Embeddedness

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Il concetto di embeddedness indica il radicamento delle attività economiche nella società.

La produzione, la distribuzione ed il consumo dei beni dipendono infatti da fattori sociali come la cultura, le abitudini, il senso di responsabilità e la reciprocità verso gli altri.

È per questo che molti sociologi, come Karl Polanyi e Mark Granovetter affermano che l'economia è incapsulata nel sociale (embedded in inglese significa infatti "inglobato", "incorporato").

Nella teoria dell'embeddedness, viene respinta la teoria della ration choice (scelta logica), che presuppone:

1. Razionalità assoluta ed economica degli attori

2. Atomizzazione sociale, non considerare ciò che sta intorno all'attore economico in termini di relazioni

Questo perché ogni essere umane gode della razionalità limitata all'interno di ogni decisione, e che bisogna valutare le variabili che influenzano direttamente e non le scelte del singolo individuo. L'Embeddedness accetta soltanto il principio della coesione tramite la formazione di networks (reti).

Le tipologie di embeddedness, vengono solitamente raggruppate in due categorie:

1. Embeddedness relazionale, ovvero che gli attori economici vengono influenzati direttamente, ed influenzano indirettamente, i comportamenti ed i risultati degli attori con cui interagiscono; da questo prende spunto il concetto della Forza dei Legami, che è caratterizzata dalla forte vicinanza degli attori.

2. Embeddedness strutturale: la più ampia struttura di relazioni influenza i comportamenti ed i risultati di interi gruppi di persone (in questo caso aziende e neteork di esse)

All'embeddedness, si legano due concetti chiave quali sono i legami. Questi si distinguono in: legami forti, e legami deboli. I primi sono delle connessioni in cui gli attori economici godono di forte fiducia, senso di collaborazione, e rispetto per i partner del network. La seconda, invece, è caratterizzata da legami che non godono di valori forti come nel caso precedente, ma che sono comunque produttivi al fine di instaurare rapporti di collaborazione.

Se nei legami forti l'informazione è detta "ridondante", ovvero vi è la tendenza che le informazioni cicrcolanti siano sempre le stesse (e quindi a rischi stagnazione), nei rapporti deboli, le informazioni cambiano, sono sempre nuove e consentono all'impresa di poter godere di vantaggi quali maggiore reperimento di notizie sul cambiamento ambientale, maggiore tasso di innovazione, e possibilità di instaurare legami con partner sempre nuovi. Network con forte propensione al legame forte, sono dette Reti Coese, mentre altre dove la maggioranza dei links è composta da legami deboli, sono dette Reti Disperse.