Flavia Pennetta

opinionista sportiva ed ex tennista italiana

Flavia Pennetta (Brindisi, 25 febbraio 1982) è una tennista italiana, la prima ad essere riuscita ad entrare nelle Top Ten della classifica mondiale WTA Tour il 17 agosto del 2009, dopo aver vinto di fila il torneo di Palermo, il WTA Premier di Los Angeles ed aver raggiunto la semifinale del torneo di Cincinnati, inanellando complessivamente una striscia di 15 vittorie consecutive (record per una tennista italiana)..

{{{Nome}}}
Nazionalità
Altezza172 cm
Peso58 kg

Dal 13 settembre 2010 è la numero 3 della classifica WTA di doppio. Tale piazzamento rappresenta il best-ranking di un'atleta italiana nella classifica mondiale.

Nel suo palmares figurano attualmente 9 tornei WTA di singolare e 9 tornei di doppio e, con la squadra Nazionale, la conquista di due Fed Cup nel 2006 e nel 2009. In base ai risultati raggiunti è sicuramente da considerare una tra le migliori tenniste italiane di ogni epoca.


Biografia

Flavia Pennetta deve la passione per il tennis al padre Oronzo che le mise la racchetta in mano all'età di cinque anni.

La madre, Concita, la affidò da bambina al maestro Alfonso Pastore, che all'età di sette anni la fece iscrivere alla scuola del "Circolo tennis" di Brindisi. "Ottima famiglia borghese. Papà presidente del club di Brindisi, in cui la piccola iniziò a sporcarsi di terra rossa le manine facendo castelli, e poi raccattando le palle alla sorella maggiore Giorgia o alla nonna Isa, allenatrice. Amante dell'ippica." [1]

Attualmente vive a Barcellona, passione per la Spagna nata forse dal lungo fidanzamento con il tennista spagnolo Carlos Moya, rotto nel 2005.

Gioca il dritto con la destra e il rovescio a due mani. Predilige le superfici dure e veloci e il suo colpo migliore è il rovescio; dice di ispirarsi alla tennista Monica Seles.

Il 15 agosto 2009 ha raggiunto la 10ma posizione nella classifica mondiale. Il giorno dopo, perdendo in semifinale nel torneo di Cincinnati, ha fermato a 15 la serie di successi consecutivi (5 Palermo, 6 Los Angeles e 4 Cincinnati), il che costituisce la miglior prestazione italiana di sempre sia in campo femminile che in campo maschile[2]. Il 7 giugno 2010 ha confermato la sua miglior classifica raggiunta circa un anno prima.

Carriera

Giovanili

Nel 1996 si mette in evidenza nelle categorie giovanili aggiudicandosi il campionato italiano U14 di doppio.

Nel 1997 vince il Campionato italiano U16 con una splendida doppietta: singolare-doppio. Affronta per la prima volta i tornei del circuito ITF (3 tornei) dove non va oltre il 2 turno.

Nel 1998 perde al primo turno alle qualificazioni per gli Internazionali di Palermo. Disputa 5 tornei ITF raccogliendo 3 Quarti di Finale e vince 2 titoli in doppio. Vince la coppa del mondo U18 in doppio.

Nel 1999 fallisce le qualificazioni per gli Internazionali di Roma e Palermo. Si aggiudica 2 tornei del circuito ITF (Grado e Cagliari) e altri 2 tornei di doppio (terzo e quarto della carriera). In coppia con Roberta Vinci si aggiudica il doppio del Roland Garros U18 e il trofeo Bonfiglio a Milano.

Professionista

Nel 2000, precisamente il 25 febbraio, entra fra le professioniste. Prova le qualificazioni per 5 tornei WTA tra cui Wimbledon, Roma e Palermo, ma fallisce. Disputa 12 tornei ITF e raggiunge i quarti di finale solamente in 3. Raggiunge la finale ai campionati italiani di Roseto.

Il 2001 è una annata sottotono: complice una intossicazione alimentare raggiunge la finale in singolare solo al torneo di Alghero e un'altra semifinale ITF.

Invece il 2002 è il suo anno migliore: si aggiudica 3 tornei itf da 50000 (Ortisei, Fano, Biella) e 1 da 10000 (Roma Lanciani). In doppio vince 5 titoli: Brindisi , Fano e Bordeaux in coppia con la romena Andreea Vanc, nel Bronx con la estone M. Ani ed al Roma Lanciani con Claudia Ivone. Come n° 215 debutta nel WTA Tour a Memphis ma fallisce al primo turno contro la n° 131 Asagoe. Perde al secondo turno delle qualificazioni per Wimbledon. Perde contro la n° 122 e n° 8 del seed Beigbeder a Palermo. A Sopot come n° 138 del mondo elimina la n° 55 Poutchek al primo turno per poi perdere contro la n° 55 russa Zvonareva. Fallisce le qualificazioni per gli US Open. Questi risultati la portano al 95º posto in singolare (11 novembre) e al 129º in doppio (14 ottobre).

Il 2003 è l'anno che dovrebbe darle la consacrazione: la sua promessa è stata: "Voglio arrivare a fine 2003 tra le prime 50 tenniste al mondo...". Diciamo che per come aveva iniziato la stagione, sicuramente la sua promessa sarebbe stata confermata. Ma a causa di alcuni infortuni, di un calo di concentrazione e di una condizione di forma che tardava a ritrovare non è riuscita a mantenere il suo intento. Comunque sia, ha raggiunto la prima semifinale in carriera a Febbraio, a Marzo ha debuttato in Federation Cup con la maglia azzurra lasciando il segno, con ben tre vittorie in tre incontri disputati. Stagione positiva.

Nel 2004 arriva la prima vittoria in carriera in un torneo del circuito WTA. La Pennetta si è presentata per 3 volte in finale nel 2004, ad Acapulco, a Palermo e a Sopot, vincendo quest'ultima. La sua stagione inizia 2 settimane dopo a causa di un infortunio ma la sua condizione è precaria e guadagna pochissimi punti. Poi escono la sua rabbia agonistica e la sua eccellente condizione che le permettono di ottenere buoni risultati fino al torneo di Vienna, dove ancora una volta si infortuna. Trascorre un mese difficile ma ritorna in condizione e conquista 2 finali in 3 settimane. A fine stagione, molto stanca, non riesce a migliorare ancora la sua classifica mondiale e mantiene un 38º posto utile a consolidarsi tra le migliori 50 dell'anno e a presentarsi nel 2005 come atleta competitiva.

Il 2005 è sicuramente una delle sue migliori annate: vince i tornei di singolo di Acapulco e Bogotà. In coppia con Elena Dementieva, vince il torneo di doppio a Los Angeles e, sempre in coppia con la russa, arriva in finale all'US Open. L'8 agosto raggiunge il 23º posto nella classifica mondiale di singolo, mentre in quella di doppio il 22º il 14 novembre.

Nel 2006 arriva la vittoria in maglia azzurra. Vince con l'Italia la Federation Cup battendo il Belgio di Justine Henin per 3-2. In squadra con lei le altre 3 azzurre Francesca Schiavone, Mara Santangelo e Roberta Vinci, capitanate da Corrado Barazzutti. Raggiunge i suoi migliori piazzamenti in classifica mondiale WTA: numero 16, il 30 gennaio, per il singolo e numero 14, il 10 luglio, per il doppio.

Il 2007 risulta essere un po' problematico. Dopo un'operazione al polso subita alla fine dell'anno precedente non riesce a tornare ai suoi livelli e sfiora l'uscita dalle migliori 100 scivolando al numero 92, con 13 sconfitte consecutive al primo turno. Si riscatta alla fine dell'anno vincendo il torneo di Bangkok (cemento) superando Shahar Peer e Venus Williams.

All'inizio del 2008 continua il buon periodo di forma e vince i tornei di Viña del Mar in Cile e Acapulco (per la seconda volta), superando in finale la ceca Klara Zakopalova (6-4 5-4 rit.) e la francese Alize Cornet (6-0 4-6 6-1). Partecipa con la nazionale azzurra alle Olimpiadi di Pechino 2008 sia nel singolo, dove viene eliminata al primo turno, sia nel doppio, dove in coppia con Francesca Schiavone esce ai quarti di finale (sconfitte dalle sorelle Bondarenko). Il 16 ottobre al torneo di Zurigo batte la n° 1 del mondo Jelena Jankovic al terzo set; viene poi battuta in finale da Venus Williams. Al torneo di Los Angeles arriva in finale, perdendo però dalla russa Dinara Safina (6-4 6-2). A settembre raggiunge il miglior risultato in una prova dello Slam, raggiungendo i quarti di finale agli Us Open.[3]

Il 9 febbraio 2009 raggiunge la sua migliore posizione in classifica WTA, n° 11. A Wimbledon il 27 giugno arriva al terzo turno ma viene eliminata dalla francese Amelie Mauresmo in 2 set (7-5 6-3). Il 19 luglio vince il suo settimo torneo WTA Palermo battendo in finale la connazionale Sara Errani in due set col punteggio di 6-1 6-2.

 
Flavia Pennetta prepara il servizio agli US Open 2007

Il 9 agosto 2009 si aggiudica il torneo di Los Angeles dopo aver battuto Nadia Petrova, Vera Zvonareva nei quarti di finale, e Maria Sharapova in semifinale. In appena 1 ora e 21 minuti sconfigge l'australiana Samantha Stosur (6-4 6-3), guadagnando così il giorno seguente la posizione n° 12 della classifica WTA.

Sconfiggendo nel successivo torneo di Cincinnati la giocatrice Venus Williams negli ottavi di finale, raggiunge l'undicesimo posto nella classifica WTA[4], perché il sistema della WTA non ammette ex-aequo e ad Ana Ivanovic, avendo conseguito migliori risultati nei tornei del Grande Slam rispetto alla Pennetta, è garantito il 10º posto visto che le due hanno gli stessi punti. L'approdo nelle Top Ten, la prima volta per un'italiana, arriva grazie al successo ai quarti di finale contro la slovacca Daniela Hantuchová anche se poi in semifinale perde contro la numero uno al mondo Dinara Safina per 6-2 6-0[5]. Questa serie di 15 vittorie consecutive nel circuito WTA è la più lunga della storia per una tennista italiana[6].

Il giorno 17 agosto 2009 la Pennetta entra ufficialmente nelle Top Ten, scavalcando la Ivanovic.

La settimana successiva, nel torneo di Toronto, la brindisina supera agevolmente il primo turno battendo la russa Maria Kirilenko con il risultato di 6-3 6-3. Al secondo turno invece, complice la fatica di una lunga serie di incontri, si arrende alla francese Virginie Razzano per 6-3 6-1.

Il 6 settembre si qualifica nuovamente per i quarti di finale dello US Open, battendo negli ottavi di finale la russa Vera Zvonareva in 3 set. In quest'occasione Flavia riesce nell'impresa di annullare nel secondo set ben 6 match-point alla rivale russa giocandoli in modo fantastico, aggredendo l'avversaria palla su palla dopo scambi di una intensità pazzesca che hanno entusiasmato il pubblico presente. Vinto il set al tie-break, la Pennetta riesce a concludere agevolmente l'incontro 6-0 al terzo, match che verrà sicuramente ricordato dagli appassionati come uno dei più belli ed emozionanti giocati da un italiano/a agli US Open. Nel turno successivo viene eliminata, senza sfigurare, dalla statunitense Serena Williams, n° 2 del ranking e grande favorita del torneo, in due set (6-4 6-3) decisi da due soli break. L'8 novembre 2009 vince con l'Italia la seconda Fed Cup, decisive le vittorie sulla Glatch e sulla Oudin rispettivamente per 6-3 6-1 e 7-5 6-2.

Il 2010 si apre con buone prestazioni, come la finale al torneo di Auckland (sconfitta poi da Yanina Wickmayer) e la semifinale di Parigi (sconfitta al terzo set da Lucie Safarova). Il 4 aprile 2010 vince la finale di doppio a Miami, in coppia con Gisela Dulko, battendo la coppia Petrova/Stosur con il punteggio 6-3 4-6 10-7. L'11 aprile a Marbella (Spagna) sconfigge in finale 6-2 4-6 6-3 la spagnola Carla Suarez Navarro e conquista il nono titolo WTA in carriera nel singolare.

Il 2 maggio vince a Stoccarda l'ottavo titolo in carriera nel doppio, sempre in coppia con Gisela Dulko, battendo in finale la coppia Peschke/Srebotnik dopo una fantastica rimonta dal punteggio 6-3 5-3 a favore delle avversarie (in vantaggio di battuta per chiudere il match) e concludendo la partita 3-6 7-6 (3) 10-5.

L'8 maggio vince a Roma gli Internazionali d'Italia in coppia con l'argentina Gisela Dulko battendo in finale le spagnole Martinez Sanchez/Llagostera Vives per 6-4 6-2. Nel successivo torneo di Madrid (16 maggio), sempre in coppia con la Dulko, arriva ancora in finale, dove insieme alla compagna viene onorevolmente sconfitta dalla coppia S.Williams/V. Williams, n.1 del mondo.

Il 30 maggio giunge agli ottavi di finale del torneo parigino del Roland Garros finendo sconfitta, dopo una partita durata tre ore, dalla danese di origini polacche Caroline Wozniacki n.3 del mondo con il punteggio di 6-7 7-6 2-6. Il 7 giugno torna a essere per la seconda volta n.10 del mondo nella classifica WTA.

Il 15 giugno viene eliminata al primo turno del torneo di Eastbourne dalla russa Ekaterina Makarova [7], poi vincitrice del torneo. Il 21 giugno entra per la terza volta nella classifica delle Top Ten come n.10.

Al torneo di Wimbledon, dal 22 giugno, getta una grandissima occasione procurata dal tabellone: dopo aver infilato Anabel Medina Garrigues e Monica Niculescu, sbatte contro la sorpresa Klára Zakopalová (che aveva eliminato anche la testa di serie Aravane Rezaï). Prosegue invece la sua avventura nel tabellone del doppio, con la compagna Gisela Dulko, approdando alle semifinali, dove però vengono sconfitte (6-3 6-1) dalla coppia russa Vera Zvonarëva / Elena Vesnina.[8] In seguito raggiunge la finale a Palermo e la semifinale a Bastad. Sul cemento americano ottiene buoni risultati: la semifinale nel torneo di San Diego e i quarti di finale a Cincinnati.

Il 22 agosto 2010, sempre in coppia con l'argentina Gisela Dulko, vince il torneo di Montreal contro Květa Peschke e Katarina Srebotnik in tre set 7–5, 3–6, [12–10]. È il suo undicesimo titolo WTA nel doppio. Lei e la Dulko sono ormai stabilmente la coppia n.1 del mondo nel doppio, avendo ampiamente superato nel punteggio in classifica anche la coppia formata dalle sorelle Williams.

Agli US Open 2010 viene eliminata al terzo turno in due set dall'israeliana Shahar Peer.

Finali del Grande Slam (2)

Doppio (1)

Perse (1)

Anno Torneo Partner Avversarie in finale Punteggio
2005 US Open   Elena Dementieva   Lisa Raymond
  Samantha Stosur
6–2, 5–7, 6–3

Doppio Juniores (1)

Vinte (1)

Anno Torneo Partner Avversarie in finale Punteggio
1999 Open di Francia   Roberta Vinci   Mia Buric
  Kim Clijsters
7–5, 5–7, 6–4

Titoli WTA (21)

Singolare (9)

Legenda
Grande Slam (0)
WTA Championships (0)
WTA Premier (1)
WTA International (8)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 14 agosto 2004 Sopot, Polonia Terra rossa   Klára Koukalová 7–5, 3–6, 6–3
2. 20 febbraio 2005 Bogotá, Colombia Terra rossa   Lourdes Dominguez Lino 7–6, 6–4
3. 27 febbraio 2005 Acapulco, Messico Terra rossa   Ludmila Cervanova 3–6, 7–5, 6–3
4. 14 ottobre 2007 Bangkok, Thailandia Cemento   Yung-Jan Chan 6–1, 6–3
5. 17 febbraio 2008 Viña del Mar, Cile Terra rossa   Klara Zakopalova 6–4, 5–4 rit.
6. 1º marzo 2008 Acapulco, Messico Terra rossa   Alizé Cornet 6–0, 4–6, 6–1
7. 19 luglio 2009 Palermo, Italia Terra rossa   Sara Errani 6-1, 6-2
8. 9 agosto 2009 Los Angeles, Stati Uniti Cemento   Samantha Stosur 6-4, 6-3
9. 11 aprile 2010 Marbella, Spagna Terra rossa   Carla Suarez Navarro 6-2, 4-6, 6-3

Finali perse (11)

N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 4 marzo 2004 Acapulco, Messico Terra rossa   Iveta Benešová 7–6(5), 6–4
2. 22 luglio 2004 Palermo, Italia Terra rossa   Anabel Medina Garrigues 6–4, 6–4
3. 5 gennaio 2006 Gold Coast, Australia Cemento   Lucie Šafářová 6–3, 3–6, 7–5
4. 23 febbraio 2006 Bogotá, Colombia Terra rossa   Lourdes Domínguez Lino 7–6(3), 6–4
5. 2 marzo 2006 Acapulco, Messico Terra rossa   Anna-Lena Grönefeld 6–1, 4–6, 6–2
6. 1 marzo 2007 Acapulco, Messico Terra rossa   Émilie Loit 7–6(0), 6–4
7. 24 luglio 2008 Los Angeles, Stati Uniti Cemento   Dinara Safina 6–4, 6–2
8. 16 ottobre 2008 Zurigo, Svizzera Cemento (i)   Venus Williams 7–6(1), 6–2
9. 28 febbraio 2009 Acapulco, Messico Terra rossa   Venus Williams 6–1, 6–2
10. 9 gennaio 2010 Auckland, Nuova Zelanda Cemento   Yanina Wickmayer 6–3, 6–2
11. 18 luglio 2010 Palermo, Italia Terra rossa   Kaia Kanepi 6-4, 6–3

Doppio (11)

Legenda
Grande Slam (0)
WTA Championships (0)
WTA Premier (5)
WTA International (6)
N. Data Torneo Superficie Partner Avversarie in finale Punteggio
1. 14 agosto, 2005 Los Angeles, Stati Uniti Cemento   Elena Dementieva   Angela Haynes
  Bethanie Mattek
6–2, 6–4
2. 26 febbraio, 2006 Bogotá, Colombia Terra rossa   Gisela Dulko   Ágnes Szávay
  Jasmin Wöhr
7–6, 6–1
3. 19 aprile, 2008 Estoril, Portogallo Terra rossa   Maria Kirilenko   Mervana Jugić-Salkić
  İpek Şenoğlu
6–4, 6–4
4. 16 gennaio, 2009 Hobart, Australia Cemento   Gisela Dulko   Alona Bondarenko
  Kateryna Bondarenko
6–2, 7–6 (4)
5. 19 giugno, 2009 's-Hertogenbosch, Olanda Erba   Sara Errani   Michaella Krajicek
  Yanina Wickmayer
6–4, 5–7, [13–11]
6. 11 luglio, 2009 Båstad, Svezia Terra rossa   Gisela Dulko   Nuria Llagostera Vives
  María José Martínez Sánchez
6–2, 0–6, [10–5]
7. 4 aprile, 2010 Miami, Stati Uniti Cemento   Gisela Dulko   Nadia Petrova
  Samantha Stosur
6–3, 4–6, [10–7]
8. 2 maggio 2010 Stoccarda, Germania Terra rossa (i)   Gisela Dulko   Květa Peschke
  Katarina Srebotnik
3–6, 7–6 (3), [10–5]
9. 8 maggio, 2010 Roma, Italia Terra rossa   Gisela Dulko   Nuria Llagostera Vives
  María José Martínez Sánchez
6–4, 6-2
10. 10 luglio, 2010 Båstad, Svezia Terra rossa   Gisela Dulko   Renata Voracova
  Barbora Zahlavova Strycova
7–6 (0), 6-0
11. 22 agosto, 2010 Montreal, Canada Cemento   Gisela Dulko   Květa Peschke
  Katarina Srebotnik
7–5, 3–6, [12–10]

Finali perse (9)

N. Data Torneo Superficie Partner Avversarie in finale Punteggio
1. 10 settembre 2005 U.S. Open, Stati Uniti Cemento   Elena Dementieva   Lisa Raymond
  Samantha Stosur
6–2, 5–7, 6–3
2. 14 maggio 2006 Berlino, Germania Terra rossa   Elena Dementieva   Yan Zi
  Zheng Jie
6–2, 6–3
3. 22 febbraio 2007 Bogotá, Colombia Terra rossa   Roberta Vinci   Lourdes Domínguez Lino
  Paola Suárez
1–6, 6–3, [11–9]
4. 14 giugno 2007 Barcellona, Spagna Terra rossa   Lourdes Domínguez Lino   Arantxa Parra Santonja
  Nuria Llagostera Vives
7–6 (3), 2–6, [12–10]
5. 31 luglio 2008 Montréal, Canada Cemento   Maria Kirilenko   Cara Black
  Liezel Huber
6–1, 6–1
6. 22 febbraio 2009 Bogotá, Colombia Terra rossa   Gisela Dulko   Nuria Llagostera Vives
  María José Martínez Sánchez
7–5, 3–6, [10–7]
7. 3 maggio 2009 Stoccarda, Germania Terra rossa (i)   Gisela Dulko   Bethanie Mattek-Sands
  Nadia Petrova
5–7, 6–3, [10–7]
8. 15 maggio 2010 Madrid, Spagna Terra rossa   Gisela Dulko   Serena Williams
  Venus Williams
6–2, 7–5
9. 9 ottobre 2010 Pechino, Cina Cemento   Gisela Dulko   Chia-Jung Chuang
  Olga Govortsova
7–6 (2), 1–6, [10–7]

Titoli ITF (16)

Singolare (7)

N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 28 marzo 1999 Cagliari, Italia Terra rossa   Andrea Masaryková 7–5, 7–5
2. 20 giugno 1999 Grado, Italia Terra rossa   Martina Suchá 1–6, 6–4, 7–5
3. 3 febbraio 2002 Ortisei, Italia Sintetico   Angelika Bachmann 7–6, 3–6, 6–3
4. 24 marzo 2002 Roma Lanciani, Italia Terra rossa   Alexandra Kravets 6–4, 6–0
5. 8 settembre 2002 Fano, Italia Terra rossa   Mara Santangelo 3–6, 6–4, 6–0
6. 22 settembre 2002 Biella, Italia Terra rossa   Sandra Kleinová 6–3, 6–2
7. 11 luglio 2004 Cuneo, Italia Terra rossa   Alice Canepa 6–4, 6–1

Doppio (9)

N. Data Torneo Superficie Partner Avversarie in finale Punteggio
1. 12 aprile 1998 Brindisi, Italia Terra rossa   Roberta Vinci   Alena Paulenková
  Gabriela Voleková
6–4, 7–6
2. 10 maggio 1998 Quartu Sant'Elena, Italia Erba   Roberta Vinci   Giana Gutierrez
  Galina Misiuriova
6–3, 6–0
3. 28 marzo 1999 Cagliari, Italia Terra rossa   Roberta Vinci   Dawn Buth
  Rebecca Jensen
6–3, 4–6, 6–3
4. 22 agosto 1999 Alghero, Italia Sintetico   Roberta Vinci   Sabina Da Ponte
  Valentina Sassi
6–2, 6–1
5. 24 marzo 2002 Roma Lanciani, Italia Terra rossa   Claudia Ivone   Caroline Ann Basu
  Margit Rüütel
6–3, 6–4
6. 4 agosto 2002 Brindisi, Italia Terra rossa   Andreea Vanc   Ľubomíra Kurhajcová
  Lenka Němcová
6–3, 6–2
7. 18 agosto 2002 Bronx, Stati Uniti Cemento   Maret Ani   Shinobu Asagoe
  Nana Miyagi
6–4, 6–1
8. 8 settembre 2002 Fano, Italia Terra rossa   Andreea Vanc   Gulnara Fattakhetdinova
  Darya Kustava
7–5, 6–3
9. 15 settembre 2002 Bordeaux, Francia Terra rossa   Andreea Vanc   Sarah Stone
  Samantha Stosur
6–3, 7–5

Fed Cup (2)

Finali vinte (2)

N. Data Luogo Superficie Vincitrici Finaliste Punteggio
1. 16 e 17 settembre 2006 Charleroi, Belgio Cemento (i)   Francesca Schiavone
  Flavia Pennetta
  Mara Santangelo
  Roberta Vinci
  Justine Henin
  Kirsten Flipkens
  Caroline Maes
  Leslie Butkiewicz
3 a 2 Dettagli
2. 07 e 08 novembre 2009 Reggio Calabria, Italia Terra rossa   Flavia Pennetta
  Francesca Schiavone
  Sara Errani
  Roberta Vinci
  Melanie Oudin
  Alexa Glatch
  Liezel Huber
  Vania King
5 a 0 Dettagli

Finali perse (1)

N. Data Luogo Superficie Vincitrici Finaliste Punteggio
1. 15 e 16 settembre 2007 Mosca, Russia Cemento (i)   Svetlana Kuznetsova
  Anna Chakvetadze
  Nadia Petrova
  Elena Vesnina
  Francesca Schiavone
  Mara Santangelo
  Roberta Vinci
  Flavia Pennetta
4 a 0 Dettagli

Rendimento in progressione

Torneo 2010 2009 2008 2007 2006 2005 2004 2003 2002 2001 2000 1999 1998 1997 Carriera
Australian Open 2r 3r 2r 1r 3r 1r 1r 1r - - - - - - 0
Roland Garros 4r 1r 4r 1r 3r 3r 1r 3r - - - - - - 0
Wimbledon 3r 3r 2r 1r 4r 4r 1r 2r - - - - - - 0
US Open 3r QF QF 2r - 1r 1r 1r - - - - - - 0
WTA Tour Championships - - - - - - - - - - - - - 0
Finali disputate 3 3 4 2 3 2 3 0 0 0 0 0 0 0 20
Tornei vinti 1 2 2 1 0 2 1 0 0 0 0 0 0 0 9
Record vittorie-sconfitte 55-24 50-24 36-27 32-20 39-23 39-26 27-26 49-19 14-18 15-19 25-10 9-8 2-4 392-248
Posizione nel Ranking a fine anno 12 13 39 28 23 38 69 95 289 297 251 659 895


Onorificenze

Note

  1. ^ Gianni Clerici, L'Espresso, Agosto 2009
  2. ^ Safina travolgente. La Pennetta si ferma, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 15-8-2009. URL consultato il 17-6-2010.
  3. ^ Wta: Flavia Pennetta, best ranking, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport - Stadio, 22-9-2008. URL consultato il 22-9-2008.
  4. ^ Pennetta da favola, battuta anche Venus. Ora la top ten è davvero a un passo, su repubblica.it, la Repubblica, 13-8-2009. URL consultato il 15-8-2009.
  5. ^ Storica Pennetta: è nella Top ten, su repubblica.it, la Repubblica, 14-8-2009. URL consultato il 14-8-2009.
  6. ^ Raffaele Romano, WTA NEW HAVEN - Flavia a caccia della finale. Nel pomeriggio Pennetta vs Wozniacki, su pianetatennis.com, Pianeta Tennis, 28-8-2009. URL consultato il 17-6-2010.
  7. ^ Marcello Cazzaniga, Pennetta e Schiavone: l’erba indigesta di Eastbourne, su dottennis.it, DotTennis.it, 16-6-2010. URL consultato il 17-6-2010.
  8. ^ No. 1 Court - Ladies' Doubles - Semifinals wimbledon.org
  9. ^ Pennetta Sig.ra Flavia - Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it, Quirinale.it, 24-1-2007. URL consultato il 17-6-2010.

Voci correlate

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