Giovanni Governato

pittore, incisore e scultore italiano

Giovanni Governato, detto Cromatico (Saluzzo, 1889Genova, 1951), è stato un pittore, incisore e scultore italiano. Fu teorico ed esponente del movimento futurista, nella corrente dei futuristi di sinistra, spesso denominata anarco-futurista, italiana.

Artista futurista anarchico appartenente all'avanguardia del tempo con Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Fortunato Depero, Gerardo Dottori, Leonardo Dudreville, fu amico di Renzo Novatore.
Esordì, come xilografo, nelle pagine de L'Eroica.

Venne imputato, incarcerato e processato per favoreggiamento verso il poeta ligure Novatore, antifascista ucciso dai regi carabinieri a Murta, nel genovese. L'accusa si riferiva alla fornitura, realmente avvenuta, di documenti falsi a Renzo Novatore, ma fu assolto grazie ad una magistrale difesa durante il processo alla Spezia, condotta da un ottimo avvocato iscritto al fascio, Enrico Toracca, suo amico d'infanzia. Ricevette durante il processo la solidarietà da parte di Tommaso Marinetti.

Combattente e decorato durante la prima guerra mondiale, dalla Spezia si sposta a Genova Nervi nel 1930, dove risiederà e lavorerà fino alla fine.

Artista di produzione variegata, nella sua vita firmerà xilografie, dipinti, disegni, opere ceramiche,incisioni e complessi plastici, tecniche miste di scultura ed assemblaggi di materiale vario.[1]


Bibliografia

  • Massimo Novelli, L'eccezionale imputato. Da Spezia a Genova vita e opere del pittore futurista Giovanni Governato, De Ferrari, 2005
  • Alessandra Gagliano Candela, Giovanni Governato - Il cromatico. Dal futurismo all'astrazione

Note