Il nipote del Negus

romanzo scritto da Andrea Camilleri
Il nipote del Negus
AutoreAndrea Camilleri
1ª ed. originale2010
Genereromanzo con audiolibro
Sottogenerestorico
Lingua originaleitaliano

La vera storia

In questo romanzo Camilleri riprende la forma narrativa già usata ne La concessione del telefono costituita da un insieme di documenti, lettere ufficiali, confidenziali, giornali ecc raffigurati tipograficamente nel loro aspetto reale.

Se i documenti sono frutto della fantasia di Camilleri non lo è invece la fonte della storia narrata che riguarda un personaggio reale il principe Brhané Sillassié, nipote del Negus Ailé Sellasié che negli anni 1929-1932 frequentò la Regia Scuola Mineraria di Caltanissetta conseguendo il diploma di perito minerario.

Camilleri ci dice di aver trovato la storia di questo singolare personaggio, un affascinante giovane nero che parlava perfettamente l'italiano nel libro I signori dello zolfo (Caltanissetta, 2001) di Michele Curcuruto.

Quando il principe tornò nella patria ormai occupata dagli italiani si trovò per una serie di circostanze in gravi difficoltà economiche causate dal suo carattere di giovane dissipatore di cui aveva dato già prova nel suo soggiorno italiano.

Brhané coinvolto nell'attentato del 19 febbraio 1937, a Rodolfo Graziani fu incarcerato. Giovanni Curcuruto, suo ex compagno di scuola, ispettore minerario ad Addis Abbeba lo aiutò e cercò di fargli ottenere un lavoro sempre rifiutato con la motivazione che il giovane era un negro. Quando gli inglesi riconquistarono Addis Abbeba fu proprio Brhané che fece del tutto per evitare la carcerazione del suo amico Giovanni.

Il romanzo