Campionato europeo maschile di calcio 2012

14ª edizione del campionato europeo di calcio UEFA
Versione del 3 nov 2010 alle 14:23 di FrescoBot (discussione | contributi) (Bot: Standardizzazione stile delle date)

Template:Competizione calcistica internazionale Il campionato europeo di calcio 2012, o Euro 2012, sarà la 14ª edizione del campionato europeo di calcio per nazionali, che si svolgerà dall'8 giugno al 1º luglio 2012[1]. I paesi organizzatori saranno Polonia e Ucraina a seguito della scelta effettuata dal Comitato Esecutivo dell'UEFA il 18 aprile 2007.

Questa sarà l'ultima edizione che ammette 16 squadre alla fase finale, in quanto la UEFA ha stabilito l'allargamento a 24 nazionali a partire dal 2016[2] con l'edizione in Francia.

Assegnazione

Le candidature di Turchia e Grecia sono state scartate con 6 e 2 voti rispettivamente.

Paese Voti
  Italia 11
  Croazia-  Ungheria 9
  Polonia-  Ucraina 7
  Turchia 6
  Grecia 2

Il 31 maggio 2006 si è conclusa la seconda fase con la consegna di dettagliati dossier sulle tre candidature.

Nel settembre 2006, la UEFA ha condotto delle ispezioni nei Paesi candidati. Poco dopo, in ottobre, è stato deciso di posticipare la designazione, inizialmente prevista per dicembre 2006.

Il Paese ospitante è stato scelto il 18 aprile 2007 a Cardiff in Galles e, a sorpresa, sono state scelte Polonia e Ucraina che hanno superato la favorita candidatura italiana e quella, comunque precedentemente meglio quotata, di Croazia e Ungheria.

Paese Voti
  Polonia-  Ucraina 8
  Italia 4
  Croazia-  Ungheria 0

Ipotesi corruzione sull'assegnazione

Negli ultimi giorni dell'ottobre 2010, vari organi d'informazione, fra cui la Gazzetta dello Sport, pubblicano la notizia secondo la quale l'assegnazione della manifestazione a Ucraina e Polonia venne favorita dalla corruzione di almeno quattro delegati, da parte di esponenti della Federazione calcistica dell'Ucraina.

La notizia si basa su rilevazioni fatte da Spyros Marangos, ex tesoriere della Federazione calcistica di Cipro, che ha dichiarato:

«Prima del 18 aprile 2007 ho notato strani movimenti. Sapevo che Surkis aveva un obiettivo: prendere l’Euro 2012 a tutti i costi. Uno ha preso 3,15 milioni di euro, gli altri tre hanno ricevuto due milioni a testa per un totale di 9,15 milioni. So che in Germania si parla anche di una quinta persona coinvolta ma per quest’ultima non ho le prove. A sostegno delle accuse ho tre documenti, già uno solo è sufficiente per aprire il caso, ma anche tre testimoni. Uno ha seguito i movimenti delle persone coinvolte, gli altri possono confermare le somme pagate dopo il voto di Cardiff. Sono pronto a dare tutte le informazioni, ma qui a Cipro, solo in presenza del mio avvocato e di un'autorità pubblica di Cipro. Perché devo garantirmi e perché il reato è avvenuto qui. Voglio che ci sia giustizia l'Euro 2012 dovrebbero assegnarlo all'Italia.[3]»

In seguito all'ipotesi che in caso di riscontro positivo a tali dichiarazioni l'organizzazzione della manifestazione venga offerta all'Italia, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport, Rocco Crimi ha affermato:

«Se dovessero arrivare gli Europei di calcio del 2012 siamo pronti, sia dal punto di vista degli stadi sia per quanto riguarda la sicurezza.»

Problemi organizzativi

Dopo la vittoria i due paesi hanno dovuto sostenere i controlli da parte dell'UEFA per monitorare l'organizzazione. Durante l'estate 2007 l'organizzazione europea ha mostrato alcune perplessità sul progetto. La candidatura non ha ancora trovato sufficienti sponsorizzazioni per garantire la costruzione dei nuovi stadi, la Polonia ha per questo chiesto pubblicamente che la consegna degli stadi sia ritardata al 2011, contro il 2010 richiesti dai regolamenti della UEFA per esaminare il rispetto dei requisiti. La situazione potrebbe portare al fallimento del progetto dei due paesi dell'est europeo e la riassegnazione ad altro paese. In questo caso la decisione sarebbe presa dall'assemblea dell'UEFA tra i candidati sconfitti, Italia e Croazia/Ungheria, ai quali si potrebbe aggiungere la Germania che metterebbe a disposizione gli impianti del Mondiale 2006, sebbene siano più alte le probabilità che questi vengano assegnati a uno dei paesi sconfitti.[4] Sempre a proposito di Germania, la Polonia, viste le gravi inadempienze dell'Ucraina che potrebbero far saltare l'Europeo, avrebbe chiesto al suo paese limitrofo ossia la Germania di co-organizzare l'evento in maniera tale da avere un solido alleato per non perdere l'organizzazione dell'evento estromettendo così l'Ucraina che anche tramite i suoi rappresentanti politici ha fatto menzione dell'allarme della non organizzazione dell'evento.[senza fonte]

Stadi

La lista delle otto città che ospiteranno le partite dell'Europeo 2012 è stata ufficializzata dall'UEFA in una riunione a Bucarest il 14 maggio 2009, precisando che ciascuna delle due nazioni potrà contare su un massimo di quattro stadi. Il Comitato Esecutivo UEFA aveva stabilito che la conferma della sede della finale a Kiev e degli stadi di Donetsk, Lviv e Kharkiv sarebbe stata decisa in via definitiva solo se fossero state rispettate determinate condizioni entro il 30 novembre 2009[1]; dopo tale termine, il 12 dicembre 2009 la UEFA ha confermato tutti e quattro gli stadi ucraini, compresa la finale a Kiev, pur restando vigile sullo stato delle infrastrutture[5].

Polonia

Città Stadio Capacità Club/Nazionale Gare programmate
Varsavia Stadio Nazionale 55.000   Polonia Gara d'apertura, 2 gare della fase a gironi, un quarto di finale ed una semifinale
Danzica Baltic Arena 47.000 Lechia Danzica ed Arka Gdynia 3 gare della fase a gironi ed un quarto di finale
Poznań Stadio Municipale 46.000 Lech Poznań (occasionalmente Warta Poznań) 3 gare della fase a gironi
Breslavia Stadio di Maślice 44.000 Śląsk Breslavia 3 gare della fase a gironi

Ucraina

Città Stadio Capacità Club/Nazionale Gare programmate
Kiev Stadio Olimpico 83.450   Ucraina (occasionalmente Dinamo Kiev ed Arsenal Kiev) 3 gare della fase a gironi, un quarto di finale, una semifinale e la finale
Donetsk Donbass Arena 50.000 Šachtar 3 gare della fase a gironi ed un quarto di finale
Kharkiv Metalist Stadium 42.000 Metalist 3 gare della fase a gironi
Lviv Ukraina Stadium 33.400 Karpaty 3 gare della fase a gironi

Candidature scartate

Città Stadio Capacità Club
Chorzów Stadio della Slesia 55.000   Polonia (occasionalmente Górnik Zabrze, GKS Katowice, Ruch Chorzów e Polonia Bytom)
Cracovia Stadio Wisła 35.000 Wisła Cracovia
Odessa Chornomorets Stadium 34.362 Chornomorets Odessa
Dnipropetrovsk Dnipro Stadium 31.003 Dnipro
 
Charkow

Qualificazioni

  Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2012.

Polonia e Ucraina sono ammesse di diritto alla fase finale in quanto paesi organizzatori[6].

I rimanenti quattordici posti saranno assegnati tramite un percorso di qualificazione che vedrà la partecipazione di 51 nazionali suddivise in nove gruppi, sei da sei squadre e tre da cinque squadre ciascuno.

I 240 incontri di detta fase a gironi hanno avuto inizio l'11 agosto 2010 e termineranno l'11 ottobre 2011.

Le prime classificate di ogni gruppo e la migliore seconda accederanno direttamente alla fase finale della competizione mentre le altre otto seconde classificate daranno vita nel mese di novembre 2011 agli spareggi, dai quali usciranno le restanti quattro qualificate.

Torneo

Squadre partecipanti

Pr. Squadra Data di qualificazione Qualificata in quanto Ultima partecipazione
1   Polonia 0018 aprile 2007 00Nazione co-organizzatrice Austria - Svizzera 2008
2   Ucraina 0018 aprile 2007 00Nazione co-organizzatrice Esordiente
3 00 00
4 00 00
5 00 00
6 00 00
7 00 00
8 00 00
9 00 00
10 00 00
11 00 00
12 00 00
13 00 00
14 00 00
15 00 00
16 00 00

Gironi

Girone A Girone B Girone C Girone D

  Polonia











  Ucraina



Fase a gironi

Gli orari delle partite sono quelli del fuso orario della Polonia, cioè quell'Europa Centrale (CET). Gli orari locali delle partite in Ucraina devono intendersi 19:00 e 21:45.

Gruppo A

8 giugno 2012
  Polonia Incontro 1 A2 Stadio Nazionale, Varsavia (18:00)
A3 Incontro 2 A4 Stadio Municipale, Breslavia (20:45)
12 giugno 2012
A2 Incontro 9 A4 Stadio Municipale, Breslavia (18:00)
  Polonia Incontro 10 A3 Stadio Nazionale, Varsavia (20:45)
16 giugno 2012
A4 Incontro 17   Polonia Stadio Municipale, Breslavia (20:45)
A2 Incontro 18 A3 Stadio Nazionale, Varsavia (20:45)

Gruppo B

9 giugno 2012
B1 Incontro 3 B2 Metalist Stadium, Kharkiv (18:00)
B3 Incontro 4 B4 Stadio Lemberg, Lviv (20:45)
13 giugno 2012
B2 Incontro 11 B4 Stadio Lemberg, Lviv (18:00)
B1 Incontro 12 B3 Metalist Stadium, Kharkiv (20:45)
17 giugno 2012
B4 Incontro 19 B1 Metalist Stadium, Kharkiv (20:45)
B2 Incontro 20 B3 Stadio Lemberg, Lviv (20:45)

Gruppo C

10 giugno 2012
C1 Incontro 5 C2 PGE Arena, Danzica (18:00)
C3 Incontro 6 C4 Stadio Municipale, Poznań (20:45)
14 giugno 2012
C2 Incontro 13 C4 Stadio Municipale, Poznań (18:00)
C1 Incontro 14 C3 PGE Arena, Danzica (20:45)
18 giugno 2012
C4 Incontro 21 C1 PGE Arena, Danzica (20:45)
C2 Incontro 22 C3 Stadio Municipale, Poznań (20:45)

Gruppo D

11 giugno 2012
D3 Incontro 7 D4 Donbass Arena, Donetsk (18:00)
  Ucraina Incontro 8 D2 Stadio Olimpico, Kiev(20:45)
15 giugno 2012
D2 Incontro 15 D4 Stadio Olimpico, Kiev (18:00)
  Ucraina Incontro 16 D3 Donbass Arena, Donetsk (20:45)
19 giugno 2012
D4 Incontro 23   Ucraina Donbass Arena, Donetsk (20:45)
D2 Incontro 24 D3 Stadio Olimpico, Kiev (20:45)

Fase ad eliminazione diretta

Template:Round8

Quarti di finale

Template:Footballbox


Template:Footballbox


Template:Footballbox


Template:Footballbox

Semifinali

Template:Footballbox


Template:Footballbox

Finale

Template:Footballbox

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

Template:Europei di calcio

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio