Università della Calabria
L'Università della Calabria (in breve UniCal), fondata nel 1972, è la maggiore delle università calabresi e una delle migliori tra le università di medie dimensioni[2].
Università della Calabria | |
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Ubicazione | |
Stato | ![]() |
Città | Rende |
Altre sedi | Crotone, Vibo Valentia |
Dati generali | |
Fondazione | 1972 |
Tipo | Università statale |
Facoltà | Economia, Farmacia, Ingegneria, Lettere e filosofia, Scienze matematiche, fisiche e naturali, Scienze politiche |
Rettore | Giovanni Latorre |
Studenti | 32 916 (2007[1]) |
Mappa di localizzazione | |
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[www.unical.it Sito web] | |
Tra i fondatori vi furono Beniamino Andreatta, Giorgio Gagliani e Paolo Sylos Labini.
L'ateneo è situato sulle colline di Arcavacata, frazione del comune di Rende nell'area urbana di Cosenza ed ha delle sedi didattiche anche a Crotone e Vibo Valentia. All'anno 2007/2008 gli studenti iscritti sono stati quasi 33.000.
Attuale rettore è il prof. Giovanni Latorre, ordinario di Statistica presso la facoltà di Economia.
Storia
L'ateneo calabrese venne istituito il 12 marzo del 1968.
In principio, l'università era costituita da un unico imponente edificio, il Polifunzionale, attualmente sede della facoltà di Farmacia e di Scienze Politiche. L'idea alla base dell'UniCal riguardava la realizzazione di un centro residenziale fornito di strutture autonome (teatro, centro sportivo, centro sanitario, centri sociali, etc.).
Il significativo aumento della domanda di iscrizioni e l'apertura di nuovi corsi di laurea, ha reso necessario la costruzione di nuove strutture che potessero soddisfare le esigenze di didattica e ricerca. Le nuove strutture, ideate da Vittorio Gregotti sono state pensate per soddisfare le prospettive di crescita futura dell'università e per adattarsi alla conformazione nel territorio costituito perlopiù da colline (pochi sono infatti i tratti pianeggianti).
Ne è nata una struttura sviluppata in lunghezza, caratterizzata da una serie di edifici alti circa 30 metri, di forma cubica (chiamati per l'appunto "i cubi"), disposti lungo un ponte sospeso in acciaio lungo circa 2 km (il ponte Pietro Bucci).
Il 7 febbraio 2001 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi è intervenuto per l'inaugurazione della nuova sede della biblioteca.
Il 15 gennaio 2009 l Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è intervenuto alla cerimonia di intitolazione dell'Aula Magna all'indimenticato Prof. Beniamino Andreatta, nonché all'inaugurazione dell'anno accademico.
Il 28 settembre 2009 in Aula Magna è stato presentato il primo volume di Aldo Bonifati "L'Università della Calabria dalla legge istitutiva alla sua realizzazione. Un sogno che si avvera", Pellegrini editore, Cosenza 2009.
L'UniCal può vantare il primo e più grande campus universitario in Italia[3], adiacente alla struttura universitaria. Il campus è suddiviso in quattro blocchi: il blocco delle Maisonettes, che comprende i primi alloggi per studenti realizzati per l'ateneo, il blocco Martensson, ulteriormente diviso in Martensson nuovi e Martensson vecchi, che prendono il nome dal suo progettista Dänen Martensson, il blocco Molicelle e il blocco Chiodo, ultimato e aperto nel settembre 2007. All'interno dei blocchi Maisonettes e Martensson sono presenti le strutture di ristorazione.
Inoltre, sparse nel territorio del Comune di Rende, sono presenti altri alloggi universitari, come i quartieri Matrangolo, Nervoso, San Gennaro, Martire, Laratta, Zicarelli.
Il campus è dotato inoltre di un centro sportivo (CUS Unical), un centro medico con servizio 118, di un ufficio postale e di un teatro (Piccolo Teatro Unical) di recente costruzione.
Organizzazione
L'università è suddivisa in 6 facoltà:
- Facoltà di Economia (preside è il prof. Franco Ernesto Rubino, ordinario di Economia aziendale)
- Facoltà di Farmacia (preside è il prof. Sebastiano Andò, ordinario Patologia generale)
- Facoltà di Ingegneria (preside è il prof. Paolo Veltri, ordinario di Costruzioni idrauliche e marittime e Idrologia)
- Facoltà di Lettere e Filosofia (preside è il prof. Raffaele Perrelli, ordinario di Lingua e Letteratura latina)
- Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali (preside è il prof. Gino Mirocle Crisci, ordinario di Petrologia e Petrografia)
- Facoltà di Scienze Politiche (preside è il prof. Guerino D'Ignazio, ordinario di Diritto pubblico comparato)
Dati numerici
All'anno accademico 2004/2005.
- 31.511 studenti
- 200 ettari di superficie
- 6 facoltà
- 42 lauree di primo livello
- 36 lauree specialistiche
- 24 dipartimenti e numerosi centri di ricerca e di servizio
- 170 aule
Sistema bibliotecario:
- Uno dei più grandi sistemi bibliotecari del mezzogiorno
- 400.000 volumi
- 900 postazioni di lavoro
- 300 accessi telematici
Servizi residenziali:
- 3000 posti letto
- 1300 posti mensa (3500 pasti serviti quotidianamente)
Strutture:
Classifica ARWU
Nel 2010 l'Università della Calabria si è classificata tra le prime 100 università al mondo per la computer science (informatica e ingegneria informatica) nella classifica ARWU (Academic Ranking of World Universities) compilata dall'Università Jiao Tong di Shanghai[4].
Valutazione triennale della ricerca a cura del Cineca
Risultati della valutazione triennale della ricerca del 2006. Il primo numero indica il posizionamento dell'Università in analisi rispetto al totale delle università con analoga grandezza. La grandezza indicata tra parentesi è stabilita in base al numero di prodotti della ricerca valutata e può essere: mega struttura (con 75 o più prodotti della ricerca), grande struttura (da 25 a 74 prodotti), media struttura (da 10 a 24 prodotti), piccola struttura (fino a 9 prodotti). Il numero alla fine è un rating, cioè un numero tra 0.2 e 1 dato dalle valutazioni (1 equivale alla totalità di prodotti eccellenti, 0 equivale alla totalità di prodotti limitati).
Area | Posizionamento |
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01 - Scienze matematiche e informatiche | 22/27 (piccole) 0,76 |
02 - Scienze fisiche | 12/27 (piccole) 0,90 |
03 - Scienze chimiche | 6/26 (piccole) 0,90 |
04 - Scienze della Terra | 5/26 (piccole) 0,92 |
05 - Scienze biologiche | 15/18 (medie) 0,77 |
08 - Ingegneria civile ed architettura | 15/15 (medie) 0,64 |
09 - Ingegneria industriale e dell'informazione | 12/18 (piccole) 0,71 |
10 - Scienze dell'antichita', filologico-letterarie e storico-artistiche | 16/17 (medie) 0,80 |
11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche | 14/15 (medie) 0,69 |
12 - Scienze giuridiche | 24/31 (piccole) 0,67 |
13 - Scienze economiche e statistiche | 17/31 (medie) 0,67 |
14 - Scienze politiche e sociali | 10/31 (piccole) 0,78 |
15a - Scienze e tecnologie per una società dell'informazione e della comunicazione | 2/7 (medie) 0,87 |
15b - Scienze e tecnologie per la qualità e la sicurezza degli alimenti | 18/25 (piccole) 0,70 |
15c - Scienze e tecnologie dei nano/microsistemi | 5/29 (piccole) 0,90 |
Indagine Censis-La Repubblica
Dall'annuale indagine sugli Atenei italiani, svolta da Censis-La Repubblica, l'Università della Calabria risulta al primo posto tra gli Atenei di grandi dimensioni (tra 20mila e 40mila studenti iscritti). Tale classifica è stata stilata prendendo come parametro metodologico la qualità dei servizi, l'adeguatezza delle strutture, l'entità delle borse di studio e l'efficienza del web.[5]
Manifestazioni
Da alcuni anni l'Università della Calabria, spesso in collaborazione con alcune aziende locali, nazionali ed internazionali, organizza presso le sue strutture eventi dedicati all'orientamento per diplomandi e all'incontro tra laureati e aziende con possibilità di effettuare colloqui e consegnare il proprio curriculum vitae.
Riconoscimenti
L'Università della Calabria ha conferito diverse lauree honoris causa dal 1974, anno di fondazione, ad oggi.
Note
- ^ Dati dell'ufficio di statistica del MUR 2007/08
- ^ Classificazione Censis - La Repubblica
- ^ sito dell'Unical, su unical.it.
- ^ Classifica ARWU 2010, su arwu.org.
- ^ Link da La Repubblica del 01/07/2009 (PDF), su unical.it.
Voci correlate
Altri progetti
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