Attrito
Nota bene:
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L'attrito (o forza d'attrito) è la forza che si esercita tra due corpi scabri a contatto tra loro e si oppone al loro moto relativo.
La forza d'attrito che si manifesta tra superfici di contatto ferme tra loro è detta di attrito statico, tra superfici in moto relativo si parla invece di attrito dinamico.
Secondo l'intepretazione classica, ne esistono di tre tipi:
- attrito radente: dovuto allo strisciamento;
- attrito volvente: dovuto al rotolamento;
- attrito del mezzo: relativo a un corpo immerso in un fluido.
Il primo si esercita tra corpi solidi in contatto tra loro ed è espresso dalla formula:
dove FA è la forza di attrito, il coefficiente di attrito radente e la componente perpendicolare al piano di appoggio della risultante delle forze agenti sul corpo. Per un corpo appoggiato su un piano orizzontale è semplicemente uguale a Fp , forza peso del corpo; per un corpo appoggiato su un piano inclinato di un angolo rispetto all'orizzontale risulta invece
Il coefficiente d'attrito è una grandezza adimensionale e dipende dai materiali delle due superfici a contatto e dal modo in cui sono state lavorate. Il coefficiente di attrito statico è sempre maggiore o uguale al coefficiente d'attrito dinamico per le medesime superfici.
Dal punto di vista microscopico, esso è dovuto alle forze di interazione tra gli atomi dei materiali a contatto. La seguente tabella riporta alcuni valori del coefficiente di attrito. E' possibile trovare una lista più completa in [1]
Superfici | statico | dinamico |
Legno - Legno | 0.5 | 0.3 |
Acciaio - Acciaio | 0.78 | 0.42 |
Rame - Acciaio | 1.05 | 0.29 |
Gomma - asfalto (asciutto) | 1.0 | 0.8 |
Gomma - asfalto (bagnato) | 0.7 | 0.6 |
Vetro - Vetro | 0.9 - 1.0 | 0.4 |
Legno Sciolinato - Neve | 0.1 | 0.05 |