Arnold Schwarzenegger
Template:Politico U.S.A. Arnold Alois Schwarzenegger (Thal, 30 luglio 1947) è un attore, politico, imprenditore e culturista austriaco naturalizzato statunitense. Attualmente ricopre la carica di 38º Governatore della California.
Sin da giovane, Schwarzenegger si impose all'attenzione del pubblico come uno dei più grandi culturisti di successo. Guadagnò fama mondiale come stella di Hollywood in film d'azione come Conan il barbaro, Terminator (e i suoi tre sequel, nell'ultimo dei quali compare come cameo ricostruito grazie alla grafica computerizzata), Commando, Danko, Predator e Atto di forza.
Schwarzenegger ha avuto vari soprannomi come "La Quercia Austriaca" ai tempi in cui si allenava per il bodybuilding, "Arnold", "Ah-nuld", "Arnold Strong", "Arnie" o "Schwarzy" (quest'ultimo è usato spesso dai media italiani) durante la sua carriera di attore, e più recentemente è stato chiamato Conan il Repubblicano, Il Governator (una fusione delle parole Governor e Terminator, in riferimento al suo popolare ruolo cinematografico di androide).
Schwarzenegger è sposato con Maria Shriver Kennedy. Egli è Repubblicano, ed è stato per la prima volta eletto governatore il 7 ottobre 2003, in una speciale elezione suppletiva per rimpiazzare il governatore Gray Davis. L'attore giurò il 17 novembre 2003 di servire la California per il restante mandato di Davis. Schwarzenegger è stato rieletto il 7 novembre 2006 alle elezioni governative della California per servire a mandato completo come governatore sconfiggendo il Democratico Phil Angelides, anch'egli candidato che a suo tempo era il ministro del Tesoro in California. Giurò poi per un secondo mandato il 5 gennaio 2007.
Noto anche per essere uno dei personaggi più attivi nella battaglia contro l'inquinamento e il riscaldamento climatico, nel maggio del 2004 e del 2007, è stato inserito nella lista del Time 100 come una delle cento persone più influenti impegnate per aiutare il mondo.
Cenni biografici
Austria
Arnold Schwarzenegger è nato il 30 luglio 1947 nel villaggio Thal in Austria, (sei chilometri da Graz). I suoi genitori sono stati Gustav Schwarzenegger (1907 – 1972), Gendarmerie-Kommandant della polizia locale, e Aurelia Jadrny (1922 – 1998). Si sono sposati il 20 ottobre 1945.
La famiglia è sempre stata di fede cattolica. Dopo l’Anschluss, l’annessione dell’Austria alla Germania nazista nel 1938, Gustav Schwarzenegger aderì al partito nazista dell’Austria e alla SA. Durante la guerra prestò servizio nella polizia militare, dove ottenne la nomina di sergente.
Dopo la guerra gli fu permesso di lavorare nella polizia locale perché non vi era alcuna prova che potesse aver compiuto crimini di guerra. La famiglia ha vissuto in ristrettezze economiche; uno dei più vividi ricordi di gioventù di Arnold era quello in cui chiese l'acquisto di un frigorifero. «I miei genitori erano molto poveri, e la casa non aveva né riscaldamento centralizzato né un televisore e neanche il WC, che si trovava nel cortile. »
Influenzato dal padre, Arnold iniziò a praticare il calcio, ma arrivato a 14 anni scelse una disciplina che lo appagava di più: il culturismo. Egli si è ispirato al bodybuilding grazie a idoli come Reg Park e Steve Reeves, che spesso vedeva recitare nei film. Andava ogni giorno in palestra, anche quando il club non era aperto, il sabato e la domenica. A causa dell'impegno che metteva nel raggiungere i suoi obiettivi durante il fine settimana attraverso una finestra si intrufolava in palestra per allenarsi.
Nel 1971 il fratello Meinhard rimase ucciso in un incidente automobilistico; si seppe che al momento dell'incidente era ubriaco. Un anno più tardi, Gustav Schwarzenegger moriva per infarto; Arnold non partecipò al suo funerale, perché impegnato in una finale di Mr. Olympia, oltre al fatto che da giovane riceveva dei maltrattamenti da parte del padre.
In servizio nell'esercito
Nel 1965, Arnold all'età di 18 anni presta il servizio militare austriaco per un anno, dove effettua missioni militari speciali e riceve trattamenti altrettanto speciali. Il futuro governatore della California riceve questo tipo di incarichi nonostante il fatto che l'esercito austriaco li affidasse solo a soldati di età superiore ai 21 anni. Solo nell'esercito per la prima volta Arnold ha iniziato a mangiare carne tutti i giorni.
Di nascosto parte per Stoccarda e prende parte al concorso «Mister Europa» per juniores, vincendolo. Essendosi assentato senza permesso si fece due mesi nel carcere militare (per alcuni, solo due settimane). Arnold aveva già partecipato due anni prima a un concorso meno noto di Graz, dove si era classificato al secondo posto. Successivamente è stato in grado di trovare il tempo e lo spazio per i suoi allenamenti anche durante le manovre tattiche militari. Descrivendo il suo servizio nell'esercito Arnold, nella sua autobiografia, racconta di come aveva aspettato con impazienza il permesso ufficiale di iniziare la preparazione fisica, che gli permise un notevole accumulo di massa muscolare.
A Monaco di Baviera
Dopo l'esercito, nel 1966, si trasferì a Monaco di Baviera, dove si iscrisse subito in palestra. Durante questo periodo, viveva ancora in modo poco agiato, tanto che dormiva sul pavimento della stessa palestra, poiché non aveva ancora i mezzi economici per prendere in affitto un appartamento. Per un breve periodo, aprì una sua palestra, chiusa ben presto per via di debiti che aveva accumulato.
Nel 1966, Arnold ottiene il secondo posto al «Mister Universo» (disputatosi a Londra), dietro l’americano Shetu Yortonu. Il risultato fu sorprendente per Arnold, che si aspettava una settima o sesta posizione in classifica. L’anno successivo, comunque, vinse questo titolo, classificandosi primo.
Trasferimento negli Stati Uniti
Con 20 dollari in tasca e senza saper parlare l'inglese, che imparò in seguito in un anno e mezzo, nel settembre 1968 Arnold, a 21 anni, approda negli Stati Uniti. Andare negli Stati Uniti è stato sempre il suo sogno fin dall’età di 10 anni. Tra la fine degli anni Sessanta e all'inizio del 1970, risultò essere immigrato negli USA illegalmente, violando le condizioni del suo visto.
Comincia ad allenarsi nel Club Gold's Gym a Santa Monica, in California, sotto la direzione di Joe Weider. Nel 1970, all'età di 23 anni, vince il suo primo titolo di «Mister Olympia» a New York. Nel frattempo ottiene un B.A. dalla Università del Wisconsin dove si laurea in marketing internazionale del fitness e business administration nel 1979.
Nel 1983 diviene cittadino statunitense, anche se ha mantenuto la sua nazionalità austriaca fino a oggi. Nel 1986 Schwarzenegger sposa la nota giornalista televisiva Maria Shriver, nipote dell'ex presidente John F. Kennedy. La coppia ha quattro figli: due femmine, Katherine e Christina e due maschi, Patrick e Christopher.
Nell'aprile del 1997 venne sottoposto a una operazione per correggere un difetto congenito a una valvola cardiaca.
Carriera nel bodybuilding
Template:Infobox caratteristiche personali Schwarzenegger guadagnò fama inizialmente come un prominente culturista. Il suo fisico ben sviluppato rivoluzionò lo sport, guadagnandogli l'epiteto "La Quercia Austriaca" e gli permise di vincere i titoli di Mister Europa Junior, Mister World, Mister Universo (cinque volte) e Mister Olympia (sette volte). Viene considerato la più importante figura della storia del culturismo, e la sua eredità a questo sport è commemorata nella gara annuale di culturismo conosciuta come Arnold Classic.
Schwarzenegger è rimasto un importante volto dello sport per un lungo periodo dopo il suo ritiro, presiedendo a numerose gare ed esibizioni. Per molti anni ha scritto una colonna mensile per le riviste di culturismo Muscle & Fitness e Flex. Poco dopo essere stato eletto governatore, è stato nominato direttore esecutivo di entrambe le riviste, una posizione principalmente simbolica. Le riviste accettarono di donare 250.000$ ogni anno alle varie iniziative del governatore per il fitness.
Carriera di attore
Il suo particolare fisico gli servì per ottenere parecchi ruoli cinematografici. La sua prima apparizione in un film fu come Ercole in Ercole a New York (1970), attribuitogli con il nome di Arnold Strong, sebbene il suo accento austriaco nel film fosse così marcato che le sue battute furono doppiate. Schwarzenegger raggiunse l'attenzione di molte più persone con il documentario Uomo d'acciaio (1977).
Il film che lanciò Schwarzenegger fu Conan il barbaro (1982), ed il successo fu consolidato da un sequel, Conan il distruttore (1984). Il successo vero e proprio arrivò con Terminator (1984) di James Cameron, dove il suo stile di recitazione legnoso era così adatto al personaggio, che migliorò molto il film. Le abilità di Schwarzenegger come attore (un critico lo ha definito avere uno spettro emotivo che "va da A fino quasi a B") sono state per lungo tempo il soggetto di molti scherzi. Mantiene un forte accento austriaco anche in ruoli che non richiedono tale accento. Comunque pochi dei suoi fan ne sembrano contrariati. Si è distinto anche per il fatto che nei suoi film inserisce battute divertenti, spesso con un senso d'umorismo autoironico, distinguendosi da eroi più seriosi come quelli interpretati da Sylvester Stallone (come nota a margine, nel suo film Last action hero - L'ultimo grande eroe un ragazzo entrato nel film che lui sta interpretando, proveniente dal mondo reale, tenta di convincerlo che si trova in un film, e visitando un negozio di video, c'è un poster del film Terminator nel quale si scopre che il suo interprete nell'universo alternativo è Sylvester Stallone).
Dopo essere diventato una superstar di Hollywood, interpreta una serie di film di successo: Commando (1985), Codice Magnum (1986), L'implacabile (1987), e Danko (1988). In Predator (1987), un altro blockbuster, Schwarzenegger guida un cast che include il futuro Governatore del Minnesota Jesse Ventura (Ventura appare anche in L'implacabile) e il futuro candidato a Governatore del Kentucky Sonny Landham. I gemelli (1988), una commedia con Danny DeVito, fu un cambio di genere. Atto di forza (1990) fece guadagnare a Schwarzenegger 10 milioni di dollari e il 15% degli incassi. Un poliziotto alle elementari (1990), diretto da Ivan Reitman, lo ripropose nella commedia.
Schwarzenegger probabilmente raggiunse l'apice della carriera con Terminator 2: Il giorno del giudizio (1991) mentre Last action hero - L'ultimo grande eroe (1993), non ebbe gli incassi sperati anche se andò molto bene in home video. Gli incassi tornano al top con True Lies (1994) che è la parodia di un film d'azione dove torna alla regia Cameron (il quale dirà che Arnold è il suo attore preferito). Sempre con alti incassi seguirono L'eliminatore (1996), Batman & Robin (1997), Giorni contati (1999) (film sulla fine del mondo per la fine del millennio dove il nemico è niente meno che il signore del male in persona), Il sesto giorno (2000), Danni collaterali (2002) con Francesca Neri, che però non andò bene probabilmente per via del momento post 11 settembre. Il film aveva come tema portante il terrorismo, motivo per cui l'uscita del film venne posticipata, anche se questo non bastò ad evitare lo scarso successo al botteghino. L'ultimo film d'azione che lo vede come protagonista è il terzo capitolo dela saga Terminator 3: Le macchine ribelli (2003), che ha ottenuto ottimi risultati in termini di incassi in tutto il mondo. Quest'ultimo ed altri film sono contemplati nella lista Box Office World Wide All Time.
Per adempiere al suo incarico come governatore della California si è ritirato dalle scene cinematografiche nel 2005. Nel 2008 gli è stato proposto di fare una piccola parte in un film di produzione Bollywoodiana: Kambakkht Ishq ovvero "Incredible Love". Nel giugno 2009 è uscito nelle sale cinematografiche il quarto capitolo della "sua" saga per eccellenza: Terminator Salvation. Nel film egli appare "virtualmente" in un breve cameo: grazie all'elaborazione digitale, vedremo un robot "T-800" formato dal corpo dell'ex-culturista Roland Kickinger, ed il volto digitale di Arnold Schwarzenegger. L'attore infine ha accettato di partecipare ad un cameo richiesto da Sylvester Stallone per il suo nuovo film The Expendables accanto a Bruce Willis.
Filmografia
- Ercole a New York (Hercules in New York) (1970)
- Il lungo addio (The Long Goodbye) (1973)
- Happy Anniversary and Goodbye (1974)
- Il gigante della strada (Stay Hungry) (1976)
- Le strade di San Francisco (1977) - serie TV
- The San Pedro Beach Bums (1977) - serie TV
- Uomo d'acciaio (Pumping Iron) (1977)
- Scavenger Hunt (1979)
- Jack del Cactus (The Villain) (1979)
- The Comeback (1980)
- The Jayne Mansfield Story (1980) - film TV
- Conan il barbaro (Conan the Barbarian) (1982)
- Carnevale a Rio (Carnival in Rio) – documentario per la TV (1983)
- Conan il distruttore (Conan the Destroyer) (1984)
- Terminator (1984)
- Yado (Red Sonja) (1985)
- Commando (1985)
- Codice Magnum (Raw Deal) (1986)
- Predator (1987)
- L'implacabile (The Running Man) (1987)
- Danko (Red Heat) (1988)
- I gemelli (Twins) (1989)
- I racconti della cripta (1989) - serie TV, stagione 2 episodio 2 (regista)
- Atto di forza (Total Recall) (1990)
- Un poliziotto alle elementari (Kindergarten Cop) (1990)
- Naked Hollywood (1991) (mini)
- Terminator 2: Il giorno del giudizio (Terminator 2: Judgement Day) (1991)
- Eroe per famiglie (Christmas in Connecticut) (1992) - film TV (regista)
- Feed (1992)
- Lincoln (1992) - (voce)
- The Last Party (1993)
- Dave - Presidente per un giorno (Dave) (1993) - (se stesso)
- Last Action Hero - L'ultimo grande eroe (Last Action Hero) (1993)
- Un poliziotto sull'isola (Beretta's Island) (1994)
- True Lies (1994)
- Hollywood Women (1994) - (se stesso)
- Junior (1994)
- Un secolo di cinema - Viaggio nel cinema americano di Martin Scorsese (A Personal Journey with Martin Scorsese through American Movies) (1995) - (se stesso)
- L'eliminatore (Eraser) (1996)
- Una promessa è una promessa (Jingle All the Way) (1996)
- Terminator 2 : 3D - Battle Across Time (1996)
- Batman & Robin (1997)
- Stand Tall (1997)
- Junket Whore (1998)
- Hollywood Hero (1999) - documentario (se stesso)
- Giorni contati (End of Days) (1999)
- Total Recall 2070 (1999) - (non accreditato)
- Il sesto giorno (The 6th Day) (2000)
- Il Dottor Dolittle 2 (Dr. Doolittle 2) (2001) – (doppiatore, non accreditato)
- Anthony Quinn: The Final Words (2001) - (se stesso)
- Dirty Harry: The Original (2001) - (se stesso)
- I Love Lucy's 50th Anniversary Special (2001)
- Cats and Dogs (2001) (non accreditato) (voce di Ben Stride)
- Inside the Playboy Mansion (2002)
- Danni collaterali (Collateral Damage) (2002)
- Liberty's Kids: Est. 1776 (2002) - serie TV (doppiatore)
- Il Tesoro dell'Amazzonia (2003)
- Terminator 3: Le macchine ribelli (Terminator 3: Rise of the Machines) (2003)
- Il giro del mondo in 80 giorni (Around the World in 80 Days) (2004)
- How Arnold Won the West (2004) - documentario (se stesso)
- The Kid & I (2005)
- Terminator Salvation (2009) (personaggio ricostruito tramite CG)
- The Expendables (2010) - post-produzione
Doppiatori italiani
Nelle versioni in italiano dei suoi film, Schwarzenegger è stato doppiato da:
- Glauco Onorato in Terminator, Commando, Codice Magnum, Predator, True Lies, Una promessa è una promessa
- Alessandro Rossi in I gemelli, Atto di forza, Un poliziotto alle elementari, Terminator 2: Il giorno del giudizio, Last Action Hero - L'ultimo grande eroe, Junior, L'eliminatore, Dave, Batman & Robin, Giorni contati, Il sesto giorno, Danni collaterali, Terminator 3: Le macchine ribelli, Il Tesoro dell'Amazzonia, Il giro del mondo in 80 giorni
Premi e nomination
- 1 Golden Globe nel 1977 come Miglior attore esordiente per il film Stay Hungry.
- 7 nomination al Saturn Award nel 1985, 1988, 1991, 1992, 1994, 1995, 2001 come Miglior attore.
- 1 Premio speciale allo ShoWest Convention (USA) nel 1985 come Star internazionale dell'anno.
- 1 stella alla Walk of Fame nel 1987.
- 2 Kids' Choice Awards nel 1989 e nel 1991 come Attore preferito del cinema.
- 1 MTV Movie Awards nel 1992 come Miglior performance maschile in Terminator 2: Il giorno del giudizio.
- 1 Telegatto nel 1992 come Attore internazionale più popolare.
- 1 Premio speciale allo ShoWest Convention (USA) nel 1993 come Star internazionale del decennio.
- 1 nomination agli MTV Movie Awards nel 1994 come miglior bacio in True Lies.
- 1 nomination agli MTV Movie Awards nel 1994 come miglior sequenza di ballo con Tia Carrere in True Lies.
- 1 nomination al Golden Globe nel 1995 come miglior attore protagonista in un film commedia o musicale per il film Junior.
- 1 Golden Apple Awards nel 1996 come Star maschile dell'anno.
- 1 Bambi Award nel 1996.
- 1 nomination agli MTV Movie Awards nel 1997 miglior scena d'azione (volo col paracadute) per Eraser.
- 1 Humanitarian Award allo ShoWest Convention (USA) nel 1997.
- 1 Caméra d'or nel 1997.
- 1 nomination ai Blockbuster Entertainment Awards nel 1997 come migliore attore non protagonista in Batman & Robin.
- 1 American Cinematheque Award nel 1998.
- 1 Golden Camera Germany nel 1998 come Miglior attore internazionale.
- 1 World Artist Awards ai Blockbuster Entertainment Awards nel 1997.
- 1 World Artist Award nel 1998 come Attore più popolare.
- 1 Taurus Honorary Award ai World Stunt Awards nel 2001.
- 1 nomination ai Teen Choice Awards nel 2004 per Terminator 3.
- 1 Maverick Tribute Award al Cinequest Film Festival nel 2004.
- 1 nomination agli Scream Awards nel 2009 come miglior cameo per Terminator Salvation.
Carriera politica
L'impegno politico e sociale
All’inizio degli anni novanta ha prestato il suo volto e la sua opera per la promozione delle “Olimpiadi Speciali”, nate per iniziativa della suocera Eunice Shriver, con l’intento di promuovere l’attività fisica e l’indipendenza delle persone affette da malattia mentale. A partire dal 1991, e per lungo tempo a seguire, è stato commissario esecutivo degli Inner City Games, organizzati all’Hollenbeck Youth Center di Los Angeles, realizzati per il recupero dei giovani sfortunati nati alla periferia della metropoli californiana. Dopo questa esperienza ha deciso di creare personalmente la fondazione "After School All Stars" grazie alla quale oltre 600 scuole di decine di città americane hanno potuto giovare di fondi per la creazione di programmi doposcuola che hanno portato al recupero di centinaia di migliaia di bambini poveri con problemi di delinquenza.
Nel 2002 ha ideato e proposto la legge 49, poi approvata in tutta la California, grazie alla quale tutte le scuole dello stato hanno ricevuto di diritto sostanziosi contributi per la realizzazione di programmi di recupero e borse di studio. Nel 1991 e 1997 ha ricevuto il National Leadership Award, un premio per aver sostenuto economicamente numerose ricerche scientifiche tra le quali quelle sull’Olocausto. Altri premi umanitari per la sua continua opera di beneficenza sono stati quelli Showest, del 1997, e Mohamed Ali, del 2002. Negli anni ha avuto numerosi incarichi politici ricoperti durante la prima amministrazione Bush e durante quella di Clinton. Tutti incarichi basati sulla solidarietà e sulla promozione dell’attività fisica anche per le persone diversamente abili.
Affiliazione politica
Scwarzenegger è registrato nelle file del Partito Repubblicano da molti anni. I suoi ideali politici erano molto conosciuti già prima della sua elezione in California, perché contrastavano con quelli di molte altre star di Hollywood, che sono generalmente considerate liberal e tendenzialmente democratiche. Nel convegno nazionale repubblicano del 2004, Schwarzenegger pronunciò un discorso e spiegò perché era un repubblicano:[1]
«Arrivai finalmente qui nel 1968. Che giorno speciale fu. Ricordo che arrivai qui con le tasche vuote ma piene di sogni, piene di determinazione, piene di desiderio. La campagna presidenziale era in piena attività. Ricordo di aver guardato la battaglia presidenziale tra Nixon e Humphrey alla tv. Un mio amico che parlava tedesco e inglese tradusse per me. Sentii Humphrey dire cose che suonavano come socialismo, che io avevo appena lasciato. Ma poi sentii parlare Nixon: stava parlando della libera impresa, di mandar via il governo, di abbassare le tasse e rinforzare l'esercito. Ascoltare Nixon mentre parlava sembrava più un respiro d'aria fresca. Dissi al mio amico, dissi: "di che partito è lui?" Il mio amico disse: "è un repubblicano". Dissi "Allora io sono un repubblicano". E da quel momento sono stato un repubblicano.»
Nel 1985 Schwarzenegger è apparso nel video musicale contro la droga sponsorizzato dal governo Reagan Stop the Madness. Si è dichiarato pubblicamente repubblicano per la prima volta durante le elezioni presidenziali del 1988, accompagnando l'allora vice-presidente George H.W. Bush durante la campagna elettorale.[2]
La prima nomina politica di Schwarzenegger è in qualità di presidente del Consiglio Presidenziale per lo Sport e l'Attività Fisica, ruolo che ha ricopero dal 1990 al 1993.[3] E' stato nominato da George H.W. Bush che lo ha ribattezzato "Conan il Repubblicano". Successivamente è stato presidente del Consiglio del Governatore della California per lo Sport e l'Attività Fisica sotto il Governatore Pete Wilson. Tuttavia, esperti politologi hanno definito Schwarzenegger come liberale dal momento che dopo la sua elezione è diventato un po' più di sinistra.[4]
Tra il 1993 e il 1994, Schwarzenegger era un ambasciatore della croce rossa (un ruolo cerimoniale assunto dalla maggior parte delle celebrità), registrando diversi annunci radio/televisivi di Pubblicità Progresso per le donazioni del sangue. L'interesse venne suscitato dal fatto che indossasse una maglietta bianca con sopra una croce rossa, mentre posava con le mani incrociate; l'immagine venne riportata su vari giornali riguardanti le celebrità. In un intervista con il giornale Talk nel 1999, venne chiesto a Schwarzenegger se avrebbe voluto entrare in politica. Lui rispose "Ci ho pensato diverse volte. La possibilità esiste, perché me la sentirei. L'Hollywood Reporter venne poco sostenuto dopo che Schwarzenegger cercò di porre fine alla speculazione del fatto che fosse candidato come governatore della California. Dopo i suoi commenti iniziali, Schwarzenegger disse "faccio parte del mondo dello spettacolo- sono nel pieno della mia carriera. Perché dovrei lasciare tutto ciò e buttarmi in qualcos'altro?".[5]
Al Governo
Schwarzenegger annunciò la sua candidatura nelle elezioni di revoca del governatore della California nell'episodio del 6 agosto del Tonight Show con Jay Leno.[6] Come candidato nell'elezione straordinaria, Schwarzenegger era il nome più riconoscibile in un affollato parterre di candidati, ma non era mai stato titolare di una carica pubblica e le sue opinioni politiche erano sconosciute alla maggior parte dei californiani. La sua candidatura divenne immediatamente una notizia nazionale e internazionale, soprannominato dai media locali il Governator (con riferimento al film The Terminator, vedi sopra) e The Running Man [che significa anche l'uomo in corsa per una carica ndr] (il nome di un altro dei suoi film), e chiamando l'elezione straordinaria Total Recall (ancora un altro in cui è stato protagonista Schwarzenegger). Schwarzenegger non aderì alla partecipazione in diversi dibattiti con altri canditati al rimpiazzo (del governatore in carica) nell'elezione, e apparì in un solo dibattito il 24 settembre 2003.[7]
Il 7 ottobre 2003, con l'elezione di revoca il governatore Gray Davis è stato rimosso dal suo incarito col il con il 55,4% dei "sì" in favore della sua revoca. Schwarzenegger fu eletto governatore della California relativamente al secondo punto della scheda elettorale con il 48,6% dei voti nella scelta del successore di Davis. Schwarzenegger sconfisse il democratico Cruz Bustamante, il collega repubblicano Tom McClintock, e altri. Il suo rivale più pericoloso, Bustamante, ricevette il 31% dei voti. In totale, Schwarzenegger vinse l'elezione con uno scarto di circa 1,3 milioni di voti. Secondo le regole della costituzione della California, non fu necessario un ballottaggio. Schwarzenegger fu il primo governatore naturalizzato della California dai tempi del governatore John G. Downey, nel 1862, di natali irlandesi.
Appena Schwarzenegger fu eletto governatore, Willie Brown disse che avrebbe fatto partire un'iniziativa per rimuoverlo da governatore. Schwarzenegger allo stesso tempo era trincerato (immerso in) in ciò che considerava essere il suo mandato, eliminando gli ingorghi e il traffico. Andando avanti su una frase a effetto presa da uno sketch che ironizzava parzialmente sulla sua carriera da bodybuilder, Schwarzenegger chiamò i politici del partito Democratico delle "femminucce" (una citazione da uno sketch al Saturday Night Live chiamato Hans e Franz).[8]
Schwarzenegger godette di una gran quantità di successo e di vittorie nella prima parte del suo governatorato, compresi l' abrogazione di un impopolare aumento sulla tassa di immatricolazione dei veicoli e al veto sulla concessione di patenti di guida agli immigrati clandestini, ma successivamente iniziò a soffrire per le reazioni, quando potenti associazioni statali iniziarono a opporsi alle sue varie iniziative. Il punto chiave del suo scontro con (o la sua resa dei conti con) le realtà politiche fu la speciale elezione chiamata nel Novembre 2005, dove quattro misure da lui sostenute furono bocciate. S. accettò la responsabilità personale per questi fallimenti e giurò di continuare a cercare il consenso per il popolo della California. Avrebbe poi commentato che "nessuno può vincere se l'opposizione raccoglie 160 milioni di dollari per sconfiggerti"
Schwarzenegger successivamente ignorò i consigli dei suoi compagni strateghi Repubblicani, nominando una democratica, Susan Kennedy, suo Capo dello staff.[9] Schwarzenegger si spostò gradualmente versò posizioni politicamente più moderate, determinato a costruire un' eredità vincente quando mancava poco alle successive elezioni per il governatorato.
E' apparso al fianco del suo collega attore di Il giro del mondo in 80 giorni, Jackie Chan, in una pubblicità del governo per combattere la pirateria informatica.[10]
S. corse per la rielezione contro il Democratico Phil Angelides, il Tesoriere dello stato della California, nelle elezioni del 2006, tenutesi nel 7 Novembre. Nonostante un anno poco propizio a livello nazionale per il partito Repubblicano, Schwarzenegger vinse la rielezione con il 56.0% dei voti, contro il 38.9% di Angelides, un margine di ben oltre il milione di voti.[11] L'elezione arricchì ulteriormente le sue credenziali politiche.Negli ultimi anni, molti giornalisti hanno visto Schwarzenegger allontanarsi dalla destra e avvicinarsi al centro e al centrosinistra politico. Dopo aver ascoltato un discorso di S. nel breakfast di Martin Luther King, Jr., il sindaco di San Francisco Gavin Newsom ha detto: "Sta tornando un Democratico [...] Sta scappando, non solo verso il centro. Direi centro-sinistra"-
Si dice che Schwarzenegger possa candidarsi per il Senato degli Stati Uniti nel 2010, visto che il suo mandato finirà entro quell'anno.[12][13]
Wendy Leigh, che ha scritto una biografia non ufficiale di Schwarzenegger, afferma che egli abbia programmato la sua ascesa politica sin dalla giovane età usando il mercato cinematografico e il bodybuilding come trampolini di lancio per fuggira da una casa deprimente.[14] Leigh descrive Schwarzenegger come ossessionato dal potere citando le sue parole: "Voglio far parte di quella piccola percentuale di persone che ricoprono un ruolo di leader, non della massa che segue. Credo sia perché ho visto leader sfruttare il proprio potenziale al 100%, sono sempre stato affascinato dalle persone in grado di controllarne altre".[14] Schwarzenegger ha dichiarato che non è mai stato intenzionato ad entrare in politica ma ha anche aggiunto: "Ho sposato una famiglia politica. Stando insieme si sente parlare di politiche, di come tendere la mano per aiutare gli altri. Sono stato esposto all'idea di diventare un servitore pubblico così Eunice e Sargent Shriver sono diventati i miei eroi".[15] Eunice Kennedy Shriver era la sorella di John F. Kennedy e suocera di Schwarzenegger. Sargen Shriver è il marito di Eunice e suocero di Schwarzenegger. Secondo l'edizione sul 2005 del Time, i sostenitori di Schwarzenegger sperano di poter emendare la Costituzione in modo che possa candidarsi a Presidente degli USA.[15] Infatti, nel film I Simpsons, Schwarzenegger viene ritratto in qualità di Presidente e nel film di Sylvester Stallone Demolition Man si accenna al fatto che la costituzione sia stata emendata in modo da permettegli di diventare presidente.
Schwarzenegger ha la doppia cittadinanza austriaca / statunitense.[16] Detiene la cittadinanza austriaca per nascita e ha ottenuto quella statunitense con la naturalizzazione nel 1983. Essendo austriaco e quindi europeo nel 2007 ha potuto vincere il premio European Voice Campaigner (sostenitore della voce europea) grazie alla sua partecipazione attiva contro il cambiamento climatico con il decreto della California del 2006 sul Surriscaldamento Globale e con i piani per introdurre un quadro di scambio di emissioni con gli altri Stati USA e possibilmente anche con l'UE.[17] Tuttavia, Schwarzenegger si è sempre identificato con la sua cittadinanza americana e ha dimostrato grande affetto verso la California, superando il fatto di non esservi nato.
Schwarzenegger non ha accettato la sua retribuzione di governatore pari a 175.000 dollari l'anno, devolvendo invece la somma in beneficenza.[18]
Il sostegno di Schwarzenegger nel corso delle primarie repubblicane per le elezioni presidenziali USA del 2008 è stato molto richiesto. Nonostante fosse un grande amico dei candidati Rudy Giuliani e del Senatore John McCain, Schwarzenegger è rimasto neutrale per tutto il 2007 e per parte del 2008. Giuliani si è ritirato dalla campagna presidenziale il 30 gennaio 2008, soprattutto perché non ha ottenuto grande riscontro in Florida, e ha iniziato a sostenere McCain. Quella stessa sera Schwarzenegger era tra il pubblico di un dibattito repubblicano presso la biblioteca presidenziale Ronald Reagan a Simi Valley, in California. Il giorno seguente, ha appoggiato McCain e scherzando ha detto "E' colpa di Rudy" (riferendosi alla sua amicizia con entrambi i candidati e alla sua difficoltà nel scegliere).[19] Si è subito pensato che l'appoggio di Schwarzenegger fosse un bel rilancio per la campagna del senatore McCain: entrambi hanno dichiarato le loro preoccupazioni ambientali ed economiche.
Emendamento della legge Three Strikes
Nel novembre 2004 il governatore Schwarzenegger ha svolto un ruolo determinante nell'opporsi alla Proposta 66, per emendare la legge Californiana Three Strikes. Con questo emendamento il 3° crimine commesso avrebbe dovuto essere violento e/o di grave entità per poter applicare una sentenza di reclusione di 25 anni. Nel corso dell'ultima settimana prima della votazione il governatore Arnold Schwarzenegger ha lanciato un'intensa campagna[20] contro la proposta 66 affermando che "in questo modo 26.000 criminali pericolosi sarebbero stati liberi".[21]
Risultati
Elezioni governative della California 2003 | ||||
---|---|---|---|---|
Partito | Candidato | Voti | % | ±% |
Repubblicano | Arnold Schwarzenegger | 4.206.284 | 48,6 | |
Democratico | Cruz Bustamante | 2.724.874 | 31,5 | |
Repubblicano | Tom McClintock | 1.161.287 | 13,5 | |
Verde | Peter Miguel Camejo | 242.247 | 2,8 |
Elezioni governative della California 2006 | ||||
---|---|---|---|---|
Partito | Candidato | Voti | % | ±% |
Repubblicano | Arnold Schwarzenegger
(in carica) |
4.850.157 | 55,9 | +7,3 |
Democratico | Phil Angelides | 3.376.732 | 39,0 | |
Verde | Peter Miguel Camejo | 205.995 | 2,3 | -0,5 |
Record ambientale
Il 27 settembre 2006 Schwarzenegger ha approvato una proposta di legge per creare il primo tetto limite massimo nazionale relativo alle emissioni di gas effetto serra. La legge stabilisce nuove regole per quanto riguarda le emissioni che centrali elettriche,municipalizzate, aziende, raffinerie, e impianti industriali sono autorizzate ad emettere nell'atmosfera. Schwarzenegger ha anche sottoscritto una seconda proposta di legge sul surriscaldamento globale che proibisce alle grandi municipalizzate e corporazioni californiane di stipulare contratti a lungo termine con fornitori che non adempiono agli standard statali per le emissioni di gas effetto serra. Le due proposte di legge fanno parte di un piano che mira ridurre le emissioni della California del 25% entro il 2020 rispetto ai valori del 1990. Nel 2005 Schwarzenegger ha emesso un ordine esecutivo per ridurre i gas effetto serra dell'80% entro il 2050 e portarlo sotto i valori del 1990.[22]
Schwarzenegger ha firmato anche un altro ordine esecutivo il 17 ottobre 2006 per permettere alla California di cooperare con l'"Iniziativa Regionale Gas Serra del Nordest". L'obiettivo è quello di ridurre le emissioni di CO2 concedendo una quantità limitata di crediti Co2 ad ogni impianto di elettricità negli Stati aderenti. Ogni impianto elettrico che supererà il livello di emissioni previsto dai crediti Co2 dovrà acquistare ulteriori crediti per coprire la differenza. Il piano dovrebbe essere operativo dal 2009.[23] Oltre ad utilizzare il suo potere politico per combattere il surriscaldamento globale, il governatore ha anche cominciato a muovere i primi passi verso una riduzione della sua personale impronta ecologica. Schwarzengger ha modificato due dei suoi hummer in modo che funzionino uno ad idrogeno e l'altro coi biocarburanti. Ha anche installato dei pannelli solari per il riscaldamento nella sua residenza.[24]
Per quanto riguarda il suo contributo alla direzione del settore automobilistico Usa, Schwarzenegger è stato invitato ad aprire il SAE World Congress 2009 di Detroit, il 20 aprile 2009.[25]
Curiosità
- Nel 1997 lo stadio di calcio della città austriaca di Graz è stato rinominato "Arnold Schwarzenegger Stadium". Quando però l'attore in veste di Governatore della California non concesse la grazia a Kevin Cooper, condannato alla pena di morte nel febbraio 2004, la città austriaca revocò il nome allo stadio.
- È stato definito dal Guinness dei primati come "l'uomo meglio sviluppato della storia" [senza fonte].
- Primo utilizzatore civile di un Hummer.
- La sua casa di produzione è la Oak Production.
- È un grande amico del leader dei Guns N Roses Axl Rose, questa amicizia è nata dopo l'inserimento della canzone You Could Be Mine nel film Terminator 2 - Il giorno del giudizio.
- Ha rifiutato il ruolo di John McClane in Die Hard - Trappola di cristallo, film che in principio doveva essere il sequel di Commando. Il ruolo è poi andato a Bruce Willis.
- La prestigiosa casa orologiera Audemars Piguet, in occasione dell'uscita del film "Terminator 3", presentò un'edizione limitata del suo celebre modello "Royal Oak", riportante sul fondello "T3", ed Arnold fu logicamente l'uomo immagine per la campagna promozionale.
- Ne I Simpson - Il film il presidente degli Stati Uniti è proprio Arnold Schwarzenegger.
- Ha partecipato ad uno show di Wrestling come commentatore speciale in un Match a coppia tra lottatori famosissimi in tutto il mondo: Triple H e Road Dogg contro The Rock e Test. Alla fine del match (che vede vincitori The Rock e Test) Triple H continuò a colpire illegalmente The Rock ma poi intervenne un altro atleta conosciuto: Stone Cold Steve Austin che colpì The Rock ma che poi venne a sua volta colpito da Triple H. Improvvisamente però, Schwarzenegger prese una sedia e la consegnò a Steve Austin in modo che quest'ultimo colpisse in piena fronte Triple H. Dopo che HHH si è ripreso, è uscito dal ring e si è avviato proprio verso Schwarzenegger ma quest'ultimo ha risposto prima con una gomitata (vera), e poi una serie di pugni che hanno messo al tappeto Triple H. Infine Steve Austin esce dal ring e festeggia la vittoria sul ring insieme a Schwarzenegger con due lattine di birra!
- Detiene il record per avere vinto il maggiore numero di competizioni più importanti di bodybuilding della storia. 14 (1 Mister Europa Junior, 1 Mister Mondo, 7 Mister Olympia, e 5 Mister Universo)
- Nel recente film catastrofico di Roland Emmerich, 2012, Schwarzenegger appare in un breve cameo interpretando il governatore della California (come nella realtà), presumendo che nel 2012 sia ancora lui il governatore. La voce dell'attore nella versione italiana del film è sempre quella del doppiatore Alessandro Rossi.
Note
- ^ (EN) Schwarzenegger: No country more welcoming than the USA, in cnn.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Peggy Noonan, What I Saw at the Revolution: A Political Life in the Reagan Era., New York, Random House, 14 novembre 2003, pag 384, ISBN 9780812969894.
- ^ (EN) Time of His Life, su schwarzenegger.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Deborah White, Arnold Schwarzenegger, California's Newest Democrat, su usliberals.about.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Arnold cast as Governor?, su schwarzenegger.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Profile: Arnold Schwarzenegger, in news.bbc.co.uk. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Barry Grey, First debate in California recall election, in wsws.org. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Peter Nicholas, Schwarzenegger deems opponents 'girlie-men', in sfgate.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Governor Schwarzenegger Appoints Susan Kennedy Chief of Staff, su gov.ca.gov. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Jackie Chan and Arnold vs Piracy, su video.google.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) General Election – Governor, su vote.ss.ca.gov. URL consultato il 29-08-2010 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2007).
- ^ (EN) John Pomfret, Schwarzenegger Remakes Himself as Environmentalist, in washingtonpost.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Carla Marinucci, Predictions for Schwarzenegger's next big role, in sfgate.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ a b (EN) Julian Borger; Duncan Campbell, The governator, in guardian.co.uk. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ a b (EN) Bill Bradley, Mr. California, in laweekly.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Schwarzenegger 'damages Austria', in news.bbc.co.uk. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Schwarzenegger wins European Voice campaigner of the year award, in europeanvoice.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Soraya Sarhaddi Nelson; Brian Joseph, Schwarzenegger releases tax returns, in ocregister.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Jim Tankersley, Arnold opens 'flood' of McCain endorsements, in swamppolitics.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Arnold Schwarzenegger lies about Proposition 66, su youtube.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Robert Salladay; Megan Garvey, Prop. 66 in Tough Fight, in latimes.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Samantha Young, Schwarzenegger Signs Global Warming Bill, in washingtonpost.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Karen Matthews, Cal Joins Northeast Global Warming Fight, in foxnews.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) Nina Easton, The Governator's green agenda, in money.cnn.com. URL consultato il 29-08-2010.
- ^ (EN) SAE 2009 World Congress Special Opening Ceremonies to Feature Gov. Arnold Schwarzenegger, su sae.org. URL consultato il 29-08-2010.
Altri progetti
- Wikisource contiene una pagina in lingua inglese dedicata a Arnold Schwarzenegger
- Wikiquote contiene citazioni di o su Arnold Schwarzenegger
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arnold Schwarzenegger
Collegamenti esterni
- (EN, ES) Stato della California - Ufficio del Governatore Arnold Schwarzenegger
- (EN) Sito ufficiale di Arnold Schwarzenegger (Non-Politico)
- (EN) Arnold Schwarzenegger for Governor (Sito Web della campagna elettorale)
- (EN) 0000216, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Trascrizione dell'intervista di Chris Matthew con Schwarzenegger
- (EN) James G. Lakely, Arnold steals show in California debate The Washington Times
- (EN) Greg Palast Arnold Unplugged (esposizione della connessione Schwarzenegger-Enron)
- (EN) Mark Ames Faginator 3: Arnold Plates America The Exile, 10 luglio 2003