Emma Marrone
Emma Marrone (all'anagrafe Emmanuela Marrone) (Firenze, 25 maggio 1984) è una cantante italiana.
Emma Marrone | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Pop |
Periodo di attività musicale | 2003 – in attività |
Etichetta | Universal Music |
Gruppi | Lucky Star, Mjur |
Sito ufficiale | |
Dopo aver debuttato nel 2003 come componente del gruppo Lucky Star, con il quale ha inciso un album, ha raggiunto il successo nel 2010 con la vittoria alla nona edizione di Amici di Maria De Filippi e la pubblicazione dell'EP Oltre, che ha raggiunto la prima posizione della classifica italiana degli album.
Biografia
Gli esordi con le Lucky Star
Ha esordito nel mondo della musica da giovane, partecipando al reality show di Italia 1 Superstar Tour, condotto da Daniele Bossari. Il programma aveva l'obiettivo di creare un gruppo musicale composto da tre ragazze in maniera totalmente mediatica e si è svolto nell'autunno del 2003 e ha portato la cantante alla vittoria. Insieme a Laura Pisu e Colomba Pane ha formato così le Lucky Star, gruppo che ha ottenuto un contratto discografico con la Universal che prevedeva la realizzazione di un disco.
Immediatamente dopo la formazione, il gruppo si è esibito agli Italian Music Awards[1] per il lancio del singolo Stile, che ha raggiunto la posizione numero 26 della classifica italiana.[2] Successivamente il gruppo ha inciso la sigla del cartone animato W.I.T.C.H., mentre il disco, di genere dance pop, è stato pubblicato nel maggio del 2006 con il titolo LS3, non ottenendo però alcun successo. Successivamente alla pubblicazione dell'album il gruppo si è sciolto ufficialmente e la cantante ha proseguito la sua attività musicale con il gruppo M.j.u.r, con il quale ha pubblicato un album indipendente dal titolo omonimo nel 2008 con la Dracma Records.[3][4].
L'EP Oltre e la vittoria di Amici di Maria De Filippi
Successivamente si è presentata ai provini per la nona edizione di Amici di Maria De Filippi. Nel settembre del 2009 è entrata a far parte della rosa dei concorrenti del talent show di Canale 5 e, nel corso della stagione, ha partecipato all'incisione di alcune canzoni, come Davvero, Folle Paradiso e Meravigliosa, inserite delle compilation legate alla trasmissione, dalla quale è uscita vincitrice in seguito alla finale del programma, tenutasi il 29 marzo 2010.[5]
Nel mese di marzo del 2010, dopo aver firmato un nuovo contratto con la Universal Music, questa volta in qualità di solista, ha pubblicato il singolo di debutto, Calore, che ha riscosso un buon successo raggiungendo la quarta posizione della classifica dei singoli italiana,[6] e il suo primo EP, Oltre, contenente sette brani, che ha avuto un grande successo raggiungendo la prima posizione della classifica italiana degli album nella prima settimana, venendo certificato disco di Platino.[7]
Discografia
EP
Anno | Titolo | Posizioni in classifica | Certificazione |
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FIMI[8] | |||
2010 | Oltre | 1 | Platino[9] |
Singoli
Anno | Titolo | Posizioni in classifica | Album | |
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Italia[10] | Classifica europea | |||
2010 | Calore | 4 | 86[11] | Oltre |
Note
- ^ Raffaella Oliva, Parata di star per gli Italian Music Awards, in Corriere della Sera, 15-12-2003. URL consultato il 26-12-2009.
- ^ Stile su Hit Parade Italia, su hitparadeitalia.it. URL consultato il 14-01-2010.
- ^ Dracma Records, su dracma.com, 2008. URL consultato il 30 marzo 2010.
- ^ Dracma Records: M.J.U.R, su dracma.com, 2008. URL consultato il 30 marzo 2010.
- ^ Emma Marrone trionfa ad Amici, in Corriere online, 30 marzo 2010. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ Classifica Fimi - Download digitali, Settimana 11 del 2010, su fimi.it. URL consultato il 25-03-2010.
- ^ Classifica Fimi - Artisti, Settimana 11 del 2010, su fimi.it. URL consultato il 25-03-2010.
- ^ Album di Emma (IT) su italiancharts.com, su italiancharts.com. URL consultato il 29-03-2010.
- ^ Tv: Emma Marrone trionfa ad "Amici", e ora che paura uscire "fuori", in Libero, 30 marzo 2010. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ Singoli di Emma (IT) su italiancharts.com, su italiancharts.com. URL consultato il 29-03-2010.
- ^ Archivio Euro 200, appchart.com, su euro200.net. URL consultato il 28-03-2010.