Multimetro

Strumento di misura per diverse grandezze fisiche principalmente di tipo elettrico

Un multimetro è uno strumento di misura elettronico che integra diverse funzioni, definite "campi di misura", in un'unica unità.

Un multimetro digitale
Un multimetro analogico

Misure

Nel multimetro è permessa perlomeno la misurazione di:

Le altre funzioni supplementari che si possono trovare in un multimetro sono:

  • Misura di capacità elettrica ed induttanza;
  • Misure di frequenza;
  • Tester di continuità, che suona quando si ha continuità elettrica nel tratto di circuito in esame;
  • Prova di funzionamento di diodi e transistor;
  • Misura di correnti elevate con shunt esterni o pinze amperometriche;
  • Misura di temperatura per mezzo di termocoppie collegate ad appositi connettori.
  • Oscillatori e rilevatori di media frequenza per intervenire su apparecchi radio;
  • Rilevamento dei valori efficaci o di picco massimo e minimo di tensione e corrente;
  • Un rudimentale oscilloscopio, solo nei modelli digitali a microprocessore;
  • Funzioni specifiche per elettrauto, tecnici telefonici, informatici ecc.

Tipologia

I multimetri si dividono in:

Sono costruiti in due versioni:

  • Portatili, molto maneggevoli, non hanno necessità di disporre di una presa di corrente per funzionare, avendo al loro interno le batterie necessarie per l'alimentazione del circuito di misura, nel caso dei multimetri analogici, l'alimentazione è necessaria solo per la misurazione della resistenza elettrica
  • Da banco, sono usati prevalentemente in un posto fisso di lavoro, avendo necessità di un'alimentazione elettrica esterna per funzionare; questi ultimi hanno generalmente prestazioni superiori e la possibilità di essere collegati in rete con altri strumenti tramite bus IEEE-488, ed essere gestiti da computer

Uso

Lo strumento digitale, sebbene più diffuso, non ha reso completamente obsoleto l'analogico, questo perché anche se la misura indicata sul display digitale è più precisa rispetto ad una scala graduata, soprattutto per via degli errori di parallasse e di dettaglio della scala graduata, in alcuni casi in particolare quando il segnale presenta variazioni, è preferibile l'indicatore analogico.

Per unire i due vantaggi, nei modelli digitali portatili più sofisticati, viene aggiunta sul display la visualizzazione del livello del segnale simulata con un cursore analogico.

Accorgimenti

Per poter usare in modo corretto o migliorare la precisione di lettura di tale strumento si adotta:

  • Specchi sotto la lancetta, sistema usato solo per gli strumenti analogici, per poter ridurre/annullare l'errore di parallasse
  • Posizione, accorgimento necessario solo per gli strumenti analogici, generalmente ogni strumento analogico è studiato per essere posto in una determinata posizione, se messo in posizione diversa può indicare un valore falsato
  • Scala, accorgimento valido per qualsiasi strumento, iniziare sempre la lettura impostando una scala elevata, per poi scendere gradatamente fino a che il valore non si avvicini senza superare il valore massimo della scala, in modo da non sovraccaricare il circuito elettrico e negli strumenti a indice l'equipaggio mobile, molto delicato, nonché avere una maggiore precisione.

Voci correlate

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