Michele Zagaria
Michele Zagaria (San Cipriano d'Aversa, 21 maggio 1958) è un criminale italiano, boss del clan camorristico dei Casalesi, soprannominato capastorta[1], attualmente latitante e ricercato a livello internazionale..
Potenza
Viene considerato dalla Dda di Napoli il re del cemento a livello nazionale. I suoi interessi negli appalti pubblici e non partono dalla Campania per estendersi fino al Lazio, la Toscana, l'Umbria, l'Abruzzo, la Lombardia e, in particolare, l'Emilia-Romagna.
Nelle ultime dichiarazioni, l'antimafia di Bologna ha dimostrato che chi oggi comanda in Emilia-Romagna è Michele Zagaria di Casapesenna.
Zagaria ha dimostrato di riuscire ad egemonizzare anche il territorio dell'ndrine calabresi portando alte quantità di cemento e, qualora la linea veloce raggiungesse Reggio Calabria, il Clan Zagaria è pronto ad infiltrarsi senza opposizioni della 'ndrangheta calabrese.
Identikit
Il 26 luglio 2010 la polizia scientifica di Napoli ha diffuso il suo identikit realizzato sulla base delle descrizioni di collaboratori di giustizia.[2]
Condanne
Il 19 giugno 2008, nel processo d'appello del maxiprocesso Spartacus, viene condannato alla pena dell'ergastolo, insieme ad altri componenti del clan dei Casalesi.
Note
- ^ Latitanza story: Michele Zagaria primula rossa da quindici anni
- ^ Il nuovo volto del boss di Gomorra - ecco l'identikit del latitante Zagaria, in la Repubblica, 26 luglio 2010. URL consultato il 26-07-2010.
Bibliografia
- Roberto Saviano, Gomorra - viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra, Milano - Arnoldo Mondadori Editore, 2006.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Programma Speciale di Ricerca, Direzione Centrale della Polizia Criminale