Opel Zafira
La Zafira è una monovolume di fascia media, prodotta a partire dal 1999 dalla Casa automobilistica tedesca Opel.
Opel Zafira | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo principale | monovolume |
Produzione | dal 1999 |
Sostituisce la | Opel Sintra |
Serie | Zafira A:1999-05 Zafira B:Dal 2005 |
Storia
Nel 1998 fu lanciata la seconda generazione dell'Opel Astra, vettura di fascia medio-bassa da inserire in quell'affollatissimo segmento di vetture, tra cui la Volkswagen Golf e la Renault Mégane. Quest'ultima, in particolare, ha destato l'interesse di alcune Case automobilistiche per il fatto di proporre una grande varietà di carrozzerie (ben sei) sullo stesso pianale, tra cui una monovolume di taglia media, che andava ad inserirsi in una fascia di mercato che a metà degli anni novanta era costituita praticamente solo dalla Mitsubishi Space Wagon, che tra l'altro in Europa ha riscosso solo un timido successo. La francese ha fatto apprezzare tale tipo di autovettura anche al pubblico europeo, che ne decretò il successo.
Al quartier generale della Opel, però, non si volle stare a guardare, ma si pensò di proporre una vettura, in questo caso basata sull'Astra, che contrastasse il successo della monovolume Renault, ma che avesse anche una marcia in più rispetto alla francese. Al momento del debutto della seconda serie dell'Astra, la Opel non stava ottenendo grossi risultati nel settore delle monovolume: la Sintra non si era rivelata un grosso affare per la Casa di Rüsselsheim, a causa delle scarse finiture e dello scarso livello di sicurezza passiva. Ci fu chi pensava ad una sostituta della grossa monovolume Opel, ma alla fine si decise che l'eredità della sfortunata vettura sarebbe stata ripresa da un modello più piccolo, ma che avrebbe proposto alcuni contenuti tipici di monovolume di taglia più grande.
Fu così che già nel 1999, la nuova vettura fu lanciata con il nome di Zafira.
Zafira A
Opel Zafira A | |
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Descrizione generale | |
Anni di produzione | 1999-2005 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 4.317 mm |
Larghezza | 1.742 mm |
Altezza | 1.684 mm |
Passo | 2.690 mm |
Massa | 1.318-1.485 kg |
Altro | |
Stessa famiglia | Opel Astra G Subaru Traviq |
Auto simili | Citroën Xsara Picasso Fiat Multipla Ford Focus C-Max Mazda Premacy Mitsubishi Space Wagon Nissan Almera Tino Renault Scénic Toyota Corolla Verso VW Golf Plus |
La nuova monovolume Opel non faceva niente per nascondere le sue mire commerciali, che erano quelle di contrastare la Renault Scénic. Come Quest'ultima, infatti, tradiva una chiara parentela stilistica dalla berlina da cui derivava, sebbene proprio in quel periodo la francese sia stata sottoposta ad un restyling che l'ha discostata dalla gamma Mégane.
La Zafira si propone quindi come concorrente della Scénic, ma rispetto a quet'ultima propone interessanti contenuti in più: prima di tutto la Zafira ha sette posti disposti su tre file; in secondo luogo i due sedili dell'ultima fila possono essere piegati e fatti scomparire nel pavimento della vettura, assieme o individualmente, per aumentare il volume del bagagliaio. Questo sistema, chiamato Flex 7 all'epoca era considerato rivoluzionario, in altre monovolume era necessario rimuovere fisicamente i sedili inutilizzati per fare spazio nel bagagliaio. Sistemi analoghi erano comunque già presenti in altri veicoli più vecchi come la Mitsubishi Space Wagon seconda serie, anch'essa una rivale di riferimento per la Zafira.
Le motorizzazioni con cui la Zafira era inizialmente prevista erano solo due, entrambe a benzina: si trattava del 1.6 e del 1.8, tutti e due a 4 valvole per cilindro, della potenza di 101 e 115 CV. Entrambi i motori equipaggiavano già anche le Astra. Qualche mese dopo la gamma venne ampliata con l'introduzione del 2 litri turbo diesel ad iniezione diretta da 82 CV.
Verso la fine del 2000 la Zafira subì dei lievi aggiornamenti. I due iniziali livelli di allestimento, CD e CDX, vennero sostituiti rispettivamente dagli allestimenti Comfort ed Elegance,mentre per quanto riguardava i motori, la versione a gasolio venne equipaggiata sempre con un turbo diesel ma con intercooler e 101 CV di potenza; la versione 1.8 a benzina venne potenziata da 115 a 125 CV.
Nel 2001 arriva la versione di punta, ossia la Zafira 2.0 Turbo 16V OPC (vedi foto), mossa dallo stesso propulsore della corrispondente versione dell'Astra G, un 2 litri sovralimentato da 192 CV in grado di regalare prestazioni brucianti alla monovolume tedesca. Nello stesso anno, la Zafira A è stata sotto posta al crash test, conseguendo 3 stelle.
Il 2002 ha visto l'arrivo di due novità: da una parte una nuova versione a gasolio, rappresentata da un 2.2 DTI ad iniezione diretta da 125 CV. L'altra novità è stata invece la Zafira 1.6 16v Eco M, dotata di un commutatore per passare dall'alimentazione a benzina a quella a metano.Questa versione aveva prestazioni leggermente inferiori alla versione a benzina per via del peso maggiore, dovuto alla presenza delle bombole del metano sotto il pianale, e della scarsa potenza del motore 1.6 dotato di 97 CV anziché 101 come le versioni a benzina.
Nel 2003 c'è stato un leggerissimo restyling, visibile soprattutto nel frontale, dove la calandra è stata ridisegnata,nei gruppi ottici posteriori di diversa colorazione, dalle maniglie esterne in tinta con la carrozzeria e dai nuovi cerchi in lega da "16" per le versioni Elegance".
L'anno seguente è stata lanciata l'Astra H, preludio ad un imminente lancio della nuova serie della Zafira.
La Zafira A è stata tolta di produzione nel 2005.
Nella seguente tabella a scomparsa vengono riportati i dati relativi alla produzione della Zafira A. La voce relativa alla Zafira Eco M riporta i dati della vettura in modalità metano. In modalità benzina, come già accennato, è identica alla versione 1.6:
Modello | Anni di produzione | Cilindrata | Potenza | Coppia | 0-100 km/h(s) | Velocità massima (Km/h) |
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1.6 16v | 1999-05 | 1598 Cm³ | 74kW (101 CV)/6000 rpm | 150 N·m/3600 rpm | 13" | 176 |
1.6 16v Eco M | 2002-05 | 71kW (97 CV)/6000 rpm | 139 N·m/3800 rpm | 15"5 | 170 | |
1.8 16v | 1999-2000 | 1796 Cm³ | 85kW (115 CV)/5400 rpm | 170 N·m/3400 rpm | 12" | 184 |
2000-05 | 92kW (125 CV)/5600 rpm | 170 N·m/3800 rpm | 11"5 | 188 | ||
2.0 16v Turbo OPC | 2001-05 | 1998 Cm³ | 141kW (192 CV)/5400 rpm | 250 N·m/1950 rpm | 8"2 | 220 |
2.0 16v DI | 1999-2000 | 1995 Cm³ | 60kW (82 CV)/4300 rpm | 185 N·m/1800 rpm | 17" | 160 |
2.0 16v DTI | 1999-04 | 74kW (101 CV)/4300 rpm | 230 N·m/1950 rpm | 14" | 175 | |
2.2 16v DTI | 2002-05 | 2171 Cm³ | 92kW (125 CV)/4000 rpm | 280 N·m/1500 rpm | 11"5 | 187 |
La carrozzeria della Zafira A fu utilizzata dalla General Motors prototipo a celle combustibili ad idrogeno HydroGen3 (vedi foto). In Brasile viene prodotta anche una versione, destinata al mercato locale, equipaggiata con motore Flex. La Zafira A fu ritirata dal mercato e sostituita dalla Zafira B (seconda serie) in Europa e Giappone agli inizi del 2005, ma è tuttora prodotta e venduta in molti altri paesi, tranne in Australia e Nuova Zelanda dove il modello non viene più commercializzato.
La Zafira A nel mondo
La Zafira viene commercializzata dalla General Motors in tutto il mondo con altri marchi oltre a quello Opel, in alcuni casi anche con altri nomi:
- Opel Zafira - Europa (tranne Regno Unito), Sudafrica, Cina, Singapore
- Vauxhall Zafira - Regno Unito
- Holden Zafira - Australia, Nuova Zelanda
- Chevrolet Zafira - America Latina, Thailandia, Indonesia, Filippine
- Chevrolet Nabira - Malaysia
- Subaru Traviq - Giappone
Stabilimenti di assemblaggio
- Bochum, Germania
- Rayong, Thailandia
- São José dos Campos, Brasile
- Gliwice, Polonia
- Indonesia, dal 2003 in uno stabilimento non specificato
Zafira B
Opel Zafira B | |
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Descrizione generale | |
Versioni | monovolume |
Anni di produzione | dal 2005 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 4.467 mm |
Larghezza | 1.801 mm |
Altezza | 1.635 mm |
Passo | 2.703 mm |
Massa | 1.428-1.590 kg |
Altro | |
Stessa famiglia | Opel Astra H |
Auto simili | Citroën C4 Picasso Chevrolet Tacuma Fiat Multipla Ford C-Max Mazda 5 Kia Carens Nissan Almera Tino Renault Scénic SEAT Altea Toyota Corolla Verso Volkswagen Touran |
La Zafira B fu presentata in Europa nella primavera del 2005 in occasione del Salone di Ginevra mentre le vendite iniziarono nell'estate dello stesso anno. Come la vecchia Zafira condivideva pianale e meccanica dell'Astra G, così anche la nuova Zafira condivide pianale e motori con l'Opel Astra H del 2004. Questo nuovo modello si differenziava dal precedente per le maggiori dimensioni, sia in lunghezza che in larghezza, a vantaggio di una migliore abitabilità per i passeggeri ed a un ampliamento della capacità del bagagliaio, oltre che per una grande cura della qualità dei rivestimenti interni abbandonando lo stile austero per cui si era caratterizzata in passato.
Anche esternamente, la nuova Zafira era un modello completamente nuovo, che riprendeva il "family-feeling" dell'Astra H, proponendo grossi fari anteriori di forma trapezoidale.
Le dimensioni aumentate sensibilmente hanno fatto sì che la Zafira B andasse a posizionarsi leggermente più in alto rispetto al modello precedente: la precedente Zafira A era infatti concorrente di modelli come la Citroën Xsara Picasso che, nonostante siano rimasti in listino anche fino a molto dopo il debutto della Zafira B, non potevano più reggere il confronto con la nuova monovolume tedesca, per contrastare la quale sono nati a suo tempo modelli come la C4 Picasso.
Al capitolo sicurezza la nuova Zafira non è stata da meno infatti grazie ad una struttura portante molto robusta è riuscita ad ottenere 5 stelle nei severi test EuroNCAP per quanto riguarda l'urto frontale e laterale. Inoltre la casa tedesca ha deciso di dotare tutte le Zafira a partire dalla versione d'ingresso alla gamma (Club) del controllo di stabilità (ESP) che, unito al controllo della trazione(TCS), all'anti bloccaggio dei freni (ABS) e ai 4 airbag, costituiscono un ottimo corredo di sicurezza attiva e passiva.
La Zafira B riprende parte dei motori della nuova Astra: inizialmente era prevista con motori a benzina da 1.6 e 1.8 litri, più un 2 litri sovralimentato da 200 CV. Il 1.6 è stato portato da 101 a 105 CV, mentre il 1.8 è passato da 125 a 140 CV. Oltre a questi motori vi erano anche nuove ed interessanti versioni a gasolio: infatti, abbandonati i vecchi DTI, si è passati ai nuovi turbodiesel Common-Rail CDTI creati in collaborazione con la Fiat.
Questi nuovi propulsori, oltre che essere più potenti e meno inquinanti rispetto ai precedenti, sono dotati di serie del filtro anti-particolato che brucia queste sostanze nocive prodotte dal motore. Tali motorizzazioni, condivise con diversi modelli del Gruppo Fiat, oltre che con altri modelli del gruppo General Motors, sono state proposte in tre livelli di potenza, e precisamente 101, 120 e 150 CV. Ma per chi non si accontentava dei diesel per ridurre l'inquinamento, nel 2006 è stata reintrodotta la versione EcoM alimentata a metano, spinta da un 1.6 da 94 CV commutabile a benzina, adatta per avere un risparmio in termini economici per il basso costo del carburante e in termini ambientali con emissioni nocive molto basse.
Sempre nel 2006 è stata lanciata anche la versione di punta, ossia la la versione OPC (Opel Performance Center) con caratterizzazioni sportive e un motore 2.0 benzina Turbo capace di erogare 241 cv facendo toccare alla Zafira i 234 km/h e farla scattare da 0-100 in 6,9 secondi.
Nel 2006 il modello fu lanciato anche nel mercato asiatico (Singapore e Giappone) e in Messico.
All'inizio del 2008, l'Opel Zafira B ha subito per tutta la gamma degli aggiornamenti estetici e tecnici. Debutta un nuovo motore turbodiesel 1.686cm³ con due livelli di potenza, da 110 e 125cv (quest'ultimo ancora non in vendita in Italia), che mandano in pensionamento il 1.9 da 101cv. Invece, passando ai propulsori a benzina, il 1.6 aspirato passa da 105 a 115cv, mentre il noto 2 litri da 200cv viene anche esso tolto dalla produzione. Per quanto riguarda gli aggiornamenti estetici, nel frontale sono stati ridisegnati i paraurti e la mascherina, mentre nel retro cambiano le tonalità di colore dei fari posteriori; invece internamente, si può avere un nuovo tipo di finitura lucida, che si associa alla sportività del design dell'auto. Nuovi anche i fari bi-xeno adattivi e l'ESP che riesce a stabilizzare eventuali rimorchi.
In alcuni mercati, primo fra tutti quello tedesco, la Zafira B è stata proposta anche con un motore a benzina aspirato da 2.2 litri, in grado di erogare 150 CV.
Le Zafira a gasolio e la versione OPC sono equipaggiate da un cambio a 6 marce.
Nella seguente tabella è visibile una panoramica delle principali caratteristiche tecniche dei modelli di Zafira B previsti per il mercato italiano. Le caratteristiche della Zafira a metano sono da intendersi in modalità a gas:
Modello | Anni di produzione | Cilindrata | Potenza | Coppia | 0-100 km/h(s) | Velocità massima (Km/h) |
---|---|---|---|---|---|---|
1.6 16v | 2005-2008 | 1598 Cm³ | 77kW (105 CV)/6000 rpm | 150 N·m/3900 rpm | 14"3 | 176 |
1.6 VVT 16v | Dal 2008 | 85kW (115 CV)/6000 rpm | 155 N·m/4000 rpm | 13"4 | 185 | |
1.6 16v Eco M | Dal 2006 | 69kW (94 CV)/6200 rpm | 134 N·m/4200 rpm | 17" | 165 | |
1.8 16v | Dal 2005 | 1796 Cm³ | 103kW(140 CV)/6300 rpm | 175 N·m/3800 rpm | 11"5 | 197 |
2.0 Turbo | 2005-2008 | 1998 Cm³ | 147kW (200 CV)/5400 rpm | 262 N·m/1950 rpm | 9" | 225 |
2.0 Turbo OPC | Dal 2006 | 177kW (240 CV)/5600 rpm | 322 N·m/2400 rpm | 7"8 | 231 | |
1.7 CDTI 110 CV | Dal 2008 | 1686 Cm³ | 81kW (110 CV)/3800 rpm | 260 N·m/2300 rpm | 13"4 | 179 |
1.7 CDTI 125 CV | 92kW (125 CV)/4000 rpm | 280 N·m/2300 rpm | 12"3 | 189 | ||
1.9 CDTI 101 CV | 2005-2008 | 1910 Cm³ | 74kW (101 CV)/3500 rpm | 260 N·m/1700 rpm | 14"1 | 174 |
1.9 CDTI 120 CV | Dal 2005 | 88kW (120 CV)/3500 rpm | 280 N·m/2000 rpm | 12"2 | 186 | |
1.9 CDTI 150 CV | 110kW (150 CV)/4000 rpm | 320 N·m/2000 rpm | 10"4 | 202 |
La Zafira B nel mondo
- Opel Zafira - Europa (tranne Regno Unito), Singapore, Giappone
- Vauxhall Zafira - Regno Unito
- Chevrolet Zafira - Messico
Stabilimenti di assemblaggio
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