Genere musicale
I generi musicali sono categorie entro le quali vengono raggruppate, indipendentemente dalla loro forma, composizioni musicali aventi caratteristiche generali comuni, quali l'organico strumentale, il destinatario e il contesto in cui sono eseguite.
Il grado di omogenità formale e stilistica di tali raggruppamenti è molto variabile e diviene addirittura nullo nel caso di generi con alle spalle una lunga storia, quali la musica sinfonica o l'opera lirica. La loro identità si fonda piuttosto sul contesto sociale e ambientale a cui le composizioni sono destinate (il teatro, la sala da concerto, la discoteca, la strada, la sala da ballo, la chiesa, il salotto) e sulle diverse modalità con cui la musica si coniuga di volta in volta ad altre forme di spettacolo, arte o letteratura, quali il teatro, l'immagine, la poesia, il racconto.
A conferma dello stretto legame che intercorre tra genere musicale, recezione e fruizione, negli ultimi decenni l'industria discografica ha spesso preferito, per ragioni commerciali, inquadrare gli interpreti entro singoli generi.
I nuovi generi musicali e la loro classificazione
In anni recenti, alcuni generi musicali, universalmente riconosciuti come tali ma ancora non soggetti ad importanti trasformazioni storiche, sono stati classificati in base ad un insieme di criteri di tipo diverso, quali le forme musicali, le sonorità caratteristiche, gli stili, gli strumenti impiegati, i temi trattati nei testi letterari eventualmente abbinati alla musica e, talvolta, i collegamenti e le contaminazioni con generi musicali antecedenti o con tradizioni musicali provenienti da aree geografiche diverse. La combinazione di tutti questi fattori definisce sinteticamente l'identità del genere musicale, rendendolo riconoscibile ai suoi fruitori abituali.
- Musica sacra
- Musica sinfonica
- Musica da camera
- Musica per balletto o Musica per danza
- Opera lirica
- Opera seria (Italia)
- Intermezzo (Italia)
- Opera buffa (Italia)
- Farsa (Italia)
- Tragédie-lyrique (Francia)
- Opéra-comique (Francia)
- Grand-Opéra (Francia)
- Singspiel (area germanica)
- Zarzuela (Spagna)
- Teatro musicale da camera
- Operetta
- Cantata (profana)
- Oratorio
- Musiche di scena
- Musica classica indiana
- Musica classica giapponese
I posti nei quali è maggiormente diffusa la musica elettronica sono discoteche, club e locali a tema. Spesso la musica elettronica viene definita più generalmente come musica dance, generalizzazione collegata all'accostamento che spesso si fa di "musica elettronica = musica da discoteca" ma mai definizione avrebbe potuto essere più erronea. Infatti la musica elettronica comprende tutti i generi di musica composti con strumentazioni elettroniche, quindi non solo generi "da ballo" come la dance, ma anche generi da ascolto come può essere la chill-out, generi più o meno melodici come la trance e la house, generi più cattivi e decisi come la hardstyle. Per avere un idea degli innumerevoli generi elettronici basta osservare la lista sottostante.
E' altresì vero però che spesso generalizzare la musica elettronica a generi più conosciuti riesce a portare al successo artisti che producono musica elettronica meno commerciale e più elaborata e che non fosse per queste generalizzazioni non avrebbero il successo vastissimo che invece hanno (cfr. la voce dance e in particolare nella cronologia il successo dei Daft Punk nonostante il loro stile non sia dance ma electro o anche electro-house).
Ma è un errore buttare in un unico calderone l'enorme varietà di generi che la musica elettronica contiene al suo interno, poiché spesso un genere elettronico ha una sua storia particolare legata alle innumerevoli sottoculture "groove" e "underground" del mondo contemporaneo e spesso per capire un determinato genere di musica elettronica, il perché sia costituito in quel modo e abbia quelle determinate caratteristiche, è necessario addentrarsi nel retroterra che l'ha generato.
La unificazione dei due sovrageneri deve essere considerata una semplificazione di una realtà molto complessa e soggetta a punti di vista non facilmente conciliabili. Da una parte è vero che il concetto di musica etnica nasce per compensare il disinteresse della cultura musicale occidentale verso tutta la musica non destinata a contesti sociali alti o estranea all'area geografica dell'Europa centrale, e che di conseguenza non tutta la musica etnica si può considerare popolare. Dall'altra, a partire dal XX secolo, la musicale popolare acquista per lo più un'importanza commerciale che ne fa qualcosa di sostanzialmente diverso, e tuttavia tende spesso ad assorbire ed inglobare elementi propri della musica etnica.
- Doom metal
- Stoner metal
- Gothic metal
- Nu metal
- Thrash metal
- Death metal
- Black metal
- Industrial metal
- Power metal
- Extreme disco metal
- Epic metal
- Melodic metal
- New Wave of British Heavy Metal
- Funk metal
- Folk metal
- Christian metal (White metal)
- Hair metal (Glam metal o Street metal)
- Progressive metal
- Love metal
- Blues Rock (o Rock Blues)
- Garage Rock
- Hard Rock
- Pop Rock (o Rock Pop)
- Punk Rock
- Alternative Rock (o Alt Rock)
- Grunge (o Seattle Sound)
- Dark Rock (o Gothic Rock)
- Rap rock (o Rapcore)
- Riot Grrrl
- Alternative Rock (o Alt Rock)
- Rock and Roll (o Rock)
- Rock progressivo
- Rock psichedelico (o Acid Rock)
- Swamp Rock
Musica da discoteca
Voci correlate
- Tipi di composizioni musicali
- Cronologia della musica 1900-1949
- Cronologia della musica 1950-1959
- Cronologia della musica 1960-1969
- Cronologia della musica 1970-1979
- Cronologia della musica 1980-1989
- Cronologia della musica 1990-1999
- Cronologia della musica 2000-2009
Simbolo mancante (man)