Mauro Repetto
Mauro Repetto (Genova, 26 dicembre 1968) è stato membro del gruppo musicale 883 ed autore di alcuni dei pezzi più famosi di tale gruppo.
A causa della bocciatura di Max Pezzali (altro membro del gruppo 883) si ritrova ad essere suo vicino di banco ed a scrivere canzoni con lui sognando il successo.
Nel 1989 con Max partecipa ad una trasmissione di Jovanotti e dopo aver conosciuto Claudio Cecchetto riesce a sfondare con l'hit Hanno ucciso l'uomo ragno. Pur influente e talentuoso nello scrivere le canzoni del duo (del quale firma insieme a Pezzali le canzoni più famose), Repetto non riesce a trovare una posizione nelle esibizioni dal vivo e mentre Max canta lui si muove e balla come un forsennato sul palco, diventando semplicemente quello che balla degli 883, e venendo deriso spesso dalla stampa.
Dopo l'album Nord sud ovest est, Repetto, non a suo agio nella posizione in cui è venuto a trovarsi, decide di inseguire un suo vecchio sogno: si trasferisce in America per produrre un film, ma raggirato da un losco figuro, si ritrova nuovamente a ripartir da zero.
Con l'aiuto di Claudio Cecchetto, incide, senza successo, l'album Zucchero filato nero, in cui compare anche la voce di Francesca Touré, futura vocalist dei Delta V; decide quindi di abbandonare definitivamente la carriera musicale.
Ritenta la strada del cinema col cortometraggio "Point Mort" ma, anche questa, non gli porta il successo sperato
Pezzali ha dichiarato nel 2005 che secondo le sue ultime informazioni ha lasciato l'America alla volta di Parigi per lavorare come animatore a Eurodisney, dove si è sposato con una designer.
Passato alla storia degli anni '90 come "il biondino degli 883" nel 1992 nella canzone "Con un deca" aveva scritto:
- «Resta la "soluzione divi del rock" / molliamo tutto e ce ne andiamo a New York / ma poi ti guardi in faccia e dici dov'è / che vuoi che andiamo con 'ste facce io e te?»