Artide

L'Artide è la regione del mondo circostante il polo nord. Questa regione include l'Oceano Artico e le parti circostanti di Russia, Alaska, Canada, Groenlandia, Islanda, Finlandia, Svezia e Norvegia (assieme alle isole Svalbard). L'isoterma di 10 °C (50 °F) di luglio è considerata il confine di questa regione.
L'Artide è anche conosciuta come la "terra del sole di mezzanotte", come succede oltre il Circolo polare artico. Il nome Artide proviene dal greco αρκτος, "orso", e si riferisce alle costellazioni dell'Orsa Maggiore e dell'Orsa Minore, vicine alla Stella Polare (che è parte dell'Orsa Minore).
Giurisdizione
L'Artide non è mai stata sotto il dominio politico di alcuna nazione, nonostante su di esso sian state rivolte le attenzioni militari da parte di qualche stato.
Negli anni cinquanta e sessanta, l'Artide è stata usato dai sottomarini per test di nuove armi, dell'equipaggiamento sonar e di profondità.
Durante la guerra fredda questa regione è stata intensamente controllata dall'esercito statunitense in quanto si temeva che i primi segni di un attacco nucleare sovietico sarebbero stati un attacco di missili ICBM lanciati oltre il Polo Nord verso gli Stati Uniti.
Gli Stati Uniti diedero così tanta importanza a questa questione che vennero istituite due onorificenze per meriti: l'Arctic Service Ribbon – Nastro per il Servizio Artico – e la Coast Guard Arctic Service Medal – Medaglia per il Servizio Guardacoste Artico.
Lo scioglimento dei ghiacciai artici potrebbe aprire la possibilità di rotte commerciali che raggiungono l'Asia attraverso il circolo polare, senza dover circumnavigare le coste americane. Attualmente, questa rotta è tecnicamente percorribile per le costose navi rompighiaccio.
Ad inizio agosto 2007 ha destato scalpore la missione politico-scientifica Arktika 2007 organizzata dalla Russia - che rivendica sovranità su parte del territorio artico - nelle acque del Polo Nord: un mini-sommergibile - il Mir-1 - ha raggiunto la profondità di 4.261 metri sul fondo dell'Oceano Artico, ovvero al di sotto del Polo Nord geografico [1], fissando sul fondale il vessillo nazionale.
Secondo le autorità di Mosca, la Russia (che negli anni settanta e anni ottanta aveva inviato nella zona rompighiaccio a propulsione nucleare) sarebbe in possesso di elementi comprovanti che il territorio del quale viene reclamata la sovranità è un'estensione geologica sommersa del cosiddetto Scudo Siberiano.
In altre parole, costituirebbe una parte integrante della piattaforma continentale russa delimitata da quella che viene chiamata dorsale di Lomosonov.[2]
Lo scioglimento dei ghiacciai artici apre anche all'utilizzo dei giacimenti di petrolio, carbone e altri minerali nel sottosuolo del continente, rendendo economicamente fattibile la costruzione di piattaforme e la trivellazione. Inoltre lo scioglimento dei ghiacciai artici contribuirà anche a far arrivare il mare in posti dove altrimenti non ci sarebbe, come nelle montagne o nell'entroterra,sommergendo molti paesi costieri. Nonostante ciò, lo scioglimento dei ghiacciai artici darebbe luogo all'innalzamento del livello del mare, contribuendo alla cancellazione dalle mappe di parecchie città costiere e di interi paesi e nazioni che hanno la maggior parte del loro territorio sul livello del mare.
Estensione dei ghiacci artici
Rispetto al 2007, anno di minor estensione dei ghiacci artici, nel 2009 la calotta ha recuperato territorio, ovvero la quantità di ghiaccio sciolta in estate è stata leggermente minore di quella formata in inverno.[3]
Popolazioni
Flora
L'Artide, come l'Antartide, è un luogo deficiente di flora: il clima rigido ed il terreno totalmente ghiacciato non permettono la crescita di nessun tipo di pianta; in Artide infatti, non è presente una fauna erbivora.
Fauna
Un gran numero di specie animali, sia marine che terrestri, si sono adattate alle rigide temperature di questo territorio.
Fra i mammiferi terrestri vi sono l'orso polare (Ursus maritimus), la volpe artica (Alopex lagopus), il caribù (Rangifer tarandus), il bue muschiato (Ovibos moschatus), l'ermellino (Mustela erminea) e la lepre artica (Lepus arcticus); tra le specie marine vi sono diverse foche (Pagophilus groenlandicus, Pusa hispida e Histriophoca fasciata), il tricheco (Odobenus rosmarus) e diverse specie di cetacei tra cui la balena della Groenlandia (Balaena mysticetus), il narvalo (Monodon monoceros) e il beluga (Delphinapterus leucas).
Molto ricca anche l'avifauna.
Note
Bibliografia
- Apparences trompeuses Sananguaq. Au coeur de la pensée inuit (prefazione Jean Malaurie, postfazione Romolo Santoni),Latitude Humaine, Yvelinédition, 2007. (Inuit)
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (EN) Popolazioni indigene
- (EN) CIA World Factbook 2002 - Mappa della regione artica
- (EN) Pagina sull'Artide - NOAA
- (EN) Clima ed Ecosistema di Bering
- (EN) L'archivio Unaami
- (EN) Esplorazioni artiche e storia
- (EN) Ricerche sull'Artide
- Museo Polare Etnografico "Silvio Zavati"
- Progetto Carta dei Popoli Artici
- aula didattica per lo studio dei cambiamenti climatici
- Video sull'Artide immagini dal documentario Home di Yann Arthus-Bertrand