Shakira
Shakira, nome d'arte di Shakira Isabel Mebarak Ripoll (Barranquilla, 2 febbraio 1977), è una cantautrice, attrice, ballerina e produttrice discografica colombiana.
| Shakira | |
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| Nazionalità | |
| Genere | Pop[1] Pop latino[1] |
| Periodo di attività musicale | 1991 – in attività |
| [Sito ufficiale Sito ufficiale] | |
Annoverata tra i principali esponenti del pop latino, ha debuttato nel mercato discografico latinoamericano nel 1991, dominandone la scena per oltre un decennio. Nel 2001 ha conseguito successo mondiale con l'album Laundry Service, che ha venduto 15 milioni di copie piazzandosi tra i 100 album più venduti di sempre. Due volte vincitrice del prestigioso Grammy Award, e 8 volte vincitrice del Latin Grammy Award, è inoltre considerata l'artista musicale colombiana di maggior successo commerciale, con circa 50 milioni di dischi venduti in tutto il mondo.[2] Ha avuto un ruolo di apripista per l'intera categoria degli artisti sudamericani, essendo la prima e finora la sola cantante dell'America Latina ad aver raggiunto il primo posto in classifiche come la Billboard Hot 100 e le classifiche nazionali dell'Australia e del Regno Unito, senza contare il fatto che la sua hit, La tortura è stata la prima canzone in spagnolo ad imporsi nelle classifiche statunitensi. Autrice di singoli celebri tra i quali Hips Don't Lie, Whenever, Wherever, Underneath Your Clothes, She Wolf e Waka Waka (This Time for Africa), Shakira è tra gli artisti di maggiore successo al mondo.
Biografia
Gli inizi
L'infanzia
Shakira Isabel Mebarak Ripoll è nata il 2 febbraio 1977 a Barranquilla, una località portuale della Colombia sul Mar dei Caraibi, considerata una vivacissima città di danze e colori in occasione del suo noto Carnevale. La famiglia di Shakira è composta dal newyorkese William Mebarak Chadid, scrittore e gioielliere di origini libanesi, e da Nidia del Carmen Ripoll Torrado, colombiana di nascita ma di origini catalane e italiane (Shakira parla perfettamente spagnolo, inglese, arabo ed italiano)[3]. Già da piccolissima cominciò a coltivare l'interesse per lo spettacolo: all'età di 5 anni rivelò la sua predisposizione alle danze e ai canti arabi. Secondo quanto racconta sua madre, Shakira da bambina amava scrivere, al che alla famiglia sovvenne il sospetto che volesse diventare una scrittrice:
Il debutto in tv
Compose la sua prima canzone a otto anni, intitolata Tus gafas oscuras (I tuoi occhiali scuri) e dedicata a suo padre. Fu proprio quest'ultimo che lanciò la figlia nel mondo della televisione, facendola apparire in trasmissioni sia televisive che radiofoniche. Da allora la giovane Shakira si impegnò sempre di più: nel 1988 partecipò al concorso per giovani talenti musicali In cerca di un artista bambino (Trovando Artista Infantil), trasmesso dall'emittente colombiana Telecaribe. Vinse il concorso anche nei tre anni successivi. A 11 anni imparò a suonare la chitarra. Molte delle sue prime canzoni avevano uno sfondo autobiografico: la più importante fu quella scritta per il fratello morto in un incidente stradale, episodio che rappresentò la maggiore amarezza dell'infanzia della bambina.
Anche il ballo fu, sin dall'infanzia, una componente fondamentale dell'educazione dell'artista colombiana: da giovane, in uno dei ristoranti mediorientali preferiti da suo padre, Shakira sentì per la prima volta la cosiddetta darbuka, peculiare tamburo dal suono ruvido di cui fanno largo uso le melodie arabe e persiane; salì sopra il tavolo per danzare, riscuotendo gli applausi dei proprietari del locale[5]. Come artista precocissima, Shakira ebbe la prima delusione quando, a 10 anni, fu cacciata dal coro della scuola perché la sua voce era considerata "troppo forte"[6]. Di contro furono tante le soddisfazioni: la signorina Mebarak divenne una vera e propria celebrità locale, e poté conoscere le persone che l'avrebbero lanciata a livello nazionale: innanzitutto la produttrice di teatro Monica Ariza, la quale, durante un volo aereo, convinse Ciro Vargas della Sony Music colombiana a fare un provino con Shakira, e la prese immediatamente. All'epoca la giovane cantante, come rivelò in successive interviste, amava ascoltare Led Zeppelin, Beatles, The Police, Cure e Nirvana[7].
I primi due album
A 13 anni emigrò a Bogotá, capitale della Colombia, e alle spalle aveva numerosi brani scritti sin da quando aveva otto anni. La passione per il canto e per la musica la portò ad incidere il primo disco nel 1991, a soli 14 anni. Il disco, intitolato Magia e pubblicato dalla Sony Music Colombia, ottenne discreti consensi sia da parte della critica sia da parte del pubblico. Inoltre cominciò ad imporla all'attenzione degli esperti, che la segnalarono al Festival OTI tenutosi quell'anno in Spagna quale rappresentante della Colombia. Al festival non poté però partecipare giacché non raggiungeva l'età minima di ammissione, pari a 16 anni.
Il suo secondo album, Peligro (Pericolo), non riscosse un particolare successo esterno. In ogni caso, l'LP rappresentò per Shakira la definitiva consacrazione alla musica come scopo della sua vita, anche se la giovane colombiana fu scoraggiata da quest'insuccesso. Le venne offerta così una parte in una telenovela colombiana, "El Oasis", che avrebbe lasciato solo nel 1997, e girò alcuni spot nella nazione natia per concedersi una pausa dall'intensa produzione musicale.
Primi successi
Pies descalzos
L'amore per la musica però non era diminuito e decise di pubblicare nel 1995 un nuovo CD, Pies descalzos (Piedi scalzi), che a differenza dei due precedenti conteneva testi più autobiografici e passionali[8]. A sorpresa il disco fu un grande successo commerciale, e impose l'autrice all'attenzione del grande pubblico statunitense, spagnolo e specialmente di quello sudamericano, riuscendo a vendere oltre quattro milioni di copie e primeggiando nelle vendite in ben otto Paesi[9]. L'album conteneva brani quali "Estoy aquí" (Sono qui), che più degli altri divenne universalmente noto, "Dónde Estás Corazón" (Dove sei cuore), "Pies descalzos, sueños blancos" (Piedi scalzi, sogni bianchi) e "Un Poco De Amor" (Un po’ d’amore). Grazie a queste canzoni orecchiabili, Shakira conquistò centinaia di migliaia di fan di madrelingua spagnola, e divenne la stella più promettente e giovane dell'intero panorama musicale latinoamericano di quel decennio.
Spinta dal successo, Shakira decise poco dopo di pubblicare un nuovo album contenente le canzoni remixate di Pies descalzos, realizzate dai dj che lavoravano per le radio che avevano apprezzato la ballabilità delle sue canzoni. In Brasile l'album vendette 900.000 copie: ciò convinse Shakira a remixare molti dei pezzi in portoghese. La piccola rivoluzione introdotta in Pies descalzados risiede nello stile della musica: per la prima volta l'artista colombiana personalizzò le proprie canzoni mescolando pop e rock.
Dónde están los ladrones?
Dopo questo successo, Shakira ebbe dei contatti con il produttore Emilio Estefan Junior, marito della cantante Gloria Estefan, che decise di finanziare il suo nuovo lavoro discografico Dónde están los ladrones? (Dove sono i ladri?). Il titolo allude alla corruzione dilagante in Colombia. Nonostante il costo eccessivo dell'opera (3 milioni di dollari U.S.A.), l'album ebbe l'approvazione del pubblico, che lo fece diventare rapidamente disco di platino. Anche la critica musicale lo considera il miglior album della cantante.
L'album ottenne 8 dischi di platino negli Stati Uniti, 5 in Argentina, 3 in Colombia e in Cile, 4 nei paesi dell'America centrale, 2 in Messico ed uno in Spagna, per un totale di 26 divisi in 3 continenti. Nei soli Stati Uniti, ben due brani, Ciega, sordomuda e Tu, furono al numero uno, e l'intero album primeggiò nella classifica degli artisti latini per 11 settimane.
Le prime traduzioni in inglese
Come ricorda la stessa Shakira, fu Gloria Estefan la prima persona a incoraggiarla verso l'esperienza anglofona, offrendo la propria collaborazione per la resa in inglese dell'intero album Donde estan los ladrones?. Restìa a tale progetto, l'artista colombiana cominciò a maturare la decisione di occuparsi personalmente della stesura dei testi, malgrado la difficoltà di confrontarsi con una lingua straniera. Si esibì tuttavia con la versione inglese di Inevitable, uno tra i suoi brani più apprezzati.
Tra le canzoni di maggiore successo dell'album, anche Ojos asì fu tradotta in inglese da Gloria Estefan col titolo di Those Eyes (Quegli occhi) ed entrò poi a far parte dell'album Laundry Service con il titolo Eyes Like Yours, in cui si notano marcatamente i tratti distintivi della musica della cantante colombiana: la miscela di rock e musica latino-americana le diede un successo enorme. Tuttavia in Ojos asì si evincono chiare influenze orientali, che battono nel cuore di Shakira come pure nella sua musica.
A quel punto Shakira si rese conto di come imparare bene quella lingua fosse l'unico modo per poter gestire le proprie opere presso il mercato internazionale: iniziò così a studiare l'inglese per dedicarsi in prima persona alla scrittura di pezzi in questa lingua.
MTV chiama Shakira
Subito dopo Shakira tenne a New York il 12 agosto 1999 nel Grand Ballroom dei Manhattan Center Studios il suo MTV Unplugged. Il concerto fu organizzato da MTV.
«MTV ringrazia Shakira: la sua passione e il suo talento ci lasciano il ricordo di una notte indimenticabile.»
Dall'evento i produttori di MTV trassero un programma che fu trasmesso nella maggioranza dei paesi sudamericani e negli Stati Uniti, della durata di un'ora, in cui Shakira suonò i più importanti brani della sua carriera. Quell'esibizione estese il suo successo molto oltre, tanto che Shakira la trasformò in un album uscito all'inizio del 2000, primo nella classifica dei brani latini per 2 settimane consecutive nonché terzo disco di platino dell'artista. Questo lavoro vinse anche il Grammy come migliore album di pop latino. Per questo album, Shakira fu premiata infine con i trofei per la migliore voce pop femminile con "Ojos así", e migliore voce rock femminile per "Octavo Día" (Ottavo giorno). Tutti questi riconoscimenti di amplissima risonanza mediatica contribuirono ad incrementare le vendite degli album di Shakira: solo nell'area metropolitana di Los Angeles le vendite salirono del 30-40%.
Laundry Service
Da questo momento in poi, Shakira rivolse la sua attenzione verso il mercato anglofono: migliorò il suo inglese grazie alle poesie di Walt Whitman, ed incominciò a scrivere e cantare nella lingua anglosassone. Il primo album di questo nuovo corso è Laundry Service. Caratterizzato da brani rock e melodici, fu lanciato prima negli Stati Uniti e poi nel resto del mondo. L'album non era una semplice traduzione in inglese di brani precedenti, ma un vero e proprio inedito, frutto di un lungo periodo, denso di lavoro di scrittura, durante il quale Shakira si trovava in Uruguay, supportata da uno studio mobile. Laundry Service conteneva principalmente brani in lingua anglosassone, anche se vi erano all'interno quattro pezzi in lingua spagnola tra i quali il popolare "Que me quedes tù". Venne rilasciato inoltre un CD interamente nella lingua madre di Shakira, chiamato Servicio de Lavanderìa (Servizio di Lavanderia, che è anche la traduzione dell'originale in inglese), nel quale il brano che si piazzò meglio, dopo "Whenever, Wherever", fu "Te dejo Madrid" (Ti lascio Madrid), accompagnato dal relativo videoclip. Ebbero successi anche Underneath your clothes, Tango, e The One (che arrivò al terzo posto in Italia).
Si trattò di un notevole successo discografico: nei soli Stati Uniti furono vendute 3 milioni di copie, e 15 milioni a livello mondiale[10], e così Shakira diventò tra i maggiori esponenti della musica contemporanea internazionale. Vinse così il Latin Grammy Award sia nel 2002 per il migliore video musicale ("Suerte" - Fortuna, in inglese nota come "Whenever, wherever" - Sempre e dovunque), che nel 2003 per la migliore canzone rock ("Te aviso, te anuncio (Tango)" - Ti avviso, ti annuncio (Tango)). Altri prestigiosi riconoscimenti furono i 4 MTV Video Music Awards per il video di "Whenever Wherever".
Per meglio pubblicizzare questo album decise di eseguire, nei videoclip delle sue canzoni, balli intensi e sensuali che risentivano della sua origine araba, come ad esempio la danza del ventre.
Anche se molte persone pensavano che la conoscenza che Shakira aveva dell'inglese fosse troppo debole, l'album Laundry Service fu uno dei più venduti del 2002 e la canzone "Whenever, Wherever" (versione inglese di "Suerte") piacque anche in Europa. Il brano uscì in anteprima rispetto alle altre canzoni di Laundry Service, a fine 2001. Si piazzò al sesto posto nella Top Ten statunitense, solitamente blindata agli artisti stranieri e in particolare quelli emergenti, scalando con ancor maggiore successo tutte le classifiche europee. Infatti divenne primo singolo in Colombia, nel resto dell'America Latina, Germania, Irlanda, Australia, Nuova Zelanda e nei Paesi Bassi mantenendosi su questa posizione per 9 settimane. Nel Regno Unito raggiunse il secondo posto, il quarto in Canada, il sesto negli Stati Uniti, l'ottavo in Giappone e, più genericamente, entrò nelle top ten di tutti i paesi europei. Permase per minor tempo al numero uno, oltre che nei paesi succitati, in Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Italia, Libano, Messico, Polonia, Svezia e Svizzera. In Italia, in particolare, Whenever, wherever acquisì larghissima popolarità al punto da essere impiegata in un noto spot televisivo al cui successo diede un contributo fondamentale.
Secondo successo dell'album e terzo in assoluto dell'artista colombiana, "Underneath Your Clothes" (Sotto i tuoi vestiti) rappresenta forse la più appassionata canzone d'amore di Shakira, grazie al motivo struggente e alla voce raffinata e versatile utilizzata in questo orecchiabile brano. In "Underneath Your Clothes", come raramente accade nei pezzi dell'autrice, si parla di un amore presente e non trascorso, con frasi molto allusive e focose, come nel ritornello: «Sotto i tuoi vestiti/ c'è una storia senza fine/ c'è l'uomo che ho scelto/ c'è il mio territorio/ e tutte le cose che merito per essere una ragazza tanto buona».
Il primo posto è stato raggiunto nelle classifiche di Argentina, Australia, Belgio, Canada, Irlanda, Messico, Perù e Paesi Bassi, il secondo in Germania e Francia, il terzo in Ungheria e Gran Bretagna. La canzone è anche arrivata al numero 9 delle classifiche statunitensi.
Dopo Laundry Service
Nel dicembre del 2002 uscì la prima raccolta completa dei successi in lingua spagnola di Shakira, intitolata Grandes éxitos. Il 30 marzo 2004 arrivò nel mercato internazionale Live & Off the Record, un DVD che conteneva dieci canzoni da lei eseguite durante la prima serie di concerti internazionali, il "Tour della Mangusta" (2002-2003); fu chiamato così con riferimento sarcastico alla mangusta, uno dei pochi animali che può uccidere il cobra, essendo immune al veleno del serpente. Il concerto terminava con il filmato di una lotta selvaggia tra questi due animali, dall'esito scontato.
I due "album gemelli": Fijación oral ed Oral Fixation
Shakira annunciò l'8 aprile 2005 la prossima uscita dei due suoi nuovi progetti musicali, Fijación oral 1, con canzoni in spagnolo, e Oral Fixation 2, con brani scritti in inglese. Sono considerati due album storici per l'intera musica latina contemporanea, che hanno riscosso un immenso successo di pubblico e di critica in tutto il mondo.
Con queste parole, molto indicative, Shakira spiega il significato di ben due album dallo stesso titolo e dal simile contenuto, anche se a cambiare tra l'uno e l'altro è la lingua: Fijación oral è in spagnolo, Oral Fixation in inglese. La stessa autrice ha svelato di non avere avuto in mente di separare le sue canzoni appartenenti a questo fertile ciclo produttivo in due diversi album.
Il titolo di ambedue i "gemelli", come Shakira ama definire Fijación oral ed Oral Fixation, viene dall'oralità dell'artista: infatti pare che privilegi la bocca come maggiore approccio al mondo esterno, rispetto agli altri organi di relazione. Quella dell'artista colombiana, per dirla in italiano, è una vera e propria fissazione orale.
Fijación oral vol. 1
Il primo degli album "gemelli", Fijaciòn oral vol. 1, è stato insignito di 5 Latin Grammy Awards, i più prestigiosi riconoscimenti per un artista latino. Ha anche ricevuto un Grammy Award.
Il primo brano di Fijación oral 1, La tortura, è stato trasmesso nelle radio spagnole ed italiane a partire da inizio maggio, anche se il calendario seguito per le uscite nei vari paesi è stato posticipato: il 3 giugno uscì in Irlanda, il 6 nel resto d'Europa ed il 7 in Nord America. Il successo di questo album, l'unico interamente in spagnolo della cantante dal 1998, fu straordinario: numerosi i suoi singoli diventati popolarissimi.
Le copie vendute furono 7 milioni, tre volte meno di Laundry Service. Quest'ultimo era mirato per di più al mercato nordamericano ed europeo, accontentando tuttavia anche quello latinoamericano con pezzi in spagnolo; Fijacion oral è stato invece concepito per una fetta di mercato molto più ristretta, incentrata principalmente sul Sudamerica e sulla Spagna.
La tortura, vincitrice nel 2006 di 2 Latin Grammy e al primo posto in molte classifiche nazionali, fu il brano di maggior successo dell'intero album. Inciso in duetto con Alejandro Sanz, noto cantante madrileno, guadagnò il primo posto nella classifica spagnola, e per 25 settimane rimase al primo posto della prestigiosa classifica Hot Latin Tracks della rivista Billboard. La tortura monopolizzò il mercato sudamericano, ma riuscì a penetrare anche nelle top ten europee.
Grazie anche al video con Sanz, di cui Shakira ammise la grande sensualità, il brano si impose nel mercato statunitense e canadese con grande successo. Fu mandato in onda da MTV il 26 aprile 2005 in spagnolo con sottotitoli in inglese, per la prima volta nella storia dell'emittente musicale più importante del mondo. Il video ritrae Shakira ballare eroticamente all'ultimo piano di un grattacielo, mentre Sanz interpreta l'ex fidanzato turbato dai ricordi dei bei momenti trascorsi con la colombiana. La sensualità di questo album e dei suoi video è ammessa in un'intervista dalla stessa Shakira, che lo definisce inoltre «romantico».
Oltre a La tortura, riscosse grande successo anche "No", brano che vede la collaborazione del celebre musicista sudamericano Gustavo Cerati. Si piazzò pertanto al primo posto nelle classifiche di Messico, Colombia (per 14 settimane), Argentina e Spagna (solo per una settimana), ed arroccandosi in seconda posizione in Italia, unico paese non di lingua spagnola in cui "No" ha conseguito un così eccellente piazzamento. Al di là di questi paesi, infatti, il pezzo fu solo un successo minore: raggiunse solo il 24º posto in Venezuela, il 75º in Francia, il 92º in Canada e addirittura il 99º negli Stati Uniti (va specificato che però il mercato cui la canzone era diretta è ispanofono).
Andò molto meglio "Dia de Enero" (Giorno di gennaio): il suo testo racconta appunto dell'incontro, in una giornata di gennaio, tra la cantante ed il suo fidanzato Antonio de La Rua. Anche se il 1º posto fu raggiunto solo in Argentina e in Messico, negli USA il pezzo si piazzò 29º nella classifica Billboard Hot Latin Tracks, e raggiunse infine la quattordicesima posizione in Colombia, la sedicesima in Cile e la diciassettesima in Perù.
Oral Fixation Vol. 2
Uscito il 25 novembre 2005, Oral Fixation Vol. 2 non è una semplice traduzione in inglese della prima opera (Fijación oral vol. 1), ma un vero e proprio completamento della stessa. Il disco tratta temi che vanno dall'amore (Don't Bother) fino alla denuncia di vicende legate a situazioni politiche mondiali (Timor).
L'album ha dovuto anche confrontarsi con la censura da parte di alcuni paesi del Medio Oriente e in Indonesia, a causa della traccia Timor (il cui titolo è diventato It's all right) e di How do you do. Quest'ultima canzone celebra l'universalità della preghiera e le incertezze di ogni uomo di fronte a Dio (la canzone è stata addirittura cancellata dalla lista tracce).
Al disco ha partecipato, nella traccia Illegal, il celebre chitarrista Carlos Santana. La sua partecipazione, a detta della stessa Shakira, «ha riempito con la sua luce e con il suo spirito l'intero progetto». Le vendite complessive sono state di oltre 8 milioni di copie[11], di cui 1.6 milioni solo negli Stati Uniti, all'8 marzo 2007[12].
Il primo singolo tratto dal disco è "Don't Bother" (Non preoccuparti), nel quale Shakira racconta i sentimenti di una donna tradita dall'uomo che ama perché questi preferisce un'altra compagna pressoché "perfetta".
"Don't Bother" occupò stabilmente le classifiche di mezzo mondo, entrando nella top ten mondiale e in quella di 13 Paesi: il singolo si impose al 1º posto solo in Colombia, ma si piazzò al 3º in Polonia, Romania ed Argentina, al 4º in Finlandia e nei Paesi Bassi, al 5º in Italia nonché nella classifica mondiale, e dal 6º al 9º in Austria, Germania, Repubblica Ceca, Svizzera, Regno Unito e Russia. Ebbe successo minore negli Stati Uniti (quarantaduesima posizione), ma in compenso furono buone le posizioni raggiunte in altre importanti nazioni come la Spagna, il Messico (18º piazzamento), l'Irlanda (28º), l'Australia (30º) e il Brasile (41º).
Il 15 aprile 2006 uscì il nuovo singolo "Hips Don't Lie" (I fianchi non mentono), in cui la popstar colombiana duettava con l'ex leader dei Fugees Wyclef Jean. Il brano è stato aggiunto, insieme a La tortura, alla versione rimasterizzata di Oral Fixation vol. 2, uscita il 28 marzo 2006. Ha segnato il vertice del successo di Shakira, rientrando a pieno titolo tra i pezzi cult della musica contemporanea.
Ispirato a "Dance Like This" (Balla in questo modo), "Hips Don't Lie" ha largamente superato il successo di "Whenever, Wherever". Ha anche ulteriormente incrementato la popolarità di Shakira, portandola ai livelli più alti del suo primo quindicennio di carriera. Inoltre salvò Oral Fixation Vol. 2 da un crollo di vendite rispetto al Vol. 1; per ovviare a questo decremento, che avrebbe danneggiato l'immagine di Shakira e dell'intera casa discografica, la Sony Music stampò in marzo 2006 una nuova versione con l'aggiunta di "Hips Don't Lie", con miracolosi effetti: l'album si risollevò di ben 92 posizioni su Billboard, e le vendite in una sola settimana salirono di 6 volte, con 1,5 milioni di copie vendute negli Stati Uniti in 7 mesi dall'uscita dell'album con l'aggiunta del pezzo.
Shakira presentò così il suo nuovo singolo, intervenendo sul suo sito web ufficiale.
Il 3 novembre 2006, a New York, Shakira trionfò ai Latin Grammy Awards aggiudicandosi 4 premi per il singolo La tortura e per l'album Fijacion oral vol. 1.
"Hips don't lie" è arrivata prima in classifica in: Argentina, Australia, Belgio, Bolivia, Bulgaria, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Danimarca, Ecuador, Filippine, Francia, Germania, Ghana, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Libano, Messico, Montenegro, Nigeria, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Pakistan, Perù, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Sud Africa, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria.
Così il singolo si è imposto definitivamente in tutte le classifiche musicali dell'America, dell'Europa e dell'Oceania, ed è anche arrivato nelle top ten di molti Paesi dell'Asia e dell'Africa. "Hips don't lie" è stata una delle canzoni più ascoltate dell'estate del 2006, ed ha raggiunto i primi posti in classifica in numerosi Stati distribuiti su tutti i continenti della Terra, eventualità che occorre con estrema rarità nel panorama musicale del pianeta.
"Hips Don't Lie" ha inoltre ampiamente battuto il record mondiale del numero di download nella prima settimana di disponibilità sul web: è stata scaricata legalmente 266.500 volte, record molto superiore rispetto alla prima settimana. La canzone "D4L" ha registrato invece 175.000 vendite, piazzandosi così al secondo posto. Il suo video è stato cliccato 25.255.500 volte sul noto portale YouTube, al 2 settembre 2009.
Il brano è stato infine eseguito in diversi eventi di grande portata, primo fra tutti la finale dei Mondiali di calcio Germania 2006 Italia-Francia, il 9 luglio 2006: prima della storica partita, Shakira e Wyclef hanno infatti cantato la celebre canzone, in un inedito mix con un ritornello dagli influssi arabi che ha scatenato la folla dello Stadio Olimpico di Berlino. "Hips Don't Lie" è stata eseguita in diretta anche in alcune trasmissioni televisive celebri come American Idol, oltreché in alcuni concerti extra-tour come quello svoltosi a New York a pochi mesi dall'uscita del singolo, e in tutti e 118 i concerti dell'Oral Fixation Tour.
I diritti della canzone sono stati acquistati dalla casa discografica di Michael Jackson assieme ad altri pezzi di Eminem: il tormentone dell'estate 2006 è stato infatti giudicato dai discografici tra i più fruttuosi sul mercato, dopo aver infranto diversi record di vendite e di upload [13].
Shakira ha debuttato nel cinema lavorando nella pellicola "Dare to love me" di Alfonso Arau, biopic del cantante argentino di tango Carlos Gardel, interpretato da Raoul Bova. La pop star ha interpretato una delle amanti di Gardel. Con tre brani di cui è autrice (Despedida, Hay amores e Pienso en tì, estratta dall'album Pies descalzos) ha anche preso parte alla colonna sonora del film L'amore ai tempi del colera, diretto da Mike Newell[14]. Per La Despedida, ha ottenuto una nomination ai Golden Globes come migliore colonna sonora, ed è paventata anche una nomination agli Oscar. Inoltre, Shakira ha girato, e diffuso in gennaio, il video ufficiale di Hay Amores.
Nel 2007 Shakira ha inciso diversi duetti di un certo prestigio, con artisti del calibro di Beyoncé, Alejandro Sanz e Miguel Bosé.
La più celebre tra queste collaborazioni è quella con la popstar americana Beyoncé Knowles nel pezzo di grande successo Beautiful Liar, cantato in inglese con parti in spagnolo. Il video, ritenuto uno dei più sexy del 2007, ha contribuito notevolmente ad imporre il brano tra i più scaricati dell'anno, e l'ha inoltre proiettato in cima a molte classifiche di tutti i Paesi americani ed europei.
Shakira ha di nuovo collaborato con Alejandro Sanz, cantando con lui nel brano Te lo agradezco, pero no, contenuto nell'album El tren de los momentos. Assieme a Miguel Bosé ha duettato anche in Si Tu No Vuelves, brano nel quale la colombiana, famosa per la sua voce forte, utilizza un canto in sospiro. Infine è prevista una nuova collaborazione con Wyclef Jean: il duo ha già prodotto una delle hit di maggior successo nella storia della musica, "Hips Don't Lie", e adesso si prepara a tornare con una nuova canzone intitolata "King And Queen" che, seppure non ancora lanciata "fisicamente", sta già facendo furore su noti siti quali Youtube.
Sul piano dei singoli da solista, nonostante l'impegno nel tour mondiale, nell'ultimo periodo Shakira è rimasta attiva con brani di un certo esito, come Illegal, registrato insieme al noto chitarrista rock Carlos Santana.
Secondo singolo estratto da Oral Fixation Vol. 2 dopo il trionfo planetario di Hips Don't Lie, ha riscosso un successo considerevole anche se inferiore rispetto ai precedenti singoli dell'artista colombiana. Anche se raggiunto i primi posti in molte classifiche (tra cui quella italiana, dove il singolo si è trovato in quarta posizione) non ha avuto altrettanto successo negli USA.
Tra gli ultimissimi singoli lanciati da Shakira figura inoltre Pure intuition (Intuizione pura), un brano che per la sua orecchiabilità e la doppia versione sia in inglese che in spagnolo (quest'ultima già presente in Fijacion oral vol. 1), sta ottenendo un certo successo soprattutto in Spagna e nei Paesi Bassi.
A maggio Shakira ha pubblicato il video per il singolo Las de la Intuición (Quelle dell'intuizione), di cui è stata anche regista durante una pausa del tour. Per la prima volta è comparsa con i capelli viola, ed invece di ammiccare con la danza del ventre al contrario di quanto ha fatto in molti video precedenti, ha eseguito un balletto con alcune sue sosia mostrandosi in alcune scene mentre si trucca davanti allo specchio. Anche l'abbigliamento risulta inaudito per tutte le altre apparizioni di Shakira, che in questo video compare in completo nero formato da giacca, cravatta e gonna per quasi tutta la durata. Il video è stato oggetto di molte critiche, poiché, a detta soprattutto dei fans, svilisce la bravura nella danza che è uno dei talenti innati della colombiana, e, inoltre, in tre distinte sequenze sia Shakira che le sosia mostrano la biancheria intima sollevando le minigonne.
Il 7 luglio 2007 ha aperto il concerto di Amburgo del Live Earth: apparsa sul palco alle 14,05 in una veste inedita da rockers con la chitarra a tracolla (prima rosa poi una blu), Shakira ha cantato, nell'ordine, Don't Bother, Inevitable, Dia Especial con Gustavo Cerati e ha chiuso con la hit Hips Don't Lie.
Nell'autunno 2007 scrive e incide due canzoni con la collaborazione del musicista argentino Pedro Aznar, che costituiscono la colonna sonora del film L'amore ai tempi del colera ispirato all'omonimo romanzo di Gabriel García Márquez, nonché una canzone di Annie Lennox, Sing, al cui ritornello hanno dato voce, oltre a Shakira, una ventina di star di fama mondiale. Collabora nuovamente con Wyclef Jean per un brano dal titolo King and Queen:
baby don't be scared
if you lost your sight I will be your eyes
I'll be near you in the spotlight
if your a lifetime, I will be one time
only to be with you tonight
ever is never, never enough time
so make it forever»
Dopo aver già partecipato nel maggio del 2006 al Rock in Rio Lisboa, evento originariamente brasiliano (la prima edizione del Rock in Rio è del 1985 e vede la partecipazione di numerosi artisti e band, tra cui Queen, Iron Maiden e AC/DC), poi importato in Portogallo e dal 2008 in Spagna, l'artista colombiana ha contribuito al Rock in Rio Madrid, nel luglio del 2008, dove ha proposto per la prima volta dal vivo il brano Las de la intuiciòn, tratto dall'album Fijación oral vol. 1.
Nel gennaio del 2009 Shakira partecipa al "We Are One: Opening Inaugural Ceremonies", concerto musicale in occasione dell'insediamento del nuovo presidente americano Barack Obama, al Lincoln Memorial, esibendosi con Stevie Wonder e Usher e, successivamente, al Neighborhood Ball, presentando da sola il coinvolgente pezzo Bright side of the road dell'irlandese Van Morrison, in cui dà sfoggio della propria familiarità con l'armonica a bocca.
She Wolf
Il 2 luglio 2009 il sito ufficiale della cantante colombiana annuncia l'imminente uscita del nuovo singolo She Wolf e della versione spagnola Loba, disponibili dal 14 luglio per il download digitale. Con la pubblicazione dell'omonimo album, in ottobre, Shakira abbandona l'abito latin pop che l'ha resa famosa e si cimenta con il sound elettronico, tra sintetizzatori e ritmi dance, pur non rinunciando ad accogliere varie influenze musicali.
Come spiega la stessa Shakira, l'immagine della lupa è da interpretare come una condizione femminile nuova, libera da catene e ruoli che il mondo circostante richiede forzatamente alla donna, impossibilitata in tal modo ad entrare in contatto con il lato più nascosto di sé, fatto di desideri inconsci e non rivelati: a ciò farebbero riferimento la numerose scene del videoclip che vedono Shakira muoversi sinuosamente in una grande gabbia d'oro[16]. L'album vede la partecipazione di Pharrell Williams, che con la cantante colombiana scrive Did It Again, Why Wait, Long Time e Good Stuff. Da citare il duetto Spy con Wyclef Jean. Di She Wolf viene inoltre rilasciata il 23 novembre un'edizione destinata esclusivamente al mercato statunitense, la cui tracklist è arricchita dal brano Give It Up to Me prodotto da Timbaland. Di She Wolf viene inoltre pubblicata il 22 marzo un'edizione Deluxe destinata esclusivamente al mercato latino chiamata Loba Deluxe Edition, la cui tracklist contenente una versiona in lingua spagnola di Gypsy chiamata Gitana, alcuni remix di She Wolf e Loba e una versione nuova della canzone Lo Hecho Esta Hecho (feat. Pitbull)[17]. L'album She Wolf riesce a conquistare il Disco di Diamante o Diamond Awards grazie alla vendita di 100 mila copie in Ucraina[senza fonte].
Il 1 luglio 2010, per alcuni mercati internazionali, l'album She Wolf (album) è stato ristampato in una Platinum Edition in 2 dischi: il primo è la versione deluxe dell'album (contenente la versione di Did It Again con Kid Cudi), il secondo disco è il singolo di Waka Waka (This Time for Africa), che contiene inoltre la versione spagnola del brano e la versione remix di David Guetta. Questa nuova versione dell'album She Wolf raggiunge il primo posto fra gli album più venduti in Italia, ottenendo il disco di platino per le oltre 60.000 copie vendute in Italia.
Waka Waka e Sale el sol
Il 29 aprile 2010 viene messo in commercio l'inno ufficiale del Campionato mondiale di calcio 2010, che è stato presentato durante il concerto di apertura a Soweto (Johannesburg) il 10 giugno 2010.[18] Il brano è intitolato Waka Waka (This Time for Africa) (esiste anche una versione in lingua spagnola dal titolo Waka Waka (Esto es Africa)) e il ritornello è preso quasi interamente da Zamina, canzone popolare camerunense di origine militare.[19]
Inoltre il singolo Waka Waka (This Time For Africa) è il singolo ufficiale dei mondiali di calcio che ha venduto di più e più velocemente nell'era della musica digitale.[20] In Italia la canzone ha raggiunto la prima posizione, mantenendola per oltre 16 settimane consecutive (superando il record raggiunto dal singolo Hung Up di Madonna), diventando così il brano di maggior successo nella storia della FIMI. La canzone ha ricevuto il multiplatino per aver venduto oltre 60.000 copie, secondo i dati FIMI. Anche a livello mondiale il singolo ha riscosso un grande successo raggiungendo il primo posto in diversi paesi europei e sudamericani.
Il settimo album in studio di Shakira si intitolerà Sale el sol e sarà pubblicato il 19 ottobre 2010. A giugno 2010, in un'intervista al magazine Billboard, Shakira ha dichiarato che nel nuovo album ci saranno "due correnti, una è molta musica sull'amore, le esperienze d'amore e le emozioni. L'altra è molto allegra e ritmata." La cantante ha rivelato anche che la musica dell'album avrà influenze dalla Colombia e dalla Repubblica Dominicana. "Da una parte è un po' più latino e dall'altra un po' più rock ‘n roll". Ha anche paragonato il suo nuovo materiale a quello del periodo di Oral Fixation, affermando che con il nuovo album sta "tornando alle origini".[21][22] Il singolo di lancio è stato pubblicato il primo settembre e si intitola Loca, una nuova versione della canzone Loca con su tiguere di El Cata.[23] Il video è stato girato a Barcellona in agosto.[24] La copertina ufficiale dell'album è stata pubblicata il primo settembre 2010.[25]. La versione inglese di Loca è cantata con il rapper britannico Dizzee Rascal, mentre la versione spagnola con l'autore del brano El Cata. Nell'album sono presenti anche altre collaborazioni: sempre con El Cata con la versione spagnola di Rabiosa, mentre Pitbull nella corrispondente versione inglese, Gustavo Cerati, nonché Residente dei Calle 13 nella canzone Gordita. Sale el sol conterrà anche la hit mondiale Waka Waka in tre differenti versioni.
Maggiori successi discografici
Ecco i maggiori successi discografici di Shakira in base alle vendite: Hips Don't Lie (9.845.000 copie vendute), tormentone estivo del 2006, Whenever, Wherever (8.541.000), tormentone tra il 2001 e il 2002, La tortura (5.568.000), tormentone dell'estate 2005, e Underneath Your Clothes (5.328.000) del 2002. Seguono, con un certo scarto, Beautiful Liar (4.416.000 copie) del 2007, Don't Bother (3.000.000 di copie) del 2005, She Wolf / Loba (oltre 3.105.000 di copie) del 2009.
I tour
Per promuovere in tutto il mondo i suoi dischi, Shakira ha organizzato alcuni dei tour musicali di maggior successo degli ultimi anni
Il primo tour per Pies descalzos
Il primo di questa felice serie di concerti durò meno di un anno e seguì all'inatteso boom di vendite generato da Pies Descalzados, l'album che per la prima volta rese noto al grande pubblico il nome dell'artista colombiana. Quest'ultima toccò, nei suoi tour, innumerevoli città dei paesi ispanofoni di tutto il mondo, tra cui anche città americane dove vivono le più nutrite comunità ispaniche degli USA.
Il Tour Anfibio
Fu il primo tour intercontinentale di Shakira: seppur breve (durò solo 2 mesi) il Tour anfibio portò la cantante, tra il 17 marzo del 2000 ed il 13 maggio, a girare l'intero continente sudamericano e inoltre alcune città statunitensi. Da Panama City, dove debuttò, Shakira scese verso sud esibendosi, nell'ordine, nelle capitali di Ecuador, Perù, Uruguay, Argentina, Cile, Venezuela, Colombia, Porto Rico, Messico e Guatemala. Il 19 aprile il tour raggiunse gli USA per tre date, due in California e l'altra nella città in cui l'artista attualmente vive, Miami. A maggio Shakira visitò la Repubblica Dominicana, e tornò ad esibirsi a Panama e a Buenos Aires.
Il Tour della Mangusta
Il cosiddetto Tour della Mangusta, a supporto dell'album Laundry Service, cominciò l'8 novembre 2001 e terminò l'11 marzo 2002, toccando 50 città in 30 diversi Paesi di tutto il mondo per una durata di circa 4 mesi. Durante il tour, Shakira debuttò a San Diego e proseguì per le città ispaniche della California, che salutò il 13 novembre a Los Angeles. Dopo un intensissimo mese di novembre, durante il quale visitò tra le altre città El Paso, New York, Filadelfia, Detroit, Boston e Chicago negli USA, Montreal e Toronto in Canada, il tour si fermò il 2 dicembre a Miami, dopodiché seguì la breve trasferta in Europa (tre date a Barcellona, Cologne in Germania e infine Londra) conclusasi l'anno successivo, con i concerti finali del tour in California, Texas e Oakland. Dal tour della Mangusta fu tratto l'album Live & Off the Record, uscito nel 2004.
L'Oral Fixation World Tour 2006/2007 fu il maggiore tour mondiale organizzato da Shakira, ed in assoluto uno dei più importanti nella storia della musica contemporanea. Il mega-tour, della durata di 12 mesi e la cui data di conclusione fu il 9 luglio 2007 in Turchia, partì il 14 giugno 2006 dalla Spagna, e raggiunse tutti i continenti del pianeta eccetto l'Oceania, con 115 esibizioni nel mondo così ripartite: 43 in Europa (trascurata dai precedenti tour in favore del Nuovo Mondo), 30 in Nord America, 39 in America latina, 2 in Asia ed uno in Africa.
La prima tranche europea del mega-tour coinvolse la Spagna, con 12 esibizioni in 11 città di cui Madrid è stata l'unica ed esser toccata due volte, e i paesi orientali e balcanici (Croazia, Romania, Grecia e Russia), con il concerto finale a Mosca il 22 luglio 2006.
Il 9 agosto 2006 cominciò la lunghissima trasferta americana, protrattasi sino a fine anno soprattutto negli Stati Uniti, teatro di ben 28 esibizioni in tutto il Paese. In una di esse, a New York, una ragazza riuscì a salire sul palco mentre Shakira cantava il ritornello della sua hit: Hips Don't Lie, ed innescò una colluttazione durata circa mezzo minuto con gli agenti di sicurezza, che fortunatamente le impedirono di raggiungere fisicamente la popstar. Shakira, nonostante avesse assistito all'intrusione, non interruppe il concerto riuscendo a sminuire agli occhi del pubblico l'entità dell'accaduto. Un solo show è stato sostenuto in Canada, e 21 in Messico: a riguardo va detto che Città del Messico, sede di ben 10 concerti, fu la città maggiormente premiata dal tour prim'ancora di Miami (5 esibizioni). Shakira concluse la tranche americana del tour toccando l'America centrale, l'America Latina ed i Caraibi.
Il 25 gennaio 2007 l' Oral Fixation World Tour tornò in Europa, con il debutto ad Amburgo. In Germania furono 8 i concerti, nelle maggiori metropoli del Paese; altri Stati toccati dal tour furono la Svizzera, il Belgio, la Francia, il Regno Unito ed i paesi dell'Europa Settentrionale. L'Italia fu trascurata, perché l'unico concerto nel nostro paese fu quello del 27 febbraio 2007 ad Assago (Mi).
Altre tappe si sono avute in Africa ed in Asia, dove Shakira cantò a Dubai (il suo primo show in Medio Oriente) e al Cairo davanti alle piramidi di El Giza: a quest'ultimo evento hanno assitito 100.000 spettatori, facendone il più grande concerto tenuto in Egitto da una star internazionale[26].
Il tour tornò quindi in Europa (penisola iberica) e Sud America in marzo, ma per via del grande successo riscosso, fu deciso il prolungamento anche per il mese di maggio (con numerosi concerti previsti in Messico cantando nelle città di Culiacan (9 maggio), Aguascalientes (11 maggio), Città del Messico (13 maggio), Querétaro (16 maggio), Veracruz (18 maggio), Puebla (20 maggio), Chihuahua (23 maggio), Torreón (24 maggio),San Luis Potosí (26 maggio), Città del Messico(27 maggio), Monterrey (30 maggio); diventandosi così il Messico, il paese che ha ottenuto di più shows in tutto il mondo con 21 concerti) e luglio 2007, con il concerto finale del tour a Istanbul (Turchia). Nel corso del concerto del 13 maggio a Città del Messico, Shakira ricevette gli apprezzamenti personali da parte del presidente Felipe Calderón Hinojosa, che si disse incantato dalla bravura dell'artista. Shakira rispose ringraziando Calderón, dicendogli che in Messico si sente come in patria [27]. Shakira ha battuto il record di affluenza il 29 maggio 2007, cantando di fronte a 210.000 persone a Città del Messico nel Zocalo Capitalino de la Ciudad de México. In Italia il record di affluenza ad un concerto di un singolo cantante è molto inferiore (30.000 spettatori in meno) ed appartiene a Luciano Ligabue, che il 10 settembre 2005 radunò oltre 180.000 spettatori al Campovolo di Reggio Emilia[28]. Shakira in seguito si è recata a Monterrey, dove concluse l'Oral Fixation Tour messicano[29]. Durante il tour ha eseguito i brani (nell'ordine di esecuzione più utilizzato) Estoy aquí, Te dejo Madrid, Don't Bother, Antología/Hey You, Inevitable, Si te vas, Obtener un sí, La tortura, No, Whenever Wherever/Suerte, La pared, Día de enero/Underneath your Clothes, Pies descalzos, Ciega, sordomuda, Ojos así, Hips Don't Lie. Un caso a parte si ebbe con Día especial nel corso dell'esibizione in Turchia.
Il The Sun Comes Out World Tour[30] (o anche Sale el sol Tour) è un tour di Shakira che si svolgerà nell'autunno 2010 negli Stati Uniti ed in Europa.
Il tour partirà il 17 settembre 2010 da Uncasville e finirà a Londra il 20 dicembre 2010. Toccherà la parte orientale e meridionale degli Stati Uniti (Connecticut, New Jersey, New York State, Florida, Texas, Nevada e California) e diversi stati dell'Europa occidentale (Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Svizzera, Germania, Belgio, Regno Unito e Irlanda). In Italia farà tappa solo a Torino il 27 novembre 2010.
Il tour è stato organizzato per permettere alla cantante di far ascoltare al pubblico alcuni brani dell'album She Wolf e per promuovere il suo prossimo album Sale el sol (previsto in uscita per l'autunno 2010) che prende il nome proprio dall'omonima canzone dedicata, durante l'ultimo Rock in Rio, a Gustavo Cerati.
C'è stato anche un pre-tour di tre tappe nel mese di giugno 2010 dove la cantante si è esibita a Madrid, Soweto (in occasione del Campionato mondiale di calcio 2010) e a Pilton. L'artista canterà anche il 15 settembre a Montreal, come nuova tappa pre-tour.
Stile
Musica e voce
Shakira ha spesso raccontato di essere cresciuta ascoltando molta musica orientale, cosa che l'ha molto influenzata per i primi lavori. È conosciuta per essere una fan della musica rock, in particolare dei Police, degli AC/DC e dei Led Zeppelin.
Nel corso della sua carriera, si è cimentata in vari generi musicali quali il folk, il pop commerciale e, appunto, il rock. I suoi primi dischi in spagnolo, compresi Pies descalzos e Donde estan los ladrones?, erano un mix di musica folk e rock tipicamente latino-americano. Il disco della svolta Laundry Service, invece, e gli ultimissimi album sono un concentrato di pop e rock più internazionali.
Shakira, infine, è riconosciuta per la sua voce scura e bassa. Nel 1999, la sua performance all'Mtv Unplugged è stata acclamata dalla critica, che le ha permesso di spianarsi la strada verso il mercato americano. Nonostante questo, non possiede una notevole estensione vocale.
Stesura e produzione
Shakira ha sempre scritto e prodotto da sé la propria musica. È considerata da molti critici, oltre che una bravissima autrice di testi e musiche, una eccezionale produttrice. Di sé ha sempre detto di essere una perfezionista.
Shakira ha scritto tutte le canzoni che ha cantato con sole due eccezioni: quando ha cantato nel 2006 il grande successo internazionale Hips don't lie con Wycleaf Jean, nonostante sia stata inserita tra i crediti per i versi che ha composto, la canzone era in buona parte una ripresa di un vecchio successo di Wycleaf, Dance like this; l'altra è Eyes like yours, tradotta da Gloria Estefan.
Influenze
Shakira ha detto in molte interviste che è cresciuta ascoltando musica orientale, che ha influenzato molti dei suoi primi lavori. Per esempio Hips don't lie, nella performance ai 2006 MTV Video Music Awards a New York, ha sonorità indiane..[31] La più grande ispirazione avuta dal retaggio arabico è stata la hit mondiale "Ojos Así".[32] Alla TV portoghese ha detto: "Many of my movements belong to Arab culture."[32] (Molte delle mie movenze appartengono alla musica araba).
Quando era bambina, Shakira preferiva musica rock, ascoltando soprattutto i Led Zeppelin,[33] The Beatles, Nirvana, The Police and U2.[34]
Ha affermato che John Lennon ha avuto su di lei la più grande influenza, nonostante i Rolling Stones, gli AC/DC, gli The Who, i The Pretenders, i Red Hot Chili Peppers, i The Cure, Tom Petty, i Depeche Mode, i The Clash, i Ramones hanno influito su molte delle sue canzoni.[35] In un'intevista ad Elenco, ha detto che, secondo lei, canzoni perfette sono "Imagine" di John Lennon e "No Woman, No Cry" di Bob Marley.[36]
Shakira ha fatto varie cover di artisti famosi quali AC/DC e Aerosmith, cantandone le canzoni nei tour, come "Back in Black"[37] e "Dude (Looks Like a Lady)" durante il Tour della mangusta. Ha anche cantato la classica Alwais on my mind di Elvis Presley all'VH1 Divas Live.[senza fonte] Durante il The Sun Comes Out Tour ha cantato Nothing else matters dei Metallica nel suo stile.
Ha avuto anche forti influenze dalla musica andina e folk latino-americana, usandone gli stumenti in "Whenever, Wherever" e nella più seria e lenta "Despedida", chiamandola song of my dreams, canzone dei miei sogni.[38] Shakira ha recentemente performato due canzoni a beneficio di Haiti: "I'll Stand By You", dei The Pretenders, e "Sólo le pido a Dios" di León Gieco.
Vita privata
- Attualmente vive alle Bahamas insieme al suo fidanzato Antonio De La Rúa.
- Sono state smentite le voci del suo imminente matrimonio: Shakira ha infatti confessato di volersi sentire un'eterna fidanzata.[39]
- La cantante colombiana ha lasciato spesso intuire che desidererebbe avere un bambino concluso il nuovo tour.[40]
Curiosità
- Il nome Shakira, tradotto dall'arabo significa Donna piena di grazia, ma è anche una forma di ringraziamento dato che deriva dalla parola araba Shukhran (grazie). Era anche il nome della nonna paterna[41].
- Shakira è poliglotta: infatti sa parlare l'arabo (grazie al padre che è di origini libanesi), lo spagnolo e l'italiano (imparate dalla madre che aveva i genitori di queste due nazionalità), l'inglese e il portoghese; ma lei afferma di saper amare solo in spagnolo.
- Shakira ha detto che da piccola ascoltava con il padre le canzoni di "Fairuz", una cantante libanese. La sua canzone preferita era "atney al naya", che ha cantato pure lei quando si è esibita nei paesi arabi.
- La popstar è assiduamente presente nelle classifiche delle donne più belle del mondo. È arrivata al 6º posto nel 2006 e, nella top 100 delle donne più affascinanti e desiderabili stilata nel 2007, si trova al 38º posto[42].
- Il suo quoziente intellettivo è pari a 140, ovvero al disopra del livello medio della maggior parte delle persone, pari a 100[43].
- Ama esibirsi spesso a piedi nudi, nonostante la sua statura sia 1.56 m[44].
- Shakira ha partecipato come Special Guest Star nella serie Disney I maghi di Waverly nell'episodio Quel tipo sembra Shakira (Episodio 12, Stagione 3).
Discografia
- 1991 - Magia
- 1993 - Peligro
- 1995 - Pies descalzos
- 1998 - ¿Dónde están los ladrones?
- 2001 - Laundry Service
- 2005 - Fijación oral vol. 1 (pubblicato a giugno)
- 2005 - Oral Fixation Vol. 2 (pubblicato a novembre)
- 2009 - She Wolf
- 2010 - Sale el sol
Album live
Raccolte
Singoli
| Anno | Singolo | Album | Posizioni in classifica | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Billboard Hot 100 | Hot Latin Tracks | NET | UK | AUS | SPA | ITA | IRL | MEX | ||||
| 1995 | "Dónde éstas Corazón" | Pies descalzos | – | – | – | – | – | – | – | – | 1 | |
| 1996 | "Estoy aquí" | Pies descalzos | - | 2 | - | - | - | 5 | - | – | - | |
| 1996 | "Pies descalzos" | Pies descalzos | – | – | – | – | – | – | – | – | 1 | |
| 1998 | "Ciega, sordomuda" | ¿Dónde están los ladrones? | – | 1 | – | – | – | – | - | – | 1 | |
| 2001 | "Whenever, Wherever" "Suerte" |
Laundry Service | 6 | 1 | 1 | 1 | 3 | 1 | 1 | 2 | 1 | |
| 2002 | "Underneath Your Clothes" | Laundry Service | 9 | 1 | 1 | 2 | 1 | 9 | 1 | 1 | 1 | |
| 2002 | "Objection (Tango) | Laundry Service | 55 | 16 | 4 | 17 | 2 | 15 | 6 | 12 | 1 | |
| 2002 | "Te dejo Madrid" | Laundry Service | - | 1 | - | - | - | 1 | 3 | - | 1 | |
| 2003 | "The One" | Laundry Service | - | - | 26 | – | – | 1 | 20 | – | – | |
| 2003 | "Que me quedes tú" | Grandes éxitos | – | 1 | – | – | – | – | – | – | 1 | |
| 2004 | "Fool" | Laundry Service | – | - | – | – | – | – | – | – | – | |
| 2005 | "Poem to a Horse" | Laundry Service | 123 | - | - | – | – | - | - | – | – | |
| 2005 | "La tortura" | Fijación oral vol. 1 | 23 | 1 | 3 | 34 | 1 | 1 | 3 | 41 | 1 | |
| 2005 | "No" | Fijación oral vol. 1 | 99 | 1 | – | – | – | 1 | 2 | – | 1 | |
| 2005 | "Don't Bother" | Oral Fixation Vol. 2 | 2 | 1 | 4 | 9 | 3 | 1 | 5 | 12 | 4 | |
| 2006 | "Día de enero" | Oral Fixation Vol. 2 | - | 1 | - | - | - | - | - | – | 1 | |
| 2006 | "Hips Don't Lie" | Oral Fixation Vol. 2 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | |
| 2006 | "Illegal feat Santana" | Oral Fixation Vol. 2 | - | - | 7 | 34 | - | 8 | 4 | 5 | 2 | |
| 2006 | "La pared" | Fijación oral vol. 1 | 9 | 1 | – | – | – | 1 | – | – | 1 | |
| 2007 | "Te lo agradezco, pero no feat. Alejandro Sanz" | En el tren de los momentos | - | 1 | - | - | - | 1 | - | – | 1 | |
| 2007 | "Las de la intuición"/"Pure Intuition" | Fijaciòn oral vol. 1 | - | 1 | 1 | - | 1 | - | 15 | 1 | ||
| 2007 | "Beautiful Liar feat. Beyoncé" | B'Day Deluxe Edition | 3 | 1 | 1 | 1 | 5 | 1 | 1 | 1 | 1 | |
| 2007 | "Si tú no vuelves feat. Miguel Bosè" | Papito | - | - | - | - | - | 1 | 2 | – | 5 | |
| 2008 | "Hay amores" | L'amore al tempo del colera O.S.T. | - | - | - | - | - | - | – | - | 1 | |
| 2009 | "She Wolf/Loba" | She Wolf | 11 | 1 | 13 | 4 | 18 | 2 | 1 | 2 | 1 | |
| 2009 | "Did It Again/Lo Hecho Está Hecho"" | She Wolf | - | 1 | 3 | 26 | - | 12 | 15 | 17 | 1 | |
| 2009 | "Give It Up to Me" | She Wolf | 29 | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| 2010 | "Gypsy" | She Wolf | 28 | 1 | 4 | - | - | 3 | - | - | 1 | |
| 2010 | "Waka Waka (This Time for Africa)" | Listen Up! The Official 2010 FIFA World Cup Album | 1 | 2 | 1 | 1 | 8 | 1 | 1 | 1 | 1 | |
| 2010 | "Loca" | Sale el sol | - | 12 | 23 | - | - | 10 | 25 | - | - | |
DVD
Filmografia
- 1996 - El oasis - Serie TV
- 2002 - Taina - Serie TV - episodio 8 stagione 2
- 2002 - Six Feet Under - Serie TV - episodio 12 stagione 2
- 2007 - Dare to Love Me
- 2009 - Ugly Betty - Serie TV - episodio 8 stagione 4
- 2010 - I maghi di Waverly - Serie TV - episodio 12 stagione 3
- 2010 - Melrose Place - Serie TV - episodio 16 stagione 1
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Galleria immagini
-
Shakira e Michelle Bachelet.
Note
- ^ a b All Music Guide - Shakira
- ^ Tiny frame, huge voice
- ^ Intervista in inglese sulle sue radici
- ^ Biografía - Shakira
- ^ Rolling Stone - Shakira
- ^ "Shakira: 'I don't hate Britney'". BBC News. 24 marzo 2002. Consultato il 22 gennaio 2007.
- ^ Shakira Biography on Yahoo! Music
- ^ Freedom du Lac, Josh. "In Any Language, a Whole Lotta Shakira Goin' On". The Washington Post. 31 agosto 2006: pagina C01. Consultato il 22 gennaio 2007.
- ^ Gale - Free Resources - Hispanic Heritage - Biographies - Shakira
- ^ http://justsamachar.com/entertainment/shakira-will-show-mumbai-the-moves Justsamachar.com
- ^ Billboard - Oral Fixation Vol. 2
- ^ Billboard 200 Albums (17/03/07)
- ^ Michael Jackson Acquires Eminem Song Rights
- ^ A.R. Lakshmanan, Indira. "On ___location, out on a limb". The Boston Globe. 10 dicembre 2006. Consultato il 19 aprile 2007.
- ^ [1]
- ^ [2]
- ^ [3]
- ^ http://blog.panorama.it/sport/2010/06/11/mondiali-2010-grande-concerto-a-soweto-la-festa-rovinata-dalla-morte-della-nipote-di-mandela/
- ^ Shakira canta l'inno dei Mondiali: "Waka Waka (This Time For Africa)"
- ^ http://www.prnewswire.com/news-releases/shakira-to-perform-waka-waka-at-world-cup-closing-ceremony-97863054.html#linktopagetop
- ^ Shakira's World Cup Anthem Makes Global Impact, su billboard.biz, 17 giugno 2010. URL consultato il 10 agosto 2010.
- ^ Shakira goes back to basics for new LP – due September, su theprophetblog.net, 17 giugno 2010. URL consultato il 10 agosto 2010.
- ^ http://estoesdiversion.blogspot.com/2010/04/shakira-esta-loca-con-su-tiguere.html
- ^ http://defpenradio.com/shakira-on-set-of-new-music-video/
- ^ http://defpenradio.com/official-album-cover-shakira-sale-el-sol/
- ^ .L'altissima affluenza provocò anche un enorme ingorgo al traffico, per cui molti fans dovettero seguire il concerto da sopra le dune del deserto
- ^ News from Sahara Samay: Shakira rocks Mexico
- ^ Festivalbar - News: Shakira da record
- ^ Shakira rompe récord de asistencia en Zócalo de Ciudad de México
- ^ http://www.shakira.com/news/title/the-sun-comes-out-world-tour-poster
- ^ Shakira's hips Bollywood bound?, BBC, 4 settembre 2006. URL consultato il 3 febbraio 2010.
- ^ a b Shakira proud of Arab background, BBC, 4 novembre 2005. URL consultato il 3 febbraio 2010.
- ^ The poet and the princess, Guardian, 8 giugno 2002. URL consultato l'8 giugno 2002.
- ^ Steve Huey, Shakira Biography - MTV, su mtv.com, MTV. URL consultato il 27 novembre 2009.
- ^ Mini Biography - Shakira (PDF), su dailynews.lk, Dailynews. URL consultato l'8 giugno 2002.
- ^ POWER 96, su power96.com, POWER 96. URL consultato il 5 marzo 2010.
- ^ Top 3 pop covers of AC/DC songs(Celine Dion&Anastacia,Shania Twain,Shakira), su guitarflame.com. URL consultato l'8 giugno 2002.
- ^ Celebrity E-zine » Shakira, su thecelebezine.com, 8 febbraio 2010. URL consultato il 5 marzo 2010.
- ^ http://www.inevitableshakira.com/index.php?topic=2414.0
- ^ http://www.inevitableshakira.com/index.php?topic=392.0
- ^ Arabic baby names & Arabic names
- ^ Maxim 100 Hot Girls 2007 - 2006 - 2005 - 2004 - Sexiest Celebrity Pictures
- ^ http://www.usaweekend.com/05_issues/051211/051211cover_shakira.html
- ^ CelebHeights.com
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