Can't Hold Us Down

singolo di Christina Aguilera del 2003

Can't Hold Us Down (in italiano Non possono trattenerci) è un brano musicale di Christina Aguilera, estratto come quarto singolo dal secondo album della cantante Stripped, pubblicato nel 2002.

Can't Hold Us Down
singolo discografico
ArtistaChristina Aguilera
FeaturingLil' Kim
Pubblicazione26 agosto 2003
Durata4 min : 15 s
Album di provenienzaStripped
GenerePop
EtichettaRCA
ProduttoreScott Storch
Registrazione2003
FormatiCD singolo
Christina Aguilera - cronologia
Singolo precedente
"Fighter"
(2003)
Singolo successivo
Lil' Kim - cronologia
Singolo precedente
"Magic Stick"
(2003)
Singolo successivo
"Lighters Up"
(2005)

Il singolo, pubblicato nell'estate del 2003, vede la partecipazione della rapper Lil' Kim, che aveva già collaborato con l'artista nella cover di Lady Marmalade, ha ottenuto notevole successo negli Stati Uniti, in Australia e in Nuova Zelanda. La canzone è stata scritta da Christina Aguilera, Scott Storch e Matt Morris e prodotta da Ron Fair e Christina Aguilera.

Can't Hold Us Down è particolarmente conosciuto per i temi femministi trattati, e per il video musicale diretto David LaChapelle. Il singolo è stato nominato ai Grammy Award del 2004 nella categoria "Miglior collaborazione vocale pop".

Tracce

CD-Maxi RCA 82876 556332 (BMG) / EAN 0828765563321
  1. Can't Hold Us Down - 4:15
  2. Can't Hold Us Down (Sharp Boys Orange Vocal Mix) - 7:22
  3. Can't Hold Us Down (Jacknife Lee Mix) - 4:30

Remix ufficiali

  • Can't Hold Us Down (Sharp Boys Orange Vocal Mix) (7:22)
  • Can't Hold Us Down (Sharp Beyond Dub)
  • Can't Hold Us Down (Jacknife Lee Mix) (4:30)
  • Can't Hold Us Down (Jacknife Lee Dub)
  • Can't Hold Us Down (Da Yard Riddim Mix) (4:16) - remixed by Steven Marsden (also known as Lenky); featuring Tanya Stephens
  • Can't Hold Us Down (Medasyn Mix) (4:11) - remixed by Gabriel Olegavich
  • Can't Hold Us Down (Medasyn Instrumental) - remixed by Gabriel Olegavich

Classifiche

Classifica (2003) Posizione
raggiunta
Nuova Zelanda[1] 2
Australia[1] 5
Irlanda[2] 5
Regno Unito[2] 6
Belgio (Fiandre)[1] 7
Danimarca[1] 8
Svizzera[1] 11
Svezia[1] 12
Stati Uniti[2] 12
Austria[1] 13
Paesi Bassi[1] 14
Norvegia[1] 14
Belgio (Vallonia)[1] 15
Italia[1] 20
Francia[1] 27

Note

  1. ^ a b c d e f g h i j k l Can't Hold Us Down su italiancharts.com, su italiancharts.com. URL consultato il 09-10-2010.
  2. ^ a b c Can't Hold Us Down su acharts.us, su acharts.us. URL consultato il 09-10-2010.
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