Fredo Corleone

personaggio del romanzo "Il padrino" di Mario Puzo e dell'omonima trilogia cinematografica di Francis Ford Coppola
Versione del 15 ott 2010 alle 08:40 di Trackdelphi (discussione | contributi) (Attenzione che il nome esteso sarebbe "Frederico" (dacui "Fredo") e non "Federico")

Frederico "Fredo" Corleone è un personaggio di finzione del romanzo Il padrino. Nei film di Francis Ford Coppola, Il padrino e Il padrino - Parte II è stato interpretato dall'attore John Cazale.

Frederico Corleone
File:Fredo Corleone.png
Fredo Corleone nel primo film
UniversoIl padrino
Lingua orig.Inglese
AutoreMario Puzo
1ª app. inIl padrino
Ultima app. inIl padrino - Parte III (flashback)
Interpretato daJohn Cazale
Voci italiane
  • Riccardo Cucciolla (primo e secondo film); Oliviero Dinelli nel ridoppiaggio DVD 2008
  • Manlio De Angelis (terzo film, immagini d'archivio)
  • Diego Sabre (videogame 2006)
Caratteristiche immaginarie
SoprannomeFredo
SessoMaschio
Luogo di nascitaNew York
Data di nascita1919
Professioneaffarista della Famiglia Corleone
AffiliazioneFamiglia Corleone

Nella versione italiana classica è doppiato da Riccardo Cucciolla mentre nella riedizione del 2008 è doppiato da Oliviero Dinelli.

Biografia

«Il secondogenito, Frederico, chiamato Fred o Fredo, era un figlio per il quale ogni italiano è disposto a benedire i santi. Rispettoso, leale, sempre a disposizione del padre, viveva ancora con i genitori all' età di trent' anni. [...] Non aveva quel personale magnetismo, quella forza animale, così necessari a un capo, e neppure per lui si prevedeva che potesse ereditare la guida degli affari della Famiglia.»

Frederico Corleone, comunemente chiamato "Fredo" nasce a New York nel 1919, figlio secondogenito di Vito e Carmela Corleone.

Con disappunto del padre, entra a far parte della ditta di importazione dell'olio d'oliva paterna, copertura della nascente organizzazione criminale mafiosa coinvolta soprattutto nel gioco d' azzardo.

Non gli vengono mai attribuiti incarichi rilevanti, considerando il suo scarso genio per gli affari.

Assiste all'attentato subito da Don Corleone nel 1946 a seguito del conflitto d'interesse con il narcotrafficante Virgil Sollozzo. Quando il padre si riprende dalle ferite, Fredo viene mandato a gestire un piccolo business in un hotel di Las Vegas, sotto la tutela di Moe Greene.

Mentre a New York la Famiglia Corleone perde il proprio potere a vantaggio del boss Emilio Barzini (Barrese nel film), che si dichiara favorevole a sostenere Moe Greene nel Nevada, lo stesso Greene prende a schiaffi in pubblico Fredo, con la scusa che il giovane Corleone va troppo a letto con le ragazze dell'hotel ("...anche due alla volta").

Dopo la morte del padre, che disapprovava la sua condotta sessuale e il fatto che avesse consentito a oltraggiare la Famiglia per la storia degli schiaffi, viene richiamato a New York, e Moe Greene viene assassinato per ordine di Michael.

In Il padrino - Parte II, quando gestisce alcuni night clubs sparsi per il Nevada, tradisce il fratello Michael rivelando a Johnny Ola, scagnozzo dell'avido capitalista ebreo Hyman Roth, alcuni dettagli sulle divisioni della Famiglia.

Scoperto da Michael all'Avana, a Cuba, viene assassinato nel 1959, poco dopo la morte della madre Carmela, mentre è a pesca sul lago Tahoe, nei pressi di Villa Corleone.

L'esecutore è Al Neri, sicario agli ordini di Michael, che lo fa credere a tutti affogato.