Utente:RevertBot/Report luglio 2010

Versione del 19 ago 2010 alle 13:54 di Ripepette (discussione | contributi) (Sezione "Economia dei Paesi Bassi" eliminata: scorporo)
  • yahoo - http://web.rete.toscana.it/cultura/architettura?command=showDettaglio&codice=100229&provincia=Firenze (22 KB)
    • di costruire una nuova e più adeguata sede: a tal fine viene individuata l'area dell'ex calzaturificio Mazzini, adiacente il centro storico di
    • Viene dunque affidato all'architetto l'incarico per la costruzione di un nuovo edificio: un primo progetto viene prodotto da Magris, che ha nel
    • variazioni funzionali richieste dalla committenza: il progetto definitivo - variato rispetto a quello del 1991 in particolare per quanto riguarda l'esterno (il giardino alberato sul lato est del lotto è stato trasformato in piazza pubblica) - viene approvato in commissione edilizia il 14 ottobre
    • I lavori di demolizione del preesistente opificio sono avviati nel 1993 e la costruzione, eseguita dall'impresa Fabbroni di Bologna, viene eseguita in
    • La banca sorge in un'area situata a nord del centro storico di San Casciano e attigua all'accesso settentrionale dell'antica cinta muraria, in posizione baricentrica tra il Cassero e la Porta Fiorentina. L'orografia del lotto, più basso rispetto a quella del tessuto entro le mura (tanto che dal cassero si ha una visione totale dell'edificio e delle sue coperture) e con profilo discendente da ovest verso l'asse orientale della via Cassia, ha suggerito ai progettisti un edificio chiuso, quasi fortificato, verso nord ovest e aperto su di una piazza, su due livelli e lastricata in laterizio, verso est. Il lotto di pertinenza, di forma trapezoidale, è delimitato a sud da via
    • L'edificio presenta un impianto articolato e una volumetria compatta, sviluppata su tre piani fuori terra e due seminterrati, e è caratterizzato dalla cortina muraria in laterizio. Dal punto di vista volumetrico e formale l'opera si caratterizza per la commistione di caratteri ripresi dal contesto circostante, che richiamano sia l'architettura fortificata (il torrione cilindrico, le feritoie, l'aggetto con corpo cilindrico della piazza a foggia di spalto) che quella rurale (le murature in filaretto di calcare con ricorsi in laterizio dei fronti a settentrione, la finestra con diaframma in mattoni
    • La banca si attesta sul lato nord-occidentale del lotto, caratterizzato per la rimanente superficie da due piazze, con lastrico in mattoni con ricorsi in marmo e muri di raccordo in laterizio e calcare: quella superiore, dove affacciano gli accessi, accoglie una fontana in marmo e funge da copertura al sottostante auditorium mentre quella inferiore, raccordata alla precedente da due rampe di scale in marmo, si configura come piazza pubblica alberata. L'edificio presenta un impianto a "C" caratterizzato all'estremità meridionale da un corpo cilindrico - scandito verticalmente da paraste contenenti finestre quadrate, al quale si affianca il corpo curvilineo del vano scale - e sul fronte verso la piazza da un
  • yahoo - http://www.antoniogiarola.it/books.htm (20/2/2008; 8 KB)
    • Il Circo Classico (foto e poesie di Antonio Giarola), Edizioni Equilibrando,Verona, 2007, testi in italiano, inglese, olandese.
  • yahoo - http://littleamigos.altervista.org/it/legadelcane.html (20/5/2010; 1 KB)
    • Nel 1950, a Milano, si ebbe la fondazione della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, riconosciuto come Ente giuridico nel 1964. Nasce per prendersi cura di cani e gatti abbandonati in rifugi di sua proprietà o prese in gestione. Svolge inoltre campagne di
  • yahoo - http://www.fondazionecantiere.it/cantiere/dir_mus (22 KB)
    • Dopo il suo primo ingaggio come maestro sostituto all'Oper Frankfurt (1996 - 1999), ha lavorato come pianista e direttore alla Deutsche Oper am Rhein di Düsseldorf (1999 – 2001). Contemporaneamente, è stato assistente del M° Antonio Pappano per diverse produzioni al Festival di Bayreuth,
    • Dal 2002 - 2008 ha ricoperto il ruolo di Kapellmeister all'Oper Frankfurt. Come direttore, con repertorio sinfonico e operistico, Roland Böer è stato ospite del Teatro della Monnaie (Bruxelles), della Deutsche Oper di Berlino, della English National Opera e del Covent Garden di Londra, del Teatro Reale di Stoccolma, dell'Opéra du Rhin a Strasburgo, dell’Opera di Berna e della Volksoper di Vienna. Ha diretto l'Ensemble Modern, La Northern Sinfonia e la Scottish Chamber Orchestra; inoltre, altre istituzioni che lo hanno avuto come direttore sono state l'Orchestra Sinfonica della Radio di Francoforte, quella della radio di Monaco di Baviera, la Oslo Philharmonic, l'Orchestra Filarmonica del Lussemburgo, la Bournemouth Symphony, l'orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia e la London Symphony Orchestra. Il suo repertorio operistico spazia da Händel fino a Henze, includendo i lavori più significativi di Mozart, Rossini, Verdi, Puccini, Wagner e Strauss. Roland Böer ha registrato per le etichette EMI e Opera Rara (entrambi con la Philharmonia Orchestra) e per la BBC Scozzese.Tra i suoi impegni futuri si segnalano una nuova produzione di “Les Contes d’Hoffmann” all’Oper Frankfurt, una nuova produzione di “Le Nozze di Figaro” all’ Opera di Varsavia e il suo debuto colla Liverpool Philharmonic Orchestra. Nella primavera del 2011 debutterà al Teatro alla Scala di Milano con “Il Flauto magico” di Mozart. Roland Böer è attualmente Direttore
  • yahoo - http://www.letruria.it/2002/numero07_2002.htm (31/3/2009; 243 KB)
    • Componente di varie commissioni ministeriali di studi legislativi, della Commissione tributaria centrale e, per molti anni, del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche
    • Ha insegnato Metodologia dell'analisi casistica e Diritto industriale presso la facoltà di giurisprudenza della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali (LUISS) di
  • yahoo - http://web.tiscali.it/fabagn/AUGUSTO2.htm (2/11/2002; 242 KB)
    • Gli storici contemporanei si sono spesso trovati d’accordo nel negare le qualità militari di Augusto, insistendo sul fatto che raramente egli andò
  • msn - http://www.facebook.com/pages/Legione-Romana/50021801863?v=info (53 KB)
    • legione). La legione imperiale era divisa in 10 coorti (di cui nove di 480 armati ciascuna), che al loro interno contavano 3 manipoli oppure 6 centurie. La prima coorte era una coorte miliare, vale a dire di dimensioni doppie rispetto alle altre nove coorti
  • yahoo - http://www.internationalko.com/index.php?title=Mutawakkilite_Kingdom_of_Yemen (16/7/2010; 25 KB)
    • Religious leaders of the Zaydi sect of Shi'ite Islam expelled forces of the Ottoman Empire from what is now northern Yemen by the middle of the 17th century but, within a century, the unity of Yemen was fractured due to the difficulty of governing Yemen's mountainous terrain. In 1849, the Ottoman Empire occupied the coastal Tihamah region and pressured the Zaydi imam to sign a treaty recognizing Ottoman suzerainty and allowing for a small Ottoman force to be stationed in Sanaa. However, the Ottomans were slow to gain control over Yemen and never managed to totally eliminate resistance from local Zaydis. In 1913, shortly before World War I, the Ottoman
    • On 30 October 1918, following the collapse of the Ottoman Empire, Imam Yahya Muhammad of the al-Qasimi dynasty declared northern Yemen an independent state. In 1926, Imam Yahya declared himself king of the Mutawakkilite Kingdom of Yemen, becoming a temporal as well as a
    • In the 1920s, Yahya had expanded Yemeni power to the north into southern Tihamah and southern 'Asir but collided with the rising
    • these gains before withdrawing from some of the area, including the southern Tihamah city of Al Hudaydah. The present-day boundary with Saudi Arabia was established by the 20 May 1934 Treaty of Taif. Yahya's non-recognition of his kingdom's southern boundary with the British Aden Protectorate (later the People's Democratic Republic of Yemen) that had been negotiated by his Ottoman predecessors resulted in occasional clashes with the
    • Imam Yahya died during a coup in 1948 and was succeeded by a usurper. Yahya's son, Ahmad bin Yahya, regained power several months later. His reign was marked by growing repression, renewed friction with the United Kingdom over the British presence in the south
    • Imam Ahmad faced growing pressures to support the Arab nationalist objectives of Egyptian President Gamal Abdul Nasser and, in April 1956, he signed a mutual defense pact with Egypt. In 1958, Yemen joined the United Arab Republic (Egypt and Syria) in a loose confederation known as the United Arab States but it was dissolved in September 1961 and relations between the United Arab Republic (Egypt) and
    • Ahmad died in September 1962, and was succeeded by his son, the Crown Prince Muhammad al-Badr; however, Muhammad al-Badr's reign was brief. Egyptian-trained military officers inspired by Nasser and led by the commander of the royal guard, Abdullah as-Sallal, deposed him the same year
  • yahoo - http://www.acronymdict.com/index/context/acronym/YAR/id/61489 (11 KB)
  • yahoo - http://www.acronymdict.com/index/display/acronym/YAR (6 KB)
  • yahoo - http://www.internationalko.com/index.php?title=Mutawakkilite_Kingdom_of_Yemen
    • of his coronation, took control of Sana'a, and created the Yemen Arab Republic (YAR). Egypt assisted the YAR with troops and supplies
  • yahoo - http://www.internationalko.com/index.php?title=Mutawakkilite_Kingdom_of_Yemen
    • to combat forces loyal to the Imamate, while Saudi Arabia and Jordan supported Badr's royalist forces opposing the newly formed republic sparking the North Yemen Civil War. Conflict continued periodically until 1967 when Egyptian troops were withdrawn. By 1968, following a final royalist siege
    • The YAR united with the People's Democratic Republic of Yemen (South Yemen) on May 22, 1990, to form the Republic of Yemen.
  • yahoo - http://www.arazarian.it/collegamenti/Armenia%20Storica.html (22/4/2009; 14 KB)
    • Durante il periodo del suo massimo splendore, dal 95 a.C. al 66 a.C. il regno d'Armenia aveva il controllo di alcune zone del Caucaso, della odierna Turchia orientale, del Libano e della Siria. Essa finì sotto la sfera d'influenza dei Romani nel 66 a.C.,
  • yahoo - http://host.uniroma3.it/dipartimenti/italianistica/sabatini.php (20 KB)
    • La "grammatica": finalità, modalità e tempi della riflessione sulla lingua nel quadro dell'educazione linguistica, Lecce, 1983
    • "Il patrimonio linguistico comune dei popoli europei", in Le lingue d'Europa patrimonio comune dei cittadini europei, Atti del Convegno 3-4 luglio 2007
    • Un ponte fra l'età di Dante e l'Unità nazionale: saggio di presentazione della riedizione anastatica del Vocabolario degli Accademici della Crusca, con