Fort Saint-Jean

fortificazione cittadina a Marsiglia

Il Fort Saint-Jean è una fortificazione costruita nel 1660 da Luigi XIV e che si trova all'ingresso del Vieux Port della città di Marsiglia di fronte al Fort Saint-Nicolas che si trova sul lato opposto del porto. Commentando la loro costruzione, Luigi XIV disse: "Abbiamo notato che gli abitanti di Marsiglia sono estremamente appassionati di belle fortezze. Volevamo avere la nostra all'ingresso di questo grande porto." [1] In verità, più che per la difesa della città, i due forti vennero costruiti in risposta ad una rivolta contro il governatore locale tanto che i loro cannoni erano rivoli verso l'interno della città e non verso il mare.

Fort Saint-Jean

Durante la costruzione del forte vennero incorporati nella struttura un edificio preesistente del XII secolo di proprietà dei Cavalieri Ospitalieri che fungeva da ospizio monastico durante le Crociate e una torre del XV secolo fatta edificare da Renato d'Angiò.[2]

Durante la Rivoluzione francese il forte venne utilizzato come prigione e vi vennero imprigionati Luigi Filippo II, duca di Orléans, e due dei suoi figli Louis-Charles, conte di Beaujolais, e Philippe Antoine, duca di Montpensier.

Fino alla metà del 1960, quando la Legione straniera era dislocata quasi interamente in Africa , per le reclute destinate alla formazione di base in Algeria il forte era l'ultimo punto di sosta in terra francese.


Notes

  1. ^ "Nous avons remarqué que les Marseillais prisaient fort les jolies bastides. Nous avons voulu avoir la nôtre à l'entrée de ce grand port."
  2. ^ Duchêne & Contrucci