Loretta Goggi
Loretta Goggi nasce a Roma il 29 Settembre del 1950 ed è una cantante, attrice e show girl italiana.

All'età di dieci anni partecipa al provino di Sotto processo, viene ingaggiata e il discreto successo che ne derivò le permise di essere tenuta d'occhio da Tony Aloisi. Quest'ultimo la affidò a Nico Fidenco, che le fece incidere il suo primo 45 giri.
Appare in molti sceneggiati celebri come "I Miserabili", "Demetrio Pianelli", "Delitto e castigo" ma quello che le regala la popolarità è La freccia nera del 1968.
Nel 1969 è animatrice al fianco di Pippo Baudo in Caccia alla voce, dove si scopre la sua grande abilità nelle imitazioni. Questo si rivelerà essere il suo trampolino di lancio per un'intensa carriera televisiva e teatrale.
Nel 1972 ottiene il suo primo successo discografico a Canzonissima, Vieni via con me(taratapunziè), dopo il quale pubblica il 45 giri Mani Mani. Sotto l'etichetta della CBS usciranno altri quattro 45 giri.
Nel 1973 è con Alighiero Noschese la mattatrice di "Formula 2" il programma televisivo più seguito dell'anno.
Nel 1978 in coppia con la sorella Daniela e con la partecipazione di Pippo Franco, per la regia di Antonello Falqui, conduce "Il ribaltone": rimaste nella memoria le due sigle "Voglia" e "Domani". Il regista aveva apprezzato l'energia e la bravura delle due sorelle nello spettacolo itinerante "Go&Go".
Nel 1979 conduce la prima edizione di Fantastico, con picchi di audience superiori a 25 milioni di spettatori. Proprio in quel programma lancia uno dei suo brani più noti "L'aria del sabato sera". Lo si ritrova nei primi posti della hit-parade assieme a un altro suo brano "Cicciottella", sigla della striscia settimanale dedicata alla lotteria. Nel 1981 partecipa al Festival di Sanremo conquistando il secondo posto con il suo brano più celebre e rappresentantivo, "Maledetta Primavera", brano portante dell'ellepì "Il mio prossimo amore", dove spiccano la canzone omonima, "Se mi sposerò" e "Assassina": quest'ultima scritta da Donatella Rettore.
Sempre nel 1981 con Gigi Proietti nella commedia musicale "Stanno suonando la nostra canzone" sbanca i botteghini teatrali di tutta Italia.
Gli anni seguenti rappresentano il momento più felice e declamato della carriera della show-girl romana, la quale è impegnata nella conduzione dei primi varietà sulle reti Fininvest, Hello Goggi (Canale 5), Gran varietà (Rete 4, allora Tv Mondadori); nel 1983-1984 torna su Rai Uno con Loretta Goggi in quiz, trasmesso anche l'anno seguente. Nel 1986 conduce il Festival di Sanremo: è la prima donna a condurlo in prima persona. Per lei Mango scrive la sigla d'apertura "Io nascerò", un grande successo discografico, inserito poi nell'album C'è poesia nel quale Loretta canta in coppia con diversi cantautori (esperienza ripetuta nel 1987 con C'è poesia due). Seguono altri cd: "Donna io donna tu" (1988), "Punti di vista" (1989) e "Si faran... canzone (1991) e i più recenti che raccolgono i suoi maggiori successi, "Collection" (2000) e "Le più belle canzoni di..." (2005).
Dopo Sanremo '86 continua il sodalizio con la Rai, con la quale mette in piedi un successo dopo l'altro da Il bello della diretta e "Canzonissime" a Ieri, Goggi, Domani, fino a Via Teulada, 66, programma della fascia di mezzogiorno. Nel 1991 si affaccia a Telemontecarlo per condurre "Festa di compleanno". Torna a Mediaset per la conduzione insieme a Mike Bongiorno di tre edizioni diViva Napoli e per la sit-com Due per tre con Johnny Dorelli. Si allontana dal piccolo schermo dove torna come ospite o in occasione di qualche special (Il Canzoniere delle Feste su Raidue, La Zanzara d'oro su Raiuno, Innamorati pazzi su Canale 5).
Nel 1998 ritorna in televisione per condurre in prima serata Il mio canto libero, concerto-evento dedicato a Lucio Battisti, scomparso alcuni giorni prima. In diretta da piazza del Campidoglio di Roma, lo spettacolo, dove la stessa Loretta interpreta due brani del cantautore, ottiene uno straordinario successo di pubblico, tenendo sintonizzati su Canale 5 più di otto milioni di telespettatori.
La sua attività teatrale riprende con la commedia Bobbi sa tutto e con il musical Hello Dolly prodotto nel 1999 e rappresentato sino al 2003. Nel 2004-2005 è protagonista, sempre a teatro, del musical Molto rumore (senza rispetto) per nulla, liberamente ispirato alla celebre opera di Shakespeare e diretto da Lina Wertmuller. Fa notizia il suo ritorno al cinema dove interpreta la madre del personaggio protagonista nel film Gas, ottenendo la nomination al David di Donatello come migliore attrice non protagonista.
Per la prossima stagione 2006-2007 s'appresta a rappresentare Se stasera sono qui, il suo primo one-woman show, diretta dal compagno Gianni Brezza.
Riconoscimenti
- Rosa d'argento al Festival di Montreaux per il programma televisivo Il ribaltone(insieme a Daniela Goggi).
- Telegatto per la migliore sigla televisiva, L'aria del sabato sera (1979-80).
- Secondo posto al Festival di Sanremo del 1981 con la canzone Maledetta Primavera: per il grande successo di vendite le viene attribuito il disco di platino e la vela d'oro a Riva del Garda.
- Telegatto nel 1984 per Loretta Goggi in quiz.
- Telegatto nel 1988 come personaggio femminile tv dell'anno (per il programma televisivo Ieri, Goggi, domani).
- Doppio Oscar della TV nel 1989 per la sigla di Via Teulada, 66 intitolata "Il mio uomo", scritta da Ron, e come personaggio femminile televisivo della stagione.
- Biglietto d'oro nel 1996 con Johnny Dorelli per gli incassi dello spettacolo teatrale Bobby sa tutto.
- Nel 2000 con Enzo Gragnaniello s'aggiudica il primo posto a "Viva Napoli" per l'interpretazione del brano "Cu'mme"
- Nel 2002 riceve il Premio Canova "Oltre lo spettacolo"
Collegamenti esterni
Simbolo mancante (man)