I Am... Tour
tour internazionale di Beyoncè del 2008
I Am... Tour è il terzo tour mondiale della cantante Beyoncé a supporto del suo terzo studio album I Am... Sasha Fierce. Il tour conta in totale 100 tappe, distribuite in tutto il mondo: Nord e Sud America, Europa, Australia, Medio Oriente, Asia e Africa.[1][2][3][4]
| I Am... Tour | |||
|---|---|---|---|
| [[File:File:Intro I Am... Tour.jpg|frameless|center|260x300px]]Apertura dell'I Am... Tour. | |||
| Tour di Beyoncé | |||
| Album | I Am... Sasha Fierce | ||
| Inizio | Edmonton, Canada 26 marzo 2009 | ||
| Fine | Lima, Peru 16 febbraio 2010 | ||
| Tappe | 100 | ||
| Spettacoli | 47 in Europa 37 in Nord America 7 in Australia 1 in Medio Oriente 11 in Asia 1 in Africa 1 in Sud America 100 in Totale | ||
| Cronologia dei tour di Beyoncé | |||
| |||
È diventato in poco tempo il 12esimo tour mondiale con più guadagno al mondo. 37.4 milioni di dollari solo nei primi 41 shows.[5]
Il 19 Agosto 2009 il sito ufficiale di Beyoncé fa sapere che il tour è stato nominato per la competizione dei Billboard/Eventful Fans' Choice come Migliore Tour dell'anno.[6]
Il 1 Ottobre 2009 il tour ha raggiunto un guadagno lordo di 53.5 milioni in tutto il mondo.[7]
Note
- ^ Jonathan Cohen, Beyonce Eyeing 2009 Tour, in Billboard, Nielsen Business Media, Inc, 3 ottobre 2008. URL consultato il 9 ottobre 2008.
- ^ Chris Willman, Split personality for new Beyoncé album, in Entertainment Weekly, 15 ottobre 2008. URL consultato il 15 ottobre 2008.
- ^ Patrick MacDONALD, I Am coming to Adelaide, in AdelaideNow, News Limited, Inc, 5 aprile 2009. URL consultato il 5 aprile 2009.
- ^ Beyonce in Brazil, in São Paulo, Rio de Janeiro, Porto Alegre and Salvador, O Globo, 9 marzo 2009. URL consultato il 9 aprile 2009.
- ^ Pollstar Top 25 World Tours (PDF), su pollstarpro.com, Pollstar, 2009. URL consultato il 3 December 2009.
- ^ Vote For Beyoncé For "Best Concert of the Year", su beyonceonline.com, beyonceonline, 19 agosto 2009. URL consultato il 3 December 2009.
- ^ Gail Mitchell, Beyonce: The Billboard Cover Story, su billboard.com, 1º ottobre 2009. URL consultato il 3 December 2009.
