Satellite per telerilevamento
Un satellite per il telerilevamento è un satellite artificiale situato in orbita attorno alla Terra per effettuare l'osservazione sistematica e il telerilevamento della superficie terrestre.
I satelliti di questo tipo hanno il compito di ricavare informazioni sulle caratteristiche dei terreni, sulla vegetazione, le coltivazioni e l'inquinamento. I dati raccolti vengono utilizzati per vari scopi, tra cui l'individuazione delle risorse naturali e l'esecuzione della cartografia di precisione. Le osservazioni satellitari possono riguardare le terre emerse, l'atmosfera e gli oceani.
I satelliti per il telerilevamento possono essere muniti di strumentazione passiva, come le telecamere per la ripresa nel visibile (IMINT) o nell'infrarosso o di strumentazione attiva, come i radar.
I primi satelliti per il telerilevamento sono stati i Landsat; successivamente sono stati lanciati i satelliti Envisat, SPOT, ERS, RADARSAT e RapidEye. Alla cartografia sono stati dedicati i satelliti IKONOS e QuickBird. Tra i satelliti dedicati allo studio degli oceani si possono ricordare i Seasat e Oceansat.