Caso triburibelli - Proposta

Ero intervenuto in modo scherzoso nella discussone su Tribu' Ribelli, ma mi rendo conto che la cosa è seria:) Le persone che attaccano Wikipedia non hanno intenzione di discutere o chiarire. Vivono in un mondo parallelo a misura delle loro opinioni, dove Reno Bromuro è un noto critico letterario e Marcella Boccia è "veramente" , non scherzosamente come nella mia filastrocca, una nuova Saffo o Leopardi al femminile.Ma non è questo il punto. Intendo dire: le opere del pensiero sfuggono a criteri univoci. Se la mia ragazza che è alta 1,60 e ha 2 misura scarsa si presenta a Miss Italia, è facile farle capire che non rientra nei canoni prescritti e non le serve citare Madonna o altri sex simbol con le sue misure. Impossibile invece spiegare a un poeta perchè la sua poesia non va bene e quella di un altro tizio sì, o perchè i critici da lui proposti non hanno attendibiità ecc. Qui ci saranno anche persone che si intendono di letteratura o arte, ma a loro volta non possono dimostrare la loro attendibiità. Dunque, poichè tutte queste storie sulle cancellazioni e polemiche conseguenti sottraggono tempo prezioso, e poichè lo spazio su Wikipedia c'è ma il tempo è più difficile trvarlo, propongo:lasciate, anzi lasciamo perchè ho intenzione di iscrivermi, lasciamo le voci degli autori anche minori, esordienti, emergenti,bravi ma misconosciuti, misconosciuti ma bravi, o supposti tali, purchè abbiano pubblicazioni esistenti nelle biblioteche nazionali,anche autoprodotte.

Proponete per la cancellazione solo le voci in dubbio di affermare cose false, o mistificatorie.

Gli utenti distingueranno loro.E si potrà lavorare tranquillamente a rendere sempre più ricca l'enciclopedia impiegando meglio il nostro tempo e non dovendo confrontarci(anzi tentare di farlo visto che è impossibile)con persone che hanno mentalità e modi di fare non accettabili per aggressività e pregiudizi.

P.S.non voglio entrare nel personale ma essendo parente di un noto critico, so che i critici veri non vendono i loro giudizi. Semmai il loro unico torto è di non leggere tutte le opere che ricevono e a volte rischiano di non dare valore a gente che ne ha come è anche successo in passato con importanti scrittori. Come si fa a fare affermazioni del genere "si sa che i critici si fanno pagare..."Non so se quelli che conoscno loro lo fanno, quelli che conosco io no.

El Zorro

Ecco cosa penso della polemicuzza di Tribburibbellinoglobbal:

«Fama di loro il mondo esser non lassa;

misericordia e giustizia li sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa.»

Lucio Di Madaura (disputationes) 15:26, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Non condivido il tuo stupido sarcasmo rivolto, tra l'altro, ad un utente che vuole collaborare e che, non essendo a conoscenza delle valanghe di discussioni riguardo le cancellazioni, non fa altro che fare una proposta che, tra l'altro, già alcuni utenti hanno formulato. Educazione e rispetto sono le prime regole della civile convivenza. Starlight · Ecchime! 15:33, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]
lo stupido sarcasmo era rivolto alle "tribburibbelli", non certo all'utente "zorro". Lucio Di Madaura (disputationes) 15:56, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Sulle voci biografiche enciclopediche abbiamo fissato dei limiti di massima. Le altre passano a votazione se un utente lo ritiene opportuno il che vuol dire che la Boccia o il Bromuro saranno anche diamanti da tot carati, ma molti se ne fregano. Cosa vuol dire questo? Che Wikipedia spera di non farsi influenzare da nessuno (quindi l'apolitico, l'apartitico, l'atutto) e la cosa mi sembra anche giusto. Se poi la persona in questione voleva raccogliere qualche cosa d'altro da Wikipedia bastava anche comportarsi diversamente perché siamo un'enciclopedia libera ed aperta ma non "spalancata" e non basta venire su Wikipedia e scrivere gli articoli che uno è interessato a "pubblicizzare" perché la community li rigetta, ma soprattutto su Wikipedia c'è una democrazia e chi entra dicendo: "Lei non sa chi sono io" credo abbia messo avanti il piede sbagliato. Basta un diverso approccio. Che sia un diverso modo di porsi rispetto ai media (e qui intendo Internet come media)...? io lo spero. -- Ilario^_^ - msg 15:37, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Io sono a favore del fatto che chiunque dica "lei non sa chi sono io" non è enciclopedico. Proporrei la cancellazione immadiata delle autobiografie e delle biografie di parenti, amici, accoliti. Indipendentemente dal reale valore dei personaggi. E' evidente che gli artisti hanno qualche problema di approccio a Wikipedia (o un disperato bisogno di pubblicità) --Snowdog (dimmi) 15:53, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]

P.S.: A proposito, che ne facciamo di questa?

Se allarghiamo le maglie, ci sarà comunque un settore limite su cui toccherà discutere. Basta essere pubblicati da qualche parte? Anche le poesie della mia classe alle medie, o i miei articoli di ricerca in geometria? Ci saranno sempre casi in bilico. E nel dubbio, preferisco fare come dice Snowdog. Ylebru dimmela 19:03, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Quoto Ylebru, dato che ci sarà sempre un punto di frontiera (che sarà sempre discusso e discutibile), meglio mettere dei limiti ragionevoli e discutere sui casi "grigi" invece di rendere enciclopedico chiunque abbia pubblicato qualcosa. - --Klaudio 21:53, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Scusate ma non esiste un progetto dedicato alla poesia dove ci sono utenti che possano decidere cosa sia enciclopedico per quanto riguarda gli autori? Secondo me uno che ha scritto almeno 2 libri, o vinto 1 premio per 1sola poesia (anche scrausa) merita di essere in un'enciclopedia. Oppure potremmo fare una pagina di cancellazione dedicata alla letteratura/poesia in modo che siano più facilmente consultabili le voci letterarie in via di estinzione. Noi non dovremmo dissertare su quanto scrive bene ma su quanto ha scritto. Pesare il lavoro e non valutarlo, poi possiamo inserire anche un quote di critica, e le voci dei critici in cui specifichiamo:
questo critico è scrauso perchè ha fatto solo la critica a questo poeta...
e come si fa a parlare o capire che è successo a una voce comequesta?
BAXXXX --T'aLon 22:02, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Io propongo invece di segare tutti quelli che non sono morti o presenti in antologie o numerosi saggi e studi. Gli artisti sono di solito riconosciuti postumi, e uno che fa arte per comunicare qualcosa alla gente non cerca onori di solito. O sbaglio? A margine direi che meno volte i cognomi dei succitati vengono scritti qui, meno gli aumenta il rating su google sfruttando noi (vedesi caso Z). --Sigfrido 22:07, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]

E invece una categoria autori emergenti? Certo non è che possiamo scrivere:

  • nato a...
  • ha scritto due cose
  • ha un suo sito e un sacco di fan
  • critiche positive

dovremmo anche scrivere a che stile si approccia e cose del genere.
se dobbiamo limitarci ai morti o quelli conosciuti universalmente dovremmo eliminare una caterba di cantanti... BAXXX --T'aLon 22:40, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]

e tutte... dico TUTTE le veline !!! quasi quasi do ragione a sigfrido.... --gsg 22:42, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Io do ragione a Sigfrido. Questa gente, MB & company, cercano di sfruttare l'apparizione su Wikipedia per interesse commerciale... per un artista non è di sicuro fondamentale essere su Wikipedia: sono molto più importanti riconoscimenti di altri artisti e di critici. E MB si sognerebbe mai di andare dalla Treccani o da Encarta a dire che vuole una voce...? Per rispondere a Talon, non è compito di un'enciclopedia raccogliere dati su emergenti ma solo su emersi... via tutti! --McGonnell (Scrivimi) 23:05, 10 giu 2006 (CEST) P.S. Il mio motto: più voci, meno biografie...[rispondi]

Conflittato con McGonnel In effetti il problema è molto più ampio: non parliamo solo di poeti, ma di scrittori, pittori, scultori, cantanti, musicisti, attori, registi, sportivi, veline, letterine e ochette varie... Indubbiamente qualche paletto è necessario, altrimenti rischieremmo di trasformare it.wiki in una "vetrina" dai mille colori. Quale politica adottare? Quella del "come mi sveglio la mattina" non mi sembra una buona cosa. L'idea di Talon non mi pare sia da buttare via: una specie di "chi è" di autori emergenti non la vedrei male. Starlight · Ecchime! 23:12, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]

...ma Wikipedia è un'enciclopedia, non una raccolta di curriculum o di illustri sconosciuti. E' la nostra debolezza: un Pinco Pallino può "fregarci" tutti se creasse una voce fatta bene, in stile enciclopedico, e abbia un blog esterno. Onde evitare, direi di continuare sulla via adottata finora. Se ci sono dubbi sull'enciclopedicità --> voto per mantenere/cancellare la voce. --Leoman3000 23:42, 10 giu 2006 (CEST)[rispondi]