Liberate i pesci!

film del 2000 diretto da Cristina Comencini
Versione del 11 giu 2010 alle 05:27 di Sandrobt (discussione | contributi) (aereoporto -> aeroporto)

Liberate i pesci! è un film diretto dalla regista italiana Cristina Comencini.

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Durata154 min
Regia{{{regista}}}

Trama

Lecce. Michele Verrio, un boss della malavita, decide di finanziare l'Aida di Verdi per l'amante Lunetta, una ex soprano. Lunetta proviene da una famiglia di aristocratici melomani, come suo fratello Sergio, giornalista, che ha abbandonato la città dopo che gli uomini di Verrio gli avevano fatto saltare l'auto per una sua inchiesta. Sergio è anche il primo marito di Mara. Con lei ha avuto una figlia, Sabina, che ora studia violino in America. Mara si è risposata con Emilio, titolare di un autosalone, che si è rivelato marito più affidabile di Sergio e l'ha aiutata a crescere Sabina, anche se per questo è dovuto entrare in relazione "economica" con Verrio. Mara ed Emilio vanno a prendere all'aeroporto Sabina e scoprono che anche il figlio di Verrio, Giovanni, studia in America. I due giovani si sono conosciuti negli Stati Uniti e si sono innamorati. Ed ora, essendo rimasta incinta, tornano insieme in italia decisi a sposarsi.Dopo i primi momenti di sconcerto, Verrio accusa un infarto e sente di essere in fin di vita . Volendo mostrarsi generoso, regala agli sposi i soldi per la droga, ma la affida a Emilio e Sergio. Quest'ultimo, memore del passato, ne approfitta per frugare in casa, trova un documento che rivela il covo dei trafficanti e vuole denunciare la notizia. Verrio recupera le forze, non trova il documento, va senza soldi all'incontro con i siciliani che gli sparano e sono convinti di averlo ucciso. Salvato dal giubbotto antiproiettile, Verrio poco dopo dice ai familiari che per un po' dovrà sparire. Intanto Emilio dice che ha regalato al centro profughi i 300 milioni dati da Verrio, e Sergio informa che non tornerà più a Milano.

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