Guinea portoghese
Template:Stato Storico La Guinea Portoghese (Guiné Portuguesa in portoghese) era il nome dell'attuale Guinea-Bissau tra il 1446 ed il 10 settembre 1974, data in cui ottenne la definitiva indipendenza dall'Impero portoghese.
Storia
I portoghesi giunsero nell'attuale Guinea-Bissau negli anni'40 del XV° sec., il più importante navigatore lusitano che sbarcò sulle coste guineane in cerca di oro e schiavi fu Nuno Tristão, che nel 1446 fondò Bissau.thumb|left|200px|Bandiera della Compagnia di Guinea. Con l'aiuto di alcune tribù locali i portoghesi riuscirono a porre sotto il loro controllo l'attuale fascia costiera bissau-guineana, senza però mai riuscire a penetrare nell'interno. A rendere particolarmente importante quest territorio fu la tratta degli schiavi, che nel XVI° sec. raggiunse il suo apice. Furono create apposite fortezze-mercati, come Cacheu per il commercio degli schiavi e venne istituite compagnie apposite, come la Compagnia di Guinea, che controllava il traffico delle negriere. Con l'abolizione della schiavitù il commercio schiavista subì una forte crisi, inoltre i potenti vicini, ovvero Francia e Regno Unito tentarono più volte di conquistare la piccola colonia portoghese, e solo con l'aiuto del presidente americano Ulysses Grant Lisbona potè mantenere il controllo su quelle terre. Cominciò ad essere colonizzato, seppur molot lentamente e con mille difficoltà, l'interno della regione. Nel 1879 la Guinea Portoghese, che con le isole di Capo Verde formavano un'unica provincia, ottene un'amministrazione propria.