John Belushi
John Adam Belushi (Chicago, 24 gennaio 1949 – Los Angeles, 5 marzo 1982) è stato un attore, cantante e comico statunitense di origine albanese, fratello maggiore di Jim Belushi.
Considerato all'epoca del suo debutto al Saturday Night Live come uno dei maggiori talenti comici statunitensi, è rimasto celebre soprattutto per i due film (ne girò in totale solamente otto prima della prematura scomparsa) diretti da John Landis, Animal House (1978) e soprattutto The Blues Brothers (1980), nel quale recita accanto al grande amico Dan Aykroyd.
Biografia
Le origini: infanzia e gioventù
John Adam Belushi nacque nel quartiere di Humboldt Park, a Chicago, il 24 gennaio 1949. Il padre, Adam Anastos Belushi era un immigrato albanese che abbandonò la cittadina dove era cresciuto, Qytezë (era nato a Coriza) nel 1934 all'età di sedici anni e dopo 21 anni a Chicago aprì due ristoranti (era partito da semplice commesso). In Albania la famiglia si chiamava Bellios, ma il cognome cambiò in Belushi col trasferimento negli Stati Uniti. La madre, Agnes D. Samaras (nata nel 1922) era una farmacista nata ad Akron, nell'Ohio, dove si era trasferita la sua famiglia nel 1915 anch'essa dall'Albania (il padre era nato a Korysta nel 1864 e la madre lo stesso anno in Grecia). John aveva una sorella, Marian, più grande di 12 anni e due fratelli più piccoli: James Belushi o Jim, più piccolo di 5 anni; e William Adam Belushi o Billy, nato il giorno dell'undicesimo compleanno di John (24 gennaio 1960). La religione della famiglia, come quella dello stesso John, rimase però sempre fedele alla Chiesa Ortodossa Albanese. L'infanzia di John fu tutto sommato felice. A scuola, i suoi compagni sapevano che suo padre non era americano e quindi pensavano venisse dal sud Italia, vista la carnagione leggermente scura di John. John, che si vergognava un po' delle sue origini in Albania faceva credere questo. A differenza di John, suo fratello Jim è sempre stato molto orgoglioso di avere le origini in Albania e ciò lo mostrò spesso anche nella sua carriera cinematografica. Questo fatto faceva sentire John un po' emarginato dagli altri, ma presto, la sua fama di "combinaguai" lo mise al centro dell'attenzione in tutto il quartiere. All'età di 6 anni, John si trasferì con la famiglia a Wheaton, un sobborgo di Chicago distante circa 40 km dove Adam aprì i due ristoranti. Per John fu davvero faticoso adeguarsi alla nuova vita, anche se decisamente più prestigiosa della precedente, ma col tempo per lui divenne più facile adeguarsi e già alle elementari John aveva il piacere di fare scherzi agli adulti per far ridere i suoi amici. Un segno del futuro comico. Nel 1963 John entrò nella prestigiosa Wheaton Central High School dove la sua vita ebbe un decisivo sviluppo. A 15 anni si fidanzò con la sua futura moglie Judy Jacklin e coltivò a pieno tre grandi passioni: il football, la batteria e il teatro. Nel Football era considerato anche dagli esperti un campione e subito venne nominato capitano della sua squadra. Per la musica John invece nutriva una profonda passione e talento: a 12 anni iniziò a prendere lezioni di batteria e dimostrò talento anche nel canto. Era fan di Elvis Presley e tra le due band del tempo (Beatles e Rolling Stones), John era assolutamente con i Rolling Stones. Per quanto riguarda il teatro, la sua voglia di far ridere si trasformò in un grande talento nel far questo, che lo portava ad essere protagonista in tutte le commedie della scuola. Era simpatico a tutti ed aveva un carattere molto amichevole ed affettuoso. Il suo progetto era quello di diventare allenatore di football, ma fu incoraggiato dal suo professore di arte drammatica Dan Payne a gettarsi nella carriera di attore e così successe. Il padre non fu contento di questa scelta poiché lo voleva nella gestione dei suoi ristoranti, ma ormai la decisione era presa: sarebbe diventato un attore comico. Nel 1967 John prese il diploma e quindi si iscrisse al DuPage College, dove rimase due anni, e poi alla University of Winsconsin-Whitewater; ma la lasciò in anticipo convinto nel voler dedicarsi al teatro. Cominciò con lo "Shawnee Summer Theater", un teatro estivo di Chicago nel quale John entrò nel 1969 e rimase fino al '71. Qui imparò a diventare un attore professionista: conobbe tutte le sfumature della commedia, imparò l'arte della satira e della parodia e qui si vede confermare in John il piacere che aveva sin da piccolo nel far ridere la gente. La fidanzata, che lo conosceva da quando aveva 6 anni, lo appoggiava pienamente. La strada di John si stava aprendo, anche se mancava molto ancora per sfondare.
Gli inizi: The Second City
Il 5 gennaio 1970 John ricevette il premio "Associate of Arts" per la creatività, diventando così sempre più popolare a Chicago, e nei primi mesi del 1971 gli si presentò l'occasione di fare un provino per lo show televisivo "The Second City", in onda a Chicago, Toronto e Los Angeles. Era la prima volta che John andava in TV, ma l'occasione ne valeva la pena. Fu subito preso come membro della troupe e già nel febbraio 1971 il suo talento si poteva già ammirare in TV. La prima notte di lavoro nello show disse alla fidanzata: "questo è ciò che voglio fare". In seguito la coppia si comprerà un appartamento proprio di fronte al teatro, in modo da averlo a due passi. Judy si stava laureando in arte alla University of Illinois. Su The Second City, John fu un membro decisivo, fortissimo e rivoluzionario. Cominciò subito a fare i suoi più famosi personaggi (come Joe Coker, Amleto e il sindaco di Chicago Richard Daley), che poi sfoceranno sulla SNL. Portò un'ondata d'aria nuova alla troupe, col suo nuovo stile di comicità, che fonde musica e commedia, poi, vista la scarsità di copioni sviluppa una grandiosa abilità nell'improvvisazione, cosa che andò a suo vantaggio. Lo scopo dello show era proprio quello di lanciare nel cinema i nuovi attori. Conobbe comici come Joe Flaerthy, Bill Murray, John Candy e Brian Murray che erano lì in quel momento. Ma, rimase nello show solo 3 anni, poiché nell'ottobre del 1972, Tony Hendra, grande editore della rivista di New York National Lampoon, gli offrì una parte nello show che a breve avrebbe dovuto dirigere: National Lampoon's Lemmings. Una parodia di Woodstock (1969), che invece di avere come slogan "tre giorni di pace e musica" aveva "tre giorni di musica, pace e morte". Si erano scelti attori come Christopher Guest o Chevy Chase e Robin Williams per fare la caricatura non di personaggi politici, ma di giovani cantanti emergenti. Vedendo la perfetta imitazione di Joe Coker fatta da John, Tony Hendra, non solo gli offrì questa parte nello show, ma anche un importante lavoro alla rivista National Lampoon di New York. Sia che lui che Judy non ebbero dubbi sul da farsi e già nei primi mesi del 1973 la coppia era a New York per lo show. Questo riscosse un notevole successo, incassi notevoli, ottima critica, esaltazione del personaggio di John e notevole aumento delle vendite alla rivista. È qui che John cominciò ad assumere sostanze stupefacenti per la paura nel cantare la musica di Coker davanti a tutta la nazione. Un errore del quale non riuscirà più a liberarsi. Ma oramai, questo show aveva fatto arrivare John a sfondare nel cinema. Dal 1973 al 1975 a John fu offerto di partecipare ad un programma comico radiofonico: National Lampoon's Radio Hour. Questo andava in onda in 600 stazioni ed era soprattutto basato sulla musica improvvisata. Alla rivista National Lampoon, John aveva lavorato spesso e apparve molte volte in copertina. Nel 1975 è l'anno che John lascia la National Lampoon per dedicarsi ad uno show molto più innovativo: Saturday Night Live. Quindi si trasferisce a Los Angeles. In questo show i suoi personaggi si quadruplicarono in Samurai, Beethoven, John Lennon, Ghandi, Goering, Elvis Presley, .....
Il successo al Saturday Night Live
A Toronto, Belushi conosce Dan Aykroyd, con il quale instaura un solido rapporto lavorativo e una profonda amicizia. Negli anni seguenti, dal 1975 al 1980, la coppia sarà protagonista del cast originale del celebre show della NBC, il Saturday Night Live, un programma che ha rivoluzionato la televisione americana e che portò i due comici al successo. John Belushi è considerato da molti il massimo della comicità della fine degli anni '70 alla SNL. I suoi personaggi erano circa 49 solo alla SNL, più c'erano quelli dei film. In tutto erano quasi 60 impersonificazioni, la maggior parte dei quali erano caricature di famosi personaggi emergenti nel campo musicali (come Joe Cocker ) o già famosi (come John Lennon), o anche famose personalità politiche (come il sindaco di Chicago Richard Daley), fino a grandi personaggi storici (come Ludwig Van Beethoven, Herman Goering, Mussolini o Hitler. La sua fama raggiunse l'apice. Con comici come Bill Murray, Gilda Radner, Robin Williams e soprattutto Dan Aykroyd organizzava saghe e lunghe recite in diretta alla NBC, molto spesso scritte da Dan Aykroyd (avvolte anche dallo stesso John) che, in diversi casi facevano la parodia di famosi film del tempo, usando i suoi personaggi preferiti. Del resto il vero talento di John Belushi era la parodia. Rimasta famosa è la saga che fa la parodia del film "La febbre del sabato sera" (Saturday Night Fever), intitolata "Samurai Night Fever", in cui Belushi faceva John Travolta come "Samurai". Nel Cast compare anche Dan Aykroyd e Bill Murray. I due suoi personaggi davvero di spicco erano "Il Samurai Futaba" e "Joliet Jake Blues"; mentre il personaggio famoso più spesso imitato da lui era Joe Cocker. Queste tre personificazioni segnarono davvero la carriera di John Belushi. A comicniare dal Samurai Futaba: fu il suo primo personaggio davvero famoso e già pochi mesi dopo essere entrato nella troupe, compariva un episodio intitolato "Samurai Hotel", in cui faceva, sempre nel ruolo del Samurai, l'incaricato alla reception in un hotel che si metteva a combattere col macede contro un suo amico per portare su le valige di un cliente lì fermo e impaziente. Molte altre saghe rimaste famose, brevi e lunghe, come "Samurai Dry Cleaners" o "Samurai Delicatessen". In tutto le puntate che John comparse nei 5 anni furono 85 e 16 di queste solo nel ruolo del Samurai. Il "Samurai" du anche presentato nel 1976 come cantante e chitarrista in un concerto di Frank Zappa. Il personaggio di Joliet Jake Blues è legato al personaggio di Elwood Blues, il fratello interpretato da Dan Aykroyd e La Blues Brothers Band. La creazione di questi due personaggi completamente vestiti di nero compresi occhiali e cappelli, risale al 1978. Già come cantanti, gli spettacoli in cui John si mostrava come un Blues Brothers e come cantante erano numerosi. John era appassionato sin da giovane alla Musica Metall, e fu l'amico Aykroyd a suscitare in lui un interesse nel Blues. Gli spettacoli erano sempre più numerosi, fino alla realizzazione del film diretto da Landis The Blues Brothers (1980). Con l'immenso successo avuto da questo, il suo personaggio di "Jake Blues" fece il giro del mondo. Ne furono incisi anche quattro dischi. L'inripetibile caricatura di Joe Cocker lo rese famoso e gli permise di partecipare allo show Lemmings sin dal 1973. Era così perfetto che molto del successo di John si doveva a questo. Le sue imitazioni alla SNL erano frequentissime. Garzie agli incassi della produzione dello show, vennero realizzati una serie di cortometraggi e spettacoli TV e musical, dove compariva quasi tutta la troupe. John Belushi era nella maggior parte dei casi richiesto con Dan Aykroyd in un concerto come Blues Brothers (come in Things We Did Last Summer o Grateful Dead: The Closing of Winterland). In diversi musical oltre che a cantare compariva alla batteria o alla chitarra elettrica. Ma c'erano anche i semplici cortometraggi comici. Per esempio lo sketch dello scrittore Tom Schiller intitolato "Don't Look Back In Anger". Lui interpreta un vecchio che al cimitero va a visitare le tombe dei suoi amici morti e, dopo aver confessato di essere un ballerino, si mette a ballare tra le tombe. Alla SNL ebbe buoni rapporti anche con Chevy Chase, Eddie Murphy, Steve Martin e molti altri. La moglie Judy, con la quale si sposò ad Aspen il 31 dicembre 1976 e dopo molti anni di fidanzamento e una conoscenza risalente ai sei anni di John, confessa in un'intervista che la SNL era il vero talento, creatività e repertorio di John. Quando uscì il film The Blues Brothers, nel giugno del 1980, si aprì per John e la Blues Brothers Band, un intensissimo periodo di spettacoli musicali in diretta, eseguendo musiche del film e altre molto famose. Saranno anche le ultime, pocichè, poco prrima dell'inizio del 1981, John lasciò la SNL. Ormai era un attore lanciato nel cinema, e i nuovi film scritti molti da Dan Aykroyd erano già in programma. Il 1980 è l'anno di massimo successo di John, quando viene nominato una stella di Hollywood e un "genio della commedia".
I Primi Film
Starnamente a John non fu offerto di fare nessun film fino al 1978, nonstante la sua ormai diffusa fama. Fu un film prodotto dalla National Lampoon Magazine e con un cast che prevedeva attori nuovissimi dello spettacolo a volerlo. Una piccola parte John l'aveva già fatta col cast della SNL nel film musicale e parodia dei Beatles All You Need Is Cash. Un film di soli 75 minuti diretto da Eric Idle e Gary Weis e il quale suo personaggio di nome Ron Decline era il promotore finanziario più temuto al mondo e le uniche frasi rassicuranti che diceva erano davanti allo specchio. John in questo film compare solo in due piccole scene. Poco dopo fu la volta di National Lampoon's Animal House, film girato per rimettere apposto gli affari della National Lampoon e in cerca di nuovi attori. Anche l'oggi famoso regista John Landis era al tempo sconosciuto e dopo soli due scarsi film il successo gli arrivò con questo. Attori nuovi come Tom Hulce, Stephen Furst, Bruce McGill non avevano fatto quasi nessun film, e con questo sfondarono. L'unico attore che faceva eccezione era Donald Sutherland. Il ruolo di John è famossissimo: lo svogliatissimo e combina guai John Blutarsky, detto "Bluto". Capo delle matricole del gruppo Delta nel noto Faber College in Pensylvenia, Bluto riesce a farsi espellere dopo il settimo anno lì per i bassissimi voti e i guai procurati alla struttura. Lui e gli altri si vendicheranno buttando all'aria il corte dei diplomi. Film da enormi incassi e oggi ancora famossissimo. Nell'agosto del 1978 a John Belushi fu offerto di partecipare ad una commedia western interpretata e prodotta da Jack Nicholson: Verso il Sud. Fino all'ottobre, Belushi e la moglie risiedettero in un bangalow con l'attore Ed Beagly Jr., anche lui nel cast. La pellicola non ebbe buona critica. Il personaggio di John in questo film è un vice sceriffo di origini messicane di nome Ector, non troppo intelligente, che fa coppia con l'altro vice Towfield (Christopher Lloyd). Le sue apparizioni e quelle di Ed Beagly non erano frequenti, così i due attori e Judy, si fecero diversi giri per Durango (Messico), dove si girava il film. Una specie di vacanza estiva. Il 1979 non fu un anno di molti i film, solo due, apparte il doppiaggio di un cartone animato francese del 1975 di nome Tarzoon: La Vergogna della Giungla. Gli fu offerto di fare una sostanziosa parte del film di Joan Tewkesbury Old Boyfriends - Il compagno di scuola, con Talia Shire e Keith Corradine. La storia di una donna reduce di una depressione che decide di andare a trovare tutti gli ex fidanzati, uno di questi era John, che nel film è il cantante rock Eric Katz, fidanzato con lei al college. John in questo film compare per quasi 20 minuti e nell'unico ruolo comico del film, che era serio. Il film ebbe molto poco successo e non procurò alcun guadagno al produttore. Ad incassare invece una somma decisamente più alta e un guadagno sufficente fu invece il film 1941: Allarme a Hollywood, uscito nel dicembre 1979, il quale guadagno però non soddisfasse l'omai famoso regista Steven Spielberg. Un suo film d'eccezione, poichè una commedia bellica ambientata nella Seconda Guerra Mondiale a Los Angeles dopo l'attacco a Pearl Harbor.
Belushi, Aykroyd, Landis: The Blues Brothers
Nel 1980 è la volta di The Blues Brothers, nuovamente con Dan Aykroyd: i due interpretano i fratelli "Joliet" Jake (Belushi) ed Elwood (Aykroyd) Blues, due personaggi nati per alcuni sketch del SNL, che diventano in breve tempo famosi in tutto il mondo, inconfondibili nelle loro tenute nere e occhiali da sole.
Nello stesso anno lascia il Saturday Night Live.
Gli ultimi film
Gli ultimi due film di Belushi furono Chiamami aquila di Michael Apted - una romantica storia d'amore (per la cronaca è il film preferito da suo fratello Jim perché è a suo dire quello che meglio degli altri fa capire come fosse John in realtà) - e I vicini di casa di John G. Avildsen, commedia nera in cui per la terza e ultima volta John Belushi recita al fianco dell'amico Dan Aykroyd. In queste pellicole, lontane dal suo tradizionale umorismo demenziale, Belushi si conferma un attore di razza, non soltanto semplicemente "comico".
L'alcol, la droga e la morte prematura
Accanto al successo, tuttavia, Belushi visse un'esistenza segnata dalla droga, che finì per costargli la vita all'apice della sua carriera. Fu trovato morto il 5 marzo 1982 in una stanza dell'albergo "Chateau Marmont", sul Sunset Boulevard a Los Angeles, California. La causa della morte fu un'iniezione letale di cocaina ed eroina (speedball).
John Belushi riposa oggi all'Abel's Hill Cemetery a Martha's Vineyard, Massachusetts.
Avrebbe dovuto a breve cominciare le riprese di un nuovo film, Ghostbusters - Acchiappafantasmi; la prima versione della sceneggiatura, scritta da Dan Aykroyd insieme a Harold Ramis, vedeva infatti come interpreti principali Belushi, Aykroyd ed Eddie Murphy, tre membri del cast originale del Saturday Night Live. L'improvvisa morte di Belushi fece ritardare di due anni il progetto, che venne realizzato solo nel 1984. Quello che doveva essere il suo ruolo fu ricoperto da Bill Murray. Oltre a Ghostbusters, Belushi avrebbe dovuto riaffiancare il suo caro amico Dan Aykroyd anche nel film Una poltrona per due nel quale fu sostituito da un altro dei primi comici del Saturday Night Live, Eddie Murphy. È in preproduzione il film sulla vita di john belushi che sara coprodotto da judith belushi pisano e dalla warner bros
Filmografia
- Tarzoon: La vergogna della Giungla (Tarzoon: The Shame of the Jungle, 1975 - 1979 (USA), regia di Picha e Boris Szulzinger, parodia di Tarzan - voce di Craig Baker
- Animal House (National Lampoon's Animal House, 1978), regia di John Landis - interpreta John (Bluto) Blutarsky (studente svogliato al settimo anno di college)
- All You Need Is Cash (The Rutles: All you Need is Cash, 1978), regia di Eric Idle e Gary Wais - Interpreta Ron Decline (il promotore più temuto al mondo)
- Verso il sud (Goin' South, 1978), regia di Jack Nicholson - interpreta il Vice Sceriffo Hector (di origini messicane) e fa coppia con Christopher Lloyd, che interpreta Towfield
- Old Boyfriends - Il compagno di scuola (Old Boyfriends, 1979), regia di Joan Tewkesbury - interpreta l'ex fidanzato Eric Katz (cantante rock)
- 1941: Allarme a Hollywood (1941, 1979), regia di Steven Spielberg - interpreta il capitano d'aviazione Wild Bill Kelso
- The Blues Brothers (The Blues Brothers, 1980) regia di John Landis - interpreta Joliet Jake Blues
- Chiamami aquila (Continental Divide, 1981), regia di Michael Apted - interpreta il giornalista di Chicago Ernie Souchak
- I vicini di casa (Neighbors, 1981), regia di John G. Avildsen - interpreta Earl Keese
Doppiatori italiani
Teatro
- "Shawnee Summer Theater" (Chicago), dal 1969 al 1970.
Televisione
- The Second City (Chicago), show TV in diretta a Chicago, Los Angeles, Toronto, (1971-1973), regia di Bernard Salhins
- National Lampoon's Lemmings, 1973, parodia di Woodstock, regia di Tony Hendra e Michael Keady
- National Lampoon's Radio Hour, (1973-1975), programma radiofonico con 600 stazioni, regia di Michael O'Donoghue
- Saturday Night Live, (SNL), (1975-1980) - show TV, (85 episodi), regia di Lorne Michaels
- The Beach Boys: It's OK, 1976, musical di 60 minuti, regia di Gary Weis
- The Richard Pryor Special?, 1977, spettacolo televisivo di 60 minuti, regia di John Moffitt - interpreta il barista Slave Driver
- Things We Did Last Summer, 1978, cortometraggio televisivo della SNL (50 minuti) regia di Gary Weis -interpreta Joliet Jake dei Blues Brothers
- Grateful Dead: The Closing of Winterland, 1978, spettacolo musicale di 375 minuti - interpreta Joliet Jake Blues dei Blues Brothers
- Steve Martin Show Ever, 1981 - spettacolo di 60 minuti, regia di Dave Wilson e Eric Idle - interpreta Zhelezna Postruk
Sceneggiatore
- Diversi episodi tra il 1976 al 1977 di Saturday Night Live.
- The Special Beach Boys, show del 1976
- Diversi sketch di National Lampoon's Lemmings, (1973)
Discografia
Tutta la discografia di John Belushi come cantante è costituita da album incisi con Dan Aykroyd a nome della "Blues Brothers Band", molti dei quali incisi alla SNL durante gli episodi in diretta, altri album incisi a parte. Questo prima e dopo del film The Blues Brothers. Sono state riincise quasi tutte le musiche del film, e molte altre rimaste famose come "I'm Soul Man", "Who's Making Love", "Why Do you Love Me", ecc.
In tutto John Belushi incise 4 album musicali come cantante prima di morire:
- "The Blues Brothers: A Briefcase Full of Blues", (1978)
- "The Blues Brothers: Original Motion Picture Soundtrack", (1980) - colonna sonora originale
- "The Blues Brothers: Made in America", (1980)
- "The Blues Brothers: The Best of the Blues Brothers", (1981)
Altri 10 album furono incisi con la Blues Brothers Band dopo la sua morte (tra il 1988 e il 2003), ma tutti da Dan Aykroyd, il quale in molti dischi canta con Jim Belushi (al tempo del suo debutto alla SNL) e (dal 1998), con John Goodman. Seguendo i caratteri del film "Blues Brothers 2000 - Il mito continua", (seguito del famoso primo film), dove invece che Belushi e Aykroyd i personaggi principali erano proprio Goodman e Aykroyd.
Il film è dedicato alle persone morte che erano nel cast del film precedente: John Belushi, Cab Calloway (morto nel 1989) e John Candy (morto nel 1994)
Personaggi
Personaggi Comici Inventati da John:
Molti una notevole parte dei suoi personaggi è inventata da lui:
- "Joliet" Jake Blues, suo grandissimo personaggio
- Samurai Futaba, suo personaggio preferito
- Il capitano Ned, uno dei compari di Miles Cowperthwaite
- Jacob Papageorge, personaggio inventato da lei nel ruolo di Jake Blues, sul film "The Blues Brothers"
- Jeff Widette, dallo sketch "The Widettes"
- Kevin, dagli sketch "The Mall"
- Kuldorth, dallo sketch "The Coneheads" (Le Teste di Cono)
- Larry Farber, dallo sketch: "La Coppia Farber". La moglie di Larry (John Belushi) è interpretata da Gilda Radner.
- Lowell Brock, dallo sketch "The H&L Brock Commercials"
- Matt Cooper, dagli sketch intitolati "The Land Shark"
- Pete, dallo sketch "Olympia Cafè" (Il Caffè "Olympia")
- Steve Beshekas, una persona realmente esistente, grande amico di John dal college.
- Frank Leary, personaggio di "San Topolino di Colombo"
Caricature di John Belushi di personaggi famosi:
- Al Hirt
- Babe Ruth
- Bert Lance
- Cesar Romero
- Dino De Laurentiis
- Ed Ames
- Ed Asner
- Elizabeth Taylor
- Elvis Presley, uno dei personaggi più noti. Ma, la caricatura di Elvis non fu mai una sua presa in giro, ma un qualcosa per rendergli onore immedesimandosi nella sua persona. Belushi infatti, fu grande fan del cantante da quando questo iniziò la carriera.
- Franklin D. Roosevelt
- Benito Mussolini
- Fred Silverman
- George Wallace
- Henry Kissinger
- Herman Goering, noto personaggio
- Adolf Hitler, personaggio stranamente molto poco imitato
- Jack Kerouac
- Jawaharlal Nehru
- Jimmy Hoffa
- Joe Cocker, suo personaggio più famoso in assoluto e che gli permise di sfondare nel cinema
- John Lennon, suo noto personaggio, anche perché è risaputo che John Belushi era fan dei "Rolling Stones".
- Julia Child
- Leonid Brezhnev
- Ludwig van Beethoven, suo noto personaggio
- Marlon Brando, suo attore preferito e del quale preferiva il film "Al Fronte del Porto" (1951). Anche Brando fu sempre imitato con rispetto.
- Menachim Begin
- Richard Daley, sindaco di Chicago del tempo e anche lui noto personaggio.
- Robert Blake
- Roy Orbison
- Sam Peckinpah
- Gandhi
- Steve Rubell
- Sun Myung Moon
- Tip O'Neill
- Truman Capote
- Vasiliy Alekseyev
- William Shatner
- Woody Hayes
- Yasser Arafat
Documentari
Tra i diversi documentari televisivi dedicati alla vita di John Belushi, i più importanti sono:
- John Belushi The E!True Hollywood Story (1998) - trasmesso nel 2002 da Coming Soon Television Italia
- Final 24 (2006) - questo documentario del 2006 ripercorre le ultime 24 ore di vita di John, include interviste a Bernie Brillstein, Judith Belushi Pisano e Dan Aykroyd. Trasmesso in Italia su Discovery Channel e recentemente sul canale Iris di Mediaset Premium
- Biography: John belushi Funny You Should Ask (1994) - documentario di History Channel sulla vita di John Belushi. Include le videointerviste girate da Judith Belushi Pisano tra il 1985 e il 1986 a amici e familiari di John, filmati amatoriali privati e altro ancora. Questo documentario, disponibile in dvd ufficiale dal sito di Biography, è stato trasmesso in italiano nel 2005 da La7 nella trasmissione Atlantide:storie di uomini e mondi, ma in versione ridotta.
Bibliografia
- Bob Woodward, Chi tocca muore - La breve delirante vita di John Belushi (titolo originale Wired), Frassinelli editore, 1985.
- Judy Belushi Pisano e Tanner Colby, "Belushi" (titolo originale Belushi. A Biography), Rizzoli, 2006.
- Biografia collettiva a cura della vedova Judy Belushi Pisano e di Tanner Colby (pubblicata in America nel 2005 e recentemente tradotta in italiano), in contrapposizione al libro di Woodward, accusato di aver dato un taglio unilaterale e completamente negativo della vita di Belushi.
- Federico Chiacchiari, Demetrio Salvi, John Belushi - L’anima blues in un corpo punk: il comico demenziale (1996), Roma, Sorbini Editore
Genealogia di John Belushi
- William Adam Belushi (Billy o William Belushi), (Humboldt Park, Chicago, 24 gennaio 1960- vivente), direttore di fotografia
- James Adam Belushi (Jim Belushi), (Humboldt Park, Chicago, 15 giugno 1954- vivente), sposa il 17 maggio 1980 Sandra Davenport ed ha un figlio: Robert (nato nel 1981), sposa in seconde nozze Marjorie Bransfield il 22 settembre 1990 e non ebbe figli. In terze nozze Jennifer Sloan (2 maggio 1998) ed ha una figlia: Jamison (1999) e Jared (2002). Attore e comico americano.
- John Adam Belushi, (John Belushi) - (Humboldt Park, Chicago, 24 gennaio 1949- Chateau Marmont, Los Angeles, 5 marzo 1982) sposa il 31 dicembre 1976 ad Aspen judith Jacklin. Non ha figli. Grande comico Americano.
- Marian Belushi, (Humboldt Park, Chicago, 10 marzo 1937- Maricopa, Arizona, 12 gennaio 1998)
Che sono tutti figli di:
- Adam Anastos Belushi, (Nato Bellios- Adam Belushi), (Korce, Albania, 2 gennaio 1918-San Diego, Illinois, 30 maggio 1996) proprietario di due ristoranti a Wheaton
- Agnes Demetri Samaras, (Agnes Belushi) - (Akron, Ohio, 23 marzo 1922- Addison, DuPage, 21 dicembre 1989) farmacista e morta di cancro.
Genitori di Agnes Samaras:
- George Demetri Samaras, (Korysta, Albania, 1878- Akron, Ohio, 1964), immigra negli Stati Uniti nel 1915 e sposa in prime nozze una crta Efthymian, giovane albanese che morirà ad Akron nel 1920. In seconde nozze (1920) sposa
- Anna Josepha Popa, (Grecia, 1891-Akron, 1964)
Tutti i figli di George Demetri Samaras sono: - Avuti da Efthymian:
- Elias Demetri Samaras, (Korysta, 4 giugno 1904- Akron, 2 novembre 2001)
- Olympia Samaras, (Korysta, 8 ottobre 1908- Akron, 10 ottobre 1992), sposa Sotir N. Kianos (Grecia, 15 luglio 1898-Akron, 17 aprile 1989)
- Anastasia Samaras, (Korysta, 1 maggio 1913- Chicago, 21 ottobre 2004), sposa Chris Dimas
- George Demetri Samaras II, (Akron: 15 aprile 1915- 11 novembre 2001)
- Avuti da Anna Josepha Popa:
- Thomas Demetri Samaras, (Akron, 1921- Honolulu, 25 luglio 1945) sposa nel 1944 Mary Alice Mahoney (Randolph: 18 giugno 1920- 23 agosto 1987)
- William Demetri Samaras
- Agnes Demetri Samaras, (vedi sopra), madre di John Belushi e Jim.
- Agatha demetri Samaras, (Akron: 29 maggio 1929- 17 aprile 1998), sposa John Kekela
Figli di Thomas Demetri Samaras:
- Thomas David Samaras (Randolph, 27 giugno 1945- Olrando, 24 ottobre 2006), sposa Catherine Geagan
Figli di Thomas David Samaras:
- Thomas Daniel Samaras
- Karen Samaras
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su John Belushi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su John Belushi
Collegamenti esterni
- (EN) 0000004, su IMDb, IMDb.com.
- Breve biografia in italiano
- Sito alla memoria
- (EN) Blues Brothers revival
- (EN) Blues Brothers fan's
- Template:Mvideo
Note
- ^ Una dolcissima “ape da una tonnellata”, su sentieriselvaggi.it, 3 marzo 2002..