Calboli (Predappio)
Calboli è una piccola frazione del comune di Rocca San Casciano, al confine con il territorio di Predappio, sorge ad una altezza di 484 metri s.l.m.
Storia
Se ne ha una prima attestazione nel 909 per via del suo castello, il castrum Calboli, appartenente alla famiglia Calboli. Il territorio rimase in loro possesso fino al 1278 anno durante il quale fu a loro confermato da Ottone III. Nello stesso anno, come riportato dallo storico Cobelli, il giorno 6 aprile, i capitani del popolo ed il podestà di Forlì si recarono da Guido da Montefeltro per esprimere la volontà di assaltare il castello di Calboli.
I Calboli, venuti a sapere che Forlì stava preparando un assedio al castello, chiesero aiuto a Bologna. Sebbene fossero venuti in aiuto le truppe guelfe arrivate da Bologna e molti fuoriusciti forlivesi avessero partecipato alla difesa di Calboli, l'esercito ghibellino guidato da Guido da Montefeltro ebbe la meglio ed il 1 giugno 1278 distrusse il castello di Calboli.
L'assedio, durato quasi 2 mesi, portò alla distruzione del castello che venne però ricostruito e nuovamente, nel 1295, distrutto dai ghibellini guidati da Maghinardo Pagani e Galasso di Secchiani.
Rimasto in mano ghibellina, i guelfi romagnoli, guidati da Ostasio da Polenta, lo assediarono nel 1338, ma invano. Fu Fulcherio Calboli a riuscire a rientrarne in possesso sicchè, l'anno seguente, il ghibellino Francesco Ordelaffi ne tentò inutilmente la riconquista.
Nel 1371, quando il castello era in mano a Francesco Calboli], i ghibellini romagnoli lo espugnarono e distrussero per sempre. Lo stesso Anglico de Grimoard, nel suo censimento Descriptio Romandiolae, lo descrive: Castrum Calboli est destructum.
Il castello
Il castello sorgeva su un poggio che dominava le vallate circostanti. Dopo la sua distruzione fu edificate una chiesa che sorge in prossimità dei resti del castello. Il colle che sovrasta la chiesa è in realtà costituito dai resti affioranti del castello.
Galleria fotografica
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			Alcune rocce del castello che affiorano dal terreno
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			Panorama dall'alto
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			Resti del torrione