Le bianche tracce della vita

film del 2000 diretto da Michael Winterbottom

Le bianche tracce della vita (The Claim) è un film del 2000 diretto da Michael Winterbottom, ispirato al romanzo di Thomas Hardy Il sindaco di Casterbridge (1886).

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[[File:|frameless|center|260x300px]]Una scena del film
Durata120 min
Rapporto2,35:1
Regia{{{regista}}}

Trama

Daniel Dillon è un pioniere americano, che durante la famigerata corsa all'oro arriva al punto di vendere la moglie e la figlia in cambio di una miniera d'oro.

Dopo vent'anni dal fatto, Dillon è l'uomo più ricco di Kingdon Come, una cittadina rurale in via di modernizzazione con l'avvento di una ferrovia. L'uomo è inoltre coniuge con la immigrata portoghese Lucia, direttrice del bordello del paese.

In città ritornano anche Elena e Hope Burn, che si scoprirà essere la moglie e la figlia vendute da Dillon per comprare la miniera.

Dillon è il padrone indiscusso del paese, ma il suo potere sembra cedere quando giunge in città Donald Dalglish, un geometra della Central Pacific Railroad incaricato della costruzione del passante ferroviario.

Nel tentativo di comprare i progetti della società per divenire proprietario anche della linea ferroviaria, Dillon spenderà tutti i suoi averi ricavati in vent'anni di duro lavoro, e al contempo cercherà di zittire il suo passato, ora in bilico dopo l'arrivo di Elena e Hope.

Distribuzione

La prima mondiale del film si è tenuta il 29 dicembre 2000 a New York City (USA).[1] La distribuzione cinematografica è iniziata il 2 febbraio 2001 in Regno Unito.[1]

Il 17 febbraio si è tenuta la prima tedesca al Festival internazionale del Cinema di Berlino.[1]

Il 20 aprile 2001, per un periodo limitato è stato rilasciato il film negli USA.[1] In Italia il film è stato rilasciato nel circuito cinematografico il 13 luglio 2001.[1]

Note

  1. ^ a b c d e Info disponibili qui; ultimo accesso il 16-03-2008.

Collegamenti esterni

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