Utente:Dome/Sandbox
Filippo Foti (Syracuse (New York), ...[1] – Trento, 30 settembre 1967[2]) è stato un brigadiere della Polfer italiano, decorato con la medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Biografia
Nato negli Stati Uniti, dove i genitori, originari di San Leo, piccolo paese del comune di Reggio Calabria, emigrarono nel (?). Gli è stata dedicata la scuola elementare del suo paese d'origine[3].
Onorificenze
«Comandante di posto di polizia ferroviaria si distingueva per sereno e cosciente coraggio in frequenti operazioni antisabotaggio effettuate nella sede di servizio per scongiurare attentati terroristici. Informato da altro posto di Polizia che su di un treno viaggiatori molto affollato, in arrivo dall’estero, era stata collocata una valigia il cui contenuto era apparso sospetto, appena giunto il convoglio, nel timore che si trattasse di ordigno ad orologeria e che pertanto ogni istante trascorso potesse essere fatale ai viaggiatori ed alle persone in sosta nello scalo ferroviario, non si limitava ad attuare le ordinarie operazioni di sicurezza, ma con audace determinazione e nella chiara coscienza dell’incombente pericolo, con l’ausilio di una guardia, rimuoveva dal treno la valigia per depositarla in zona isolata, con la serena convinzione di compiere così fino in fondo il proprio dovere. Mentre unitamente al dipendente, noncurante della propria incolumità, si apprestava ad eseguire le opportune misure per eliminare ogni possibile funesta conseguenza, avveniva improvvisamente l’esplosione dell’ordigno che lo investiva in pieno e lo dilaniava. Con il supremo olocausto della propria esistenza, tutta votata al servizio del Paese, sventava il disegno criminoso dei terroristi, evitando in tal modo una sicura strage. Il suo fulgido atto di eroismo suscitava la commossa riconoscenza della nazione[1].»
— Trento, 30 settembre 1967.
— Trento, 30 settembre 1967.
Note
- ^ a b Presidenza della Repubblica, su quirinale.it. URL consultato il 27-06-2010.
- ^ Associazione italiana vittime del terrorismo, su vittimeterrorismo.it. URL consultato il 27-06-2010.
- ^ Eleonora Delfino, Pellaro. Inaugurato ieri il ristrutturato plesso di San Leo intitolato alla medaglia d'oro al valore militare Filippo Foti, in Gazzetta del Sud, 18 gennaio 2005. URL consultato il 20-07-2010.
Bibliografia
- Mauro Minniti, Martiri invisibili. Gli anni del terrorismo in Alto Adige, Bolzano, 2008.
- Martha Stocker, La storia della nostra terra. Il Sudtirolo dal 1914 al 1992 - cenni storici, Bolzano, Athesia, 2007, ISBN 978-88-8266-491-6.
- Gianni Flamini, Brennero connection: alle radici del terrorismo italiano, Editori riuniti, 2003, pag. 119, ISBN 9788835953425.
- Renzo Vanni, Trent'anni di regime bianco, Pisa, Giardini, 1976, pag. 242.
- Renzo Agasso, Domenico Agasso, Il piombo e il silenzio: le vittime del terrorismo in Italia, 1967-2003, San Paolo, 2008, ISBN 9788821562013.