Chirp
Un chirp è un segnale nel quale la frequenza varia linearmente con il tempo, crescendo ('up-chirp') o decrescendo ('down-chirp'). Trova numerose applicazione nei radar, nei sonar, nelle comunicazioni a spettro espanso ed in alcuni tipi di laser.
Espressione analitica
Un chirp è un segnale modulato di frequenza in cui la frequenza istantanea varia linearmente con il tempo:
in cui vale la relazione
- .
Poiché quindi
il segnale, supposto impulsato, assume la forma:
con il segno + per il segnale up-chirp ed il segno - per il down-chirp.
Il segnale analitico in banda base di un chirp può allora essere espresso come
Origine del termine
Il termine "chirp" deriva dall'inglese ed indica un suono corto e acuto, come quello emesso da un insetto o da un uccello[1]. Riproducendo il segnale chirp in onde acustiche, infatti, si ottiene una sorta di fischio che, ad esempio nel caso up-chirp, diventa più acuto con il crescere del tempo, ricordando il verso di un uccello o di un insetto.
Argomenti correlati
- Compressione d'impulso - Tecnica utilizzata nell'elaborazione dei segnali per sistemi radar
- Radar ad onda continua
- Dispersione ottica
Note
- ^ [1] Definizione del termine chirp sul Wikidizionario in lingua inglese