordare brani come Lettera da Berlino Est, Grandi Speranze, Cosa dici di me.
Nel 1984 i Pooh volano a Mahaui, nelle Hawaii per registrare il disco Aloha negli studi di George Benson. Da ricordare brani come La mia donna, Stella del Sud, l’impegnata Il giorno prima nella quale i Pooh cantano di una possibile catastrofe nucleare.
Roby pubblica il suo primo LP solista, intitolato semplicemente Roby Facchinetti.
Nel 1985 anche Dodi pubblica il suo primo disco solista, Più in alto che c'è, con la collaborazione di Vasco Rossi nell'omonimo brano.
Asia non Asia è il nuovo lavoro dei Pooh, registrato in Giappone, con la modernissima tecnologia del posto, è un disco pieno di chitarre sintetiche e tastiere. Il brano Se c'è un posto nel tuo cuore viene scelto come sigla di chiusura del Processo del Lunedì, Se nasco un’altra volta viene scelta per il lancio del disco e partecipa al Festivalbar.
Dal ventennale al Festival di Sanremo
Nel 1986, per festeggiare i vent'anni, i Pooh pubblicano un magnifico LP, Giorni Infiniti, nel quale tornano a suoni più graffianti ed acustici, con l'aggiunta di una sezione fiati grazie alla collaborazione con Demo Morselli. L’impegno di questo disco, che renderà benissimo dal vivo è sottolineato da pezzi di grandissimo valore, basti citare Terry B. ispirata da una vicenda di cronaca accaduta a Milano l’anno precedente, C’est difficile mais c’est la vie, un brano particolarissimo con una dolce intro di pianoforte eseguita da Roby Facchinetti, Venti, un brano autobiografico nel quale i Pooh giocano con il doppio significato della parola "Venti", intesa sia come fenomeno atmosferico che come età del gruppo!
Red pubblica il suo primo lavoro solista, Io e Red che vede la collaborazione di grandi artisti italiani come parolieri (Paolo Conte, Enrico Ruggeri, Roberto Vecchioni, Miki Porru) e interpreti femminili al suo fianco (Loredana Bertè, Delia Gualtiero, Betty Vittori).
I Pooh vengono immortalati al museo delle Cere di Roma e nominati Cavalieri della Repubblica.
Il tour invernale del 1986, viene impresso su triplo vinile ed esce nel 1987 il secondo disco Live, Goodbye.
Nel 1987 esce il disco Il colore dei Pensieri, con l’ecologista Acqua dalla Luna, i Pooh tornano a parlare di politica, in Dall'altra parte, un brano nel quale si parla del vento di cambiamento che sta attraversando l'Unione Sovietica, nel complesso ne risulta un disco molto raffinato. Nel 1988 con il disco Oasi i Pooh cominciano a collaborare con il WWF. L’impegno sociale dei Pooh continua sulla falsariga del precedente, il tema della distruzione del pianeta si rincorre in Nell’erba, nell’acqua e nel vento, il crescere delle discriminazioni razziali in Senza frontiere, senza lasciarsi alle spalle i pezzi melodici che di più hanno contraddistinto il loro stile, come in Che vuoi che sia.
Nel 1989 i Pooh mettono in commercio, con tiratura limitata il brano Concerto per un’oasi, un maxi 45 il cui ricavato viene devoluto totalmente al WWF.
Il 1990 i Pooh chiudono il conto con l'ultimo tassello mancante alla loro straordinaria carriera, esordiscono e vincono al Festival di SanRemo con il brano Uomini Soli, incluso nell'omonimo disco, insieme a brani indimenticabili come L’altra donna, Giulia si sposa e Tu Vivrai, brano realizzato con la collaborazione di artisti come Eros Ramazzotti,Umberto Tozzi,Raf ed Enrico Ruggeri.
Il disco 'Uomini Soli precede di poco l'uscita del doppio disco 25: La nostra storia, una raccolta dalla quale viene fatta una straordinaria tournée teatrale.
Gli anni Novanta
Nel 1992 il crescente successo dei Pooh è testimoniato da un disco fenomenale, Il cielo è blu sopra le nuvole, che come ai vecchi tempi sforna singoli a ripetizione, Maria Marea, canzone che uscirà anche su singolo con diverse versioni remix, 50 primavere, Stare senza di te, La Mia Faccia.
Nel 1993 Roby pubblica il suo secondo lavoro solista, Fai col cuore, un disco raffinato registrato con l'orchestra filarmonica di Berlino. Iniziano ad incrinarsi i rapporti all'interno del gruppo, col divieto di Red, Dodi e Stefano a Roby di partecipare al Festival di Sanremo con la canzone "Vivrò".
Dopo il mezzo fiasco di Musicadentro del 1994, e un disco live che mixa la tournée estiva con quella teatrale invernale ( Buonanotte ai Suonatori, 1995), i Pooh tornano alla ribalta grazie al disco Amici per Sempre, del 1996 che lancia in orbita brani come Amici per sempre, La donna del mio amico, Cercando di te, i nuovi Pooh rimangono fedeli alla lora musica, rinnovandosi negli arrangiamenti, seguendo in parte la moda del momento. Ironia della sorte, nonostante il titolo questo sarà il disco con la "gestazione" più difficile di tutta la storia dei Pooh; i quattro, infatti, quasi non si parlano più, ogni occasione è buona per litigare e la "macchina della musica" sembra sul serio arrivata al capolinea, Dodi minaccia di andarsene e il disco lo registrerà separatamente rispetto agli altri tre del gruppo. Fortunatamente il buonsenso dei quattro e il successo ottenuto dal nuovo album scongiurano la fine dell'avventura...e la macchina riparte! Nel 1997 c'è il tempo per un'altra super raccolta, poi nel 1998 è tempo di chicche per collezionisti, Un minuto prima dell'alba raccoglie i loro brani degli anni '60 reinterpretati e riarrangiati.
Con il disco Un Posto Felice, i Pooh chiudono gli anni novanta. Un Lp definito troppo molle, che però ha il pregio di piacere al pubblico, singoli come Dimmi di Si, Se balla da sola, Mi manchi sono tra i pezzi più importanti di questo 1999.
Attività recenti
Passa appena un anno e nel 2000 i Pooh escono con un nuovo lavoro, Cento di Queste Vite che torna al sound degli anni settanta, un lavoro interessante che sicuramente mostra più impegno e carattere del precedente lavoro. Da questo disco vengono estrapolati molti singoli, trai quali spiccano Stai con me, I Respiri del mondo, Un grande amore e il brano di chiusura, Puoi sentirmi ancora canzone dedicata ad una fan tragicamente morta in un incidente stradale, pezzo con una coda strumentale.
Nel 2001 esce il doppio Best of the Best con tre inediti, Portami via, E arrivi tu e Figli.
I Pooh iniziano a lavorare sul Musical Pinocchio, del quale curano anche la colonna sonora. Da questa esperienza verrà estratto il disco Pinocchio del 2002 nel quale i Pooh racchiudono gli 11 brani più rappresentativi del Musical, che possono avere una loro vita anche al di fuori della rappresentazione teatrale.
Nel 2003, Dodi pubblica un LP strumentale molto bello e interessante, D'Assolo, registrato con la chitarra acustica, appositamente costruitagli dalla Maton, un disco dai suoni mediterranei.
Sempre nel 2003, esce il primo DVD dei Pooh, Aloha, con i filmati restaurati realizzati durante il soggiorno hawaiano del 1984. Il Dvd comprende 7 videoclip del LP.
La lunghissima carriera dei Pooh, continua nel 2004, i tempi sono maturi per Ascolta, il disco più lungo della band (14 canzoni).
Il concerto di Civitavecchia del 7 Agosto 2004 viene registrato e trasmesso da Canale 5, la versione integrale del Live esce con il DVD dell'Ascolta Tour Live 2004. Questo Lp ha portato molti singoli in radio, Capita quando capita, Ascolta, Per dimenticare Te, Dove sono gli altri Tre.
Da questo LP i Pooh hanno intrapreso un lungo tour che li ha portati a fare oltre 140 date, tra il tour estivo e il tour invernale nei teatri, stabilendo la tournée più lunga della storia musicale italiana.
Il 18 novembre 2005 è uscito il nuovo lavoro discografico dei Pooh, un doppio Cd, La Grande Festa, una raccolta di grandi successi più due brani inediti: La grande festa (omonimo titolo della raccolta) e Destini.
Dal 18 Marzo 2006, è iniziato da Roma un tour nei palasport di tutta Italia per festeggiare il quarantennale di attività.
Discografia
Album
- Per quelli come noi (1966)
- Contrasto (1968)
- Memorie (1969)
- Opera Prima (1971)
- Alessandra (1972)
- Parsifal (1973)
- I Pooh 1971-1974 (1974)
- Un po' del nostro tempo migliore (1975)
- Forse ancora Poesia (1975)
- Poohlover (1976)
- Rotolando Respirando (1977)
- I Pooh 1975-1978 (1978)
- Boomerang (1978)
- Viva (1979)
- Hurricane (1980)
- ...Stop (1980)
- I Pooh 1978-1981 (1981)
- Buona Fortuna (1981)
- Palasport (1982)
- Tropico del Nord (1983)
- Aloha (1984)
- I Pooh 1981-1984 (1984)
- I nostri anni senza fiato (1984)
- Anthology (1985)
- Asia non Asia (1985)
- Giorni infiniti (1986)
- Goodbye (1987)
- Il colore dei pensieri (1987)
- Oasi (1988)
- Uomini Soli (1990)
- 25: La nostra storia (1991)
- Il cielo è blu sopra le nuvole (1992)
- Musicadentro (1994)
- Buonanotte ai suonatori (1995)
- Amici per Sempre (1996)
- The Best of Pooh (1997)
- Un minuto prima dell'alba (1998)
- Un Posto Felice (1999)
- Cento di Queste Vite (2000)
- Best of the Best (2001)
- Pinocchio (2002)
- Ascolta (2004)
- La Grande Festa (2005)
Singoli
- Vieni Fuori (Keep On Runnin) \ L'uomo Di Ieri (10 febbraio 1966)
- Bikini Beat \ Quello Che Non Sai (Rag Doll) (29 aprile 1966)
- Brennero '66 \ Per Quelli Come Noi (3 ottobre 1966)
- Nel Buio (I Looked In The Mirror) \ Cose Di Questo Mondo (15 aprile 1967)
- In Silenzio \ Piccola Katy (2 febbraio 1968)
- Buonanotte Penny \ Il Tempio Dell'Amore (16 ottobre 1968)
- Mary Ann \ E Dopo Questa Notte (9 aprile 1969)
- Goodbye Madame Butterfly \ Un Minuto Prima Dell'Alba (17 novembre 1969)
- Tanta Voglia Di Lei \ Tutto Alle Tre (28 aprile 1971)
- Pensiero \ A Un Minuto Dall'Amore (28 settembre 1971)
- Noi Due Nel Mondo e Nell'Anima \ Nascerò Con Te (21 aprile 1972)
- Cosa Si Può Dire Di Te \ Quando Una Lei Va Via (21 ottobre 1972)
- Io e Te Per Altri Giorni \ Lettera Da Marienbad (5 giugno 1973)
- Infiniti Noi \ Solo Cari Ricordi (5 settembre 1973)
- Se Sai, Se Puoi, Se Vuoi \ Inutili Memorie (20 maggio 1974)
- Per Te Qualcosa Ancora \ E Vorrei (5 novembre 1974)
- Ninna Nanna \ E' Bello Riaverti (25 luglio 1975)
- Linda \ Donna Davvero (21 luglio 1976)
- Risveglio \ La Gabbia (23 marzo 1977)
- Dammi Solo Un Minuto \ Che Ne Fai Di Te (28 settembre 1977)
- Cercami \ Giorno Per Giorno (28 aprile 1978)
- Fantastic Fly \ Odissey (11 dicembre 1978)
- Io Sono Vivo \ Sei Tua, Sei Mia (16 maggio 1979)
- Notte a Sorpresa \ Tutto Adesso (16 novembre 1979)
- Canterò Per Te \ Stagione Di Vento (14 aprile 1980)
- Chi Fermerà La Musica \ Banda Nel Vento (21 aprile 1981)
- Buona Fortuna \ Lascia Che Sia (16 Novembre 1981)
- Non Siamo In Pericolo \ Anni Senza Fiato (20 ottobre 1982)
- Se Nasco Un'Altra Volta \ Per Chi Merita Di Più (20 giugno 1986)
- Donne Italiane \ Davanti Al Mare (11 dicembre 1989)
- Uomini Soli \ Concerto Per Un'Oasi (2 febbraio 1990)
- Se Balla Da Sola (23 marzo 1999)
- Dimmi Di Si (23 luglio 1999)
- Portami Via (19 ottobre 2001)
- Il Paese Dei Balocchi (25 ottobre 2002)
- Capita Quando Capita (21 aprile 2004)
- Ascolta (1 settembre 2004)
- Per Dimenticare Te (17 dicembre 2004)
- La grande festa (18 novembre 2005)
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Pooh.it Sito ufficiale dei Pooh
- Sito ufficiale di Roby Facchinetti
- Sito ufficiale di Dodi Battaglia
- Sito non ufficiale di Red Canzian
- Sito non ufficiale di Stefano D'Orazio
- Sito ufficiale di Riccardo Fogli
Simbolo mancante (man) Template:Bandlist