Filtro HEPA
Con il termine filtro HEPA (dall'inglese High Efficiency Particulate Air filter) si indica un particolare sistema di filtrazione ad elevata efficienza di fluidi (liquidi o gas).

È composto da foglietti filtranti di microfibre (generalmente in borosilicato[1]) assemblati in più strati, separati da setti in alluminio. I foglietti filtranti in microfibra hanno il compito di bloccare le particelle solide inquinanti (o particolato) presenti nella corrente fluida da trattare. Le particelle solide possono essere infatti nocive per la salute oppure possono pregiudicare la qualità del prodotto finale che si desidera ottenere.
I filtri HEPA fanno parte della categoria dei cosiddetti "filtri assoluti", a cui appartengono anche i filtri ULPA (Ultra Low Penetration Air). Il termine "filtro assoluto" è giustificato dal fatto che i filtri HEPA e ULPA hanno una elevata efficienza di filtrazione. In particolare, i filtri HEPA presentano un'efficienza di filtrazione compresa tra il 99,97% e il 99,99%, mentre i filtri ULPA presentano un'efficienza di filtrazione oltre il 99,9999%.[1]
Impieghi
I filtri HEPA hanno moltissime possibilità di utilizzo; ad esempio possono essere impiegati nei laboratori di analisi, in ambito chimico e in ambito farmaceutico, come elemento filtrante negli aspirapolvere e nei climatizzatori d'aria.
Possono essere posizionati in diverse posizioni lungo il percorso di filtraggio, anche in serie.
I filtri HEPA disponibili in commercio vengono classificati in primo luogo a partire dall'apertura delle maglie della "rete", in genere espressa in micron.
Note
Bibliografia
- James Swarbrick, Encyclopedia of pharmaceutical technology, Volume 4, 3ª ed., Informa Health Care, 2007, pp. 2171-2191, ISBN 0849393930.