Aeroporto di Bologna

aeroporto internazionale civile italiano

L'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, intitolato al grande fisico e inventore, è il principale scalo dell'Emilia-Romagna e uno degli aeroporti intercontinentali d'Italia con Roma-Fiumicino, Milano-Malpensa, Venezia-Marco Polo, Pisa-San Giusto, Napoli-Capodichino, Palermo-Punta Raisi e Torino-Caselle.

Aeroporto di Bologna
Codice IATABLQ
Codice ICAOLIPE
Descrizione
Altitudine38 m s.l.m.
Coordinate44°32′07.6″N 11°17′19.2″E
Sito webwww.bologna-airport.it/
Piste
Orientamento (QFU)LunghezzaSuperficie
12/302 800 x 45 masfalto

Nel 2005 i passeggeri sono stati 3.698.720 con un incremento del 3,6% rispetto al 2003 (non si possono prendere in considerazione i dati del 2004 quando l'aeroporto è rimasto chiuso per 2 mesi in conseguenza dei lavori di allungamento della pista). Nel 2006 è stata superata la soglia dei 4 milioni di passeggeri (esattamente 4.001.436, con un incremento dell'8,2% sul 2005) che ne fa il 10° aeroporto italiano per numero complessivo di passeggeri, con un'aliquota percentualmente rilevante di passeggeri per voli internazionali (sotto tale aspetto è il 6° aeroporto italiano).[2] Nel 2007 i passeggeri sono ulteriormente aumentati del 9,01% rispetto all'anno precedente, arrivando a 4.361.951. Nel 2008, con 4.225.446 passeggeri, è risultato essere il 10º aeroporto nazionale per numero complessivo di passeggeri, il 6º per voli internazionali ed il 3º per voli intercontinentali.[2] È stato insignito dell'ACI Best Airport Award per l'anno 2009, sottraendo il premio di miglior aeroporto regionale d'Europa a Torino-Caselle.

A luglio 2008 nasce una disputa con l'aeroporto "Luigi Ridolfi" di Forlì: la maggiore compagnia aerea low cost, Ryanair, decide infatti di trasferire tutti i voli internazionali dallo scalo forlivese a quello del capoluogo emiliano. Contemporaneamente, viene annunciata la creazione di una base dedicata ai soli voli nazionali da Forlì a partire da marzo 2009 e una a Bologna per il 2010. Le cose però non vanno per il verso giusto, allorché molti voli organizzati da Forlì risultano avere doppioni con il concorrente bolognese. Di conseguenza, i rapporti fra Ryanair e Forlì si spezzano e a Bologna a marzo 2009, con più di un anno di anticipo, viene aperta la base con due aeromobili, divenuti tre nel 2010.

I voli da Bologna si dirigono verso le città italiane, europee e del bacino Mediterraneo. I voli intercontinentali si dirigono verso le Maldive e alcune mete turistiche dei Caraibi, come Cancun e La Romana, e dell'Africa, come Zanzibar.

L'Aeroporto di Bologna è stato uno degli scali italiani ad aver avuto l'onore di ospitare il Concorde: un esemplare dell'Air France venne noleggiato da una ditta del bolognese per i suoi dipendenti.

Dati tecnici

L'aeroporto di Bologna è dotato di una sola pista (allungata nell'estate del 2004) di 2803 m la cui larghezza è di 45 m.
Essa è orientata a 115° (o a 295°, a seconda della direzione di utilizzo). Solamente la pista 12 è dotata di ILS, mentre sia la 12 che la 30 utilizzano il sistema PAPI. Generalmente, per gli atterraggi, viene utilizzata la pista 12. Durante le procedure di avvicinamento ILS gli aerei effettuano l'atterraggio con una prua orientata a 116° ed una frequenza NAV di 108,90.

L'aeroporto è considerato sempre più focale, soprattutto dalle compagnie estere, come "aeroporto regionale".

File:Aeroporto BO 01.JPG
Altra immagine aerea dell'aeroporto.

Destinazioni

Lista dei voli di linea regolari:

Note

  1. ^ Le distanze si riferiscono agli itinerari pedonali segnalati da viamichelin.it tra l'aeroporto G. Marconi e, rispettivamente, Via delle Scuole (sede del quartiere Borgo Panigale) e Piazza Maggiore.
  2. ^ a b Assaeroporti - statistiche sul numero dei passeggeri relative all'anno 2006.

Voci correlate

Altri aeroporti dell'Emilia-Romagna

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