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Esordì nel 1970 nella gara in salita Camucia-Cortona, con una Bultaco 175, vincendo la categoria e arrivando 5° nella classifica assoluta.[1] In quell'anno finì il Campionato Italiano Juniores della 250 al 13° posto.
Con la mezzo litro milanese Toracca corse fino al 1975, ottenendo come migliore risultato il 3° posto nell'Italiano 1974, anno in cui vinse il titolo nazionale della 250 con una Yamaha TD e si classificò 6° nel GP delle Nazioni, conquistando 5 punti nella classifica iridata[2].
La stagione '75 fu anche l'anno del suo ingaggio da parte dell'MV Agusta, in sostituzione di Gianfranco Bonera infortunatosi a Modena in gara. Il suo debutto sulla 500 di Cascina Costa avvenne al GP di Francia, finito al 4° posto dietro il compagno di Marca Phil Read. Toracca partecipò ad altri tre GP sotto le insegne MV (Austria, Germania e Nazioni), finendo sempre al 4° posto tranne che in Germania, dove si ritirò per rottura del magnete. Ripresosi Bonera, Toracca continuò la stagione da privato, in sella ad una Suzuki-DAIAD bicilindrica derivata dalla "Titan", terminando al 9° posto il Mondiale della mezzo litro.
Nel 1976 fu ingaggiato dal team di Roberto Gallina, insieme a Marco Lucchinelli: poco motivato, Toracca lascerà la squadra durante la stagione. L'anno successivo, di nuovo da privato, andrà a punti in 5 GP della 500 con una Suzuki RG, ottenendo anche il suo unico podio nel Mondiale (3° al "Nazioni"). Il '77 fu l'ultima stagione da pilota a tempo pieno per il centauro spezzino: dopo alcune gare nel 1978, infatti, Toracca decise di chiudere la sua carriera.