Lamborghini Reventón
La Lamborghini Reventón è stata presentata al Salone dell'automobile di Francoforte 2007.
| Lamborghini Reventón | |
|---|---|
| Descrizione generale | |
| Costruttore | |
| Tipo principale | Coupé |
| Produzione | dal 2007 al 2008 |
| Esemplari prodotti | 20 |
| Altre caratteristiche | |
| Dimensioni e massa | |
| Lunghezza | 4.700 mm |
| Larghezza | 2.058 mm |
| Altezza | 1.135 mm |
| Passo | 2.665 mm |
| Massa | 1.665 kg kg |
Costa 1 milione di euro ed è stata realizzata in soli 20 esemplari.[1] La Reventón venne presentata dalla Lamborghini agli acquirenti prima del Motorshow in un modellino, ma alla stampa non sono pervenute immagini.
Il nome
Il nome deriva da un toro da combattimento della famiglia di Don Rodríguez, famoso per aver ucciso nel 1943 il torero Félix Guzmán.
Il motore e il cambio
Il motore è un V12 da 6.5 litri con 650 CV (480 kW). La vettura supera i 340 km/h e raggiunge i 100 km/h in 3,4 secondi. Il cambio è il nuovo e-gear, i rapporti si cambiano spingendo in avanti il manettino posto dietro il volante.
La carrozzeria e gli interni
Pur basandosi sulla Murciélago LP640, il design esterno è completamente nuovo. Come nel modello di base, il rivestimento esterno è realizzato in CFC, un materiale composito a base di fibra di carbonio. I componenti esterni sono incollati e fissati al telaio della Reventón in CFC e acciaio. La parte anteriore è caratterizzata dall'acuto angolo di freccia nel centro e dalle prese d'aria rivolte in avanti. Entrambe le porte si aprono verso l'alto. La sua linea esterna è ripresa dal Lockheed Martin-Boeing F-22 Raptor.
Il colore utilizzato per questa super-macchina è proprio il "Reventón" (grigio opaco medio) che, grazie anche alla presenza di molte parti metalliche, crea un effetto molto particolare alla luce del sole. Anche i cerchioni contribuiscono a questo gioco di luci.
Alle razze in alluminio verniciate di nero sono state accostate delle alette in carbonio opaco che assicurano il raffreddamento ottimale dei potenti dischi dei freni in carboceramica.
I gruppi ottici trasmettono il design innovativo: davanti, oltre ai fari Bi-Xenon, ci sono dei più moderni diodi a emissione di luce. Sette LED assicurano per la marcia una forte luce, mentre per la funzione lampeggiante vengono schierati altri nove diodi. Un'innovazione tecnica è costituita dai LED nelle luci posteriori. A fronte della elevata temperatura in quella zona della vettura sono stati messi a punto speciali LED resistenti al calore, che ora vengono utilizzati come lampeggiatori, luci di stop e fanali posteriori con un effetto ottico a triplice freccia.
I materiali utilizzati per gli interni sono: alcantara, carbonio, alluminio e pelle. L'abitacolo ricorda i "cockpit" e gli strumenti sono costituiti da tre display piatti a cristalli liquidi TFT.
Per il resto, gli strumenti sono alloggiati in una struttura fresata in un blocco di alluminio pieno, protetta da una calotta in fibra di carbonio. Grazie al G-Force-Meter, un display di ultima generazione, il conducente può vedere le forze dinamiche di marcia, l'accelerazione longitudinale all'applicazione del gas in fase di frenatura e anche l'accelerazione trasversale nelle curve.
Il design ricorda la Murciélago LP640, anche se sono state apportate sostanziali modifiche e le linee sono più marcate.
Nel settembre 2009, al Salone di Francoforte, è stata presentata la "Reventón Roadster".
Note
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