Il ritorno di Casanova
Il ritorno di Casanova (Casanovas Heimfahrt) è un romanzo del 1918 dello scrittore e drammaturgo austriaco Arthur Schnitzler, ambientato nell'Italia del XVIII secolo, con protagonista Giacomo Casanova.
Il ritorno di Casanova | |
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Titolo originale | Casanovas Heimfahrt |
Autore | Arthur Schnitzler |
1ª ed. originale | 1918 |
Genere | Romanzo |
Sottogenere | storico |
Trama
Giacomo Casanova, alla non più giovane età di 53 anni, vuole rientrare in patria, nella sua amata Venezia, abbandonata dopo la fuga dal carcere dei Piombi. Nel viaggio di avvicinamento a Venezia, viene ospitato da Olivo e dalla moglie Amalia, in una tenuta presso Mantova. Casanova aveva conosciuto Olivo ed Amalia anni prima ed era stato l'artefice del loro matrimonio, oltre che essere stato amante di Amalia stessa. Nella tenuta di Amalia ed Olivo incontra, oltre alle figlie della coppia, la giovane Marcolina, studiosa di matematica e di filosofia.
Casanova inizia a corteggiare Marcolina, che tuttavia intrattiene una relazione segreta con il sottotenente Lorenzi.
La conquista amorosa di Marcolina diventa per Casanova una prova dell'efficacia del proprio fascino, nonostante l'età non più giovanissima del famoso conquistatore di donne, che aveva viaggiato e intrattenuto relazioni amorose nelle più famose corti europee.
Casanova riesce a trascorrere una notte di passione nella stanza di Marcolina solo con l'inganno; questa ultima notte rappresenta per Casanova stesso la presa di coscienza definitiva del passare del tempo, con il relativo decadimento fisico e della scomparsa del fascino erotico del conquistatore di ogni donna, che aveva desiderato fino ad allora.
Dopo aver trascorso la notte con Marcolina, mentre Casanova sta per abbandonare la tenuta di Olivo, all'alba si presenta il sottotenente Lorenzi, che sfida Casanova stesso in un duello all'ultimo sangue, in cui il giovane Lorenzi viene trafitto a morte da Casanova.
Immediatamente dopo questo tragico duello, Casanova fugge dalla tenuta di Olivo, per fare rientro a Venezia, atteso nel volgere di pochi giorni dal Consiglio dei Dieci, dove trascorrerà gli ultimi anni della propria vita con l'incarico di spia del Consiglio stesso.
In questo romanzo, Arthur Schnitzler affronta il tema della seduzione amorosa e della vecchiaia, sondando nelle profondità della psiche e della mente umana, in un gioco di avvincente introspezione psicologica del seduttore veneziano.
Anche in questo romanzo emerge l'abilità di Schnitzler nel delineare con maestria ed efficacia i tratti psicologici dei personaggi, immergendo il lettore nell'ambientazione e nel contesto delineato, anche con capacità descrittive del paesaggio e dei luoghi.
E' da sottolineare, in particolare, la descrizione del duello tra Casanova ed il sottotenente Lorenzi, che segnerà paradossalmente, con la morte del sottotenente, la fine simbolica della vita da conquistatore ed amatore di Giacomo Casanova.
Edizioni
- Arthur Schnitzler, Il ritorno di Casanova, I edizione gli Adelphi, Adelphi, 1990, pp. 149.
- Arthur Schnitzler, Il ritorno di Casanova, collana Corriere della Sera - I grandi romanzi, Rizzoli, 2002, pp. 143.
- Arthur Schnitzler, Il ritorno di Casanova, I edizione Biblioteca Economica Newton, Newton & Compton Editori, 2005, pp. 119.