Ad ovest di Paperino

film del 1982 diretto da Alessandro Benvenuti

Ad ovest di Paperino è un film di Alessandro Benvenuti del 1982, tratto dal suo libro I principi piccioni.

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Durata91 min
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Il film

Opera prima cinematografica di Alessandro Benvenuti, il film segna l'esordio sul grande schermo di uno dei gruppi cabarettistici più apprezzati degli anni settanta ed ottanta: I Giancattivi.

Il regista, membro attivo e creativo del gruppo, porta sullo schermo la sintesi dell'esperienza comica dei Giancattivi, maturata in diversi locali fiorentini e precedente a quella televisiva che li rese noti al grande pubblico attraverso la trasmissione televisiva Non stop.

Il surrealismo, il paradosso, il non-sense si sostituiscono completamente alla sceneggiatura che nella fattispecie del film è quasi completamente assente. Suoni, modulazioni vocali, situazioni assurde, al limite beckettiane, sviluppate senza alcuna logica apparente, e una certa complementarietà tra le comicità dei tre protagonisti sono i cardini generali sui quali il film fa perno e muovendosi con leggerezza riesce a produrre divertimento.

Il film ha soprattutto il valore di un documento. Insieme ad altre opere prime firmate o solamente interpretate da questa generazione di nuovi comici segna una trasformazione di gusto e il passaggio verso forme nuove di moderna comicità.

Trama

Firenze, dal mattino alla sera, tre giovani incontrati casualmente vivono una giornata di routinario non-sense (come il titolo del film) percorrendo senza meta le strade di una città surreale, popolata di luoghi e personaggi quasi impossibili. Il fine è la semplice attesa del domani, passando il tempo nella costruzione di situazioni grottesche, all'interno delle quali liberare uno stralunato e irriverente genere comico. Sandro (Alessandro Benvenuti) lavora in una radio privata, Marta (Athina Cenci) fa la pittrice, Francesco (Francesco Nuti) è disoccupato e sta andando ad iscriversi all'ufficio di collocamento. La ragazza racconta ai suoi due nuovi amici storie irreali, come quella dei piccioni che si trasformano in principi azzurri e mentre Francesco non le crede, Sandro decide di aiutarla a trovare il suo principe-piccione.

Curiosità

  • Il "Paperino" al quale il film si riferisce non ha nulla a che vedere con il personaggio di Walt Disney. Si tratta infatti di una frazione di Prato, dove peraltro non fu girata nemmeno una scena del film, ma è una risposta che Alessandro Benvenuti rivolge a Francesco Nuti quando, durante un pezzo del film, quest'ultimo gli chiede "Dove si va?". A titolo di curiosità, ad ovest di Paperino si trova la frazione di Le Fontanelle, sempre nel comune di Prato.
  • Il gruppo dei Giancattivi non ebbe una vita facile e tranquilla e prima di arrivare alla rottura definitiva del 1984 furono diverse le crisi profonde che provocarono il quasi scioglimento. Una di queste crisi si verificò proprio durante la lavorazione del film al termine della quale Francesco Nuti uscì definitivamente dal gruppo per iniziare la sua carriera di attore e regista.
  • La radio dove sono girate alcune scene del film è Radio Alpha Firenze, emittente locale che avrebbe cessato l'attività pochi anni dopo

Voci correlate

Collegamenti esterni