Carlo Scarpa

architetto, designer e accademico italiano (1906-1978)
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Carlo Scarpa è stato un architetto e designer italiano.

Nasce il 2 Giugno 1906 a Venezia dove studia presso l'Accademia di Belle Arti, diplomandosi in disegno architettonico nel 1926.

Dapprima entra in contatto con le industrie vetrarie muranesi e collabora con esse in qualità di designer. Le possibilità plastiche e materiche del vetro stimolano in Scarpa una continua ricerca e sperimentazione sul dettaglio.

La stessa attenzione poi trasferita negli anni successivi in restauri ed allestimenti da lui curati, che si distinguono per la raffinatezza, per il dominio dei più diversi materiali, per l'alternanza di sfumature cromatiche e la giustapposizione di proprietà tattili (superfici lisce e rugose o ruvide), per la chiarezza concettuale tra elementi orizzontali ed elementi verticali.

Influenzato da artisti e architetti quali Mondrian, F. L. Wright, Loos, Wagner, costruisce in piccoli spazi capolavori assoluti.

In vita solo tardivamente riceve la laurea honoris causa in architettura, e ciò pone fine ad un'interminabile diatriba sulla legittimità del suo operato architettonico in assenza di un titolo appropriato.

Muore per un incidente a Sendai, Giappone, il 28 Novembre 1978, dove era stato accolto come grande maestro.

Opere

  • Gallerie dell'Accademia a Venezia - 1944-1949
  • Palazzo Querini Stampalia a Venezia - 1949-1956
  • Gipsoteca del Canova a Possagno - 1956-1957
  • Museo di Castelvecchio a Verona - 1958-1964
  • Negozio Olivetti a Venezia - 1959
  • Negozio Gavina a Bologna - 1961
  • Ampliamento cimiteriale e tomba Brion a San Vito d'Altivole - 1970-1973
  • Banca Popolare di Verona - 1974
  • Casa Ottolenghi a Bardolino - 1974-1978

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