Campionato europeo maschile di calcio 2012
Template:Competizione calcistica internazionale Il campionato europeo di calcio 2012, o Euro 2012, sarà la 14ª edizione del campionato europeo di calcio per nazionali, che si svolgerà dall'8 giugno al 1º luglio 2012[1]. I paesi organizzatori saranno Polonia e Ucraina a seguito della scelta effettuata dal Comitato Esecutivo dell'UEFA il 18 aprile 2007.
Questa sarà l'ultima edizione che ammette 16 squadre alla fase finale, in quanto la UEFA ha stabilito l'allargamento a 24 nazionali a partire dal 2016[2] con l'edizione in Francia.
Assegnazione
Le candidature di Turchia e Grecia sono state scartate con 6 e 2 voti rispettivamente.
| Paese | Voti | |
|---|---|---|
| Italia | 11 | |
| Croazia- Ungheria | 9 | |
| Polonia- Ucraina | 7 | |
| Turchia | 6 | |
| Grecia | 2 | |
Il 31 maggio 2006 si è conclusa la seconda fase con la consegna di dettagliati dossier sulle tre candidature.
Nel settembre 2006, la UEFA ha condotto delle ispezioni nei Paesi candidati. Poco dopo, in ottobre, è stato deciso di posticipare la designazione, inizialmente prevista per dicembre 2006.
Il Paese ospitante è stato scelto il 18 aprile 2007 a Cardiff in Galles e, a sorpresa, sono state scelte Polonia e Ucraina che hanno superato la favorita candidatura italiana e quella, comunque precedentemente meglio quotata, di Croazia e Ungheria.
| Paese | Voti | |
|---|---|---|
| Polonia- Ucraina | 8 | |
| Italia | 4 | |
| Croazia- Ungheria | 0 | |
Ipotesi corruzione sull'assegnazione
Negli ultimi giorni dell'ottobre 2010, vari organi d'informazione, fra cui la Gazzetta dello Sport, pubblicano la notizia secondo la quale l'assegnazione della manifestazione a Ucraina e Polonia venne favorita dalla corruzione di almeno quattro delegati, da parte di esponenti della Federazione calcistica dell'Ucraina.
La notizia si basa su rilevazioni fatte da Spyros Marangos, ex tesoriere della Federazione calcistica di Cipro, che ha dichiarato:
In seguito all'ipotesi che in caso di riscontro positivo a tali dichiarazioni l'organizzazzione della manifestazione venga offerta all'Italia, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport, Rocco Crimi ha affermato:
Problemi organizzativi
Dopo la vittoria i due paesi hanno dovuto sostenere i controlli da parte dell'UEFA per monitorare l'organizzazione. Durante l'estate 2007 l'organizzazione europea ha mostrato alcune perplessità sul progetto. La candidatura non ha ancora trovato sufficienti sponsorizzazioni per garantire la costruzione dei nuovi stadi, la Polonia ha per questo chiesto pubblicamente che la consegna degli stadi sia ritardata al 2011, contro il 2010 richiesti dai regolamenti della UEFA per esaminare il rispetto dei requisiti. La situazione potrebbe portare al fallimento del progetto dei due paesi dell'est europeo e la riassegnazione ad altro paese. In questo caso la decisione sarebbe presa dall'assemblea dell'UEFA tra i candidati sconfitti, Italia e Croazia/Ungheria, ai quali si potrebbe aggiungere la Germania che metterebbe a disposizione gli impianti del Mondiale 2006, sebbene siano più alte le probabilità che questi vengano assegnati a uno dei paesi sconfitti.[4] Sempre a proposito di Germania, la Polonia, viste le gravi inadempienze dell'Ucraina che potrebbero far saltare l'Europeo, avrebbe chiesto al suo paese limitrofo ossia la Germania di co-organizzare l'evento in maniera tale da avere un solido alleato per non perdere l'organizzazione dell'evento estromettendo così l'Ucraina che anche tramite i suoi rappresentanti politici ha fatto menzione dell'allarme della non organizzazione dell'evento.[senza fonte]
Stadi
La lista delle otto città che ospiteranno le partite dell'Europeo 2012 è stata ufficializzata dall'UEFA in una riunione a Bucarest il 14 maggio 2009, precisando che ciascuna delle due nazioni potrà contare su un massimo di quattro stadi. Il Comitato Esecutivo UEFA aveva stabilito che la conferma della sede della finale a Kiev e degli stadi di Donetsk, Lviv e Kharkiv sarebbe stata decisa in via definitiva solo se fossero state rispettate determinate condizioni entro il 30 novembre 2009[1]; dopo tale termine, il 12 dicembre 2009 la UEFA ha confermato tutti e quattro gli stadi ucraini, compresa la finale a Kiev, pur restando vigile sullo stato delle infrastrutture[5].
Polonia
| Città | Stadio | Capacità | Club/Nazionale | Gare programmate |
|---|---|---|---|---|
| Varsavia | Stadio Nazionale | 55.000 | Polonia | Gara d'apertura, 2 gare della fase a gironi, un quarto di finale ed una semifinale |
| Danzica | Baltic Arena | 47.000 | Lechia Danzica ed Arka Gdynia | 3 gare della fase a gironi ed un quarto di finale |
| Poznań | Stadio Municipale | 46.000 | Lech Poznań (occasionalmente Warta Poznań) | 3 gare della fase a gironi |
| Breslavia | Stadio di Maślice | 44.000 | Śląsk Breslavia | 3 gare della fase a gironi |
Ucraina
| Città | Stadio | Capacità | Club/Nazionale | Gare programmate |
|---|---|---|---|---|
| Kiev | Stadio Olimpico | 83.450 | Ucraina (occasionalmente Dinamo Kiev ed Arsenal Kiev) | 3 gare della fase a gironi, un quarto di finale, una semifinale e la finale |
| Donetsk | Donbass Arena | 50.000 | Šachtar | 3 gare della fase a gironi ed un quarto di finale |
| Kharkiv | Metalist Stadium | 42.000 | Metalist | 3 gare della fase a gironi |
| Lviv | Ukraina Stadium | 33.400 | Karpaty | 3 gare della fase a gironi |
Candidature scartate
| Città | Stadio | Capacità | Club |
|---|---|---|---|
| Chorzów | Stadio della Slesia | 55.000 | Polonia (occasionalmente Górnik Zabrze, GKS Katowice, Ruch Chorzów e Polonia Bytom) |
| Cracovia | Stadio Wisła | 35.000 | Wisła Cracovia |
| Odessa | Chornomorets Stadium | 34.362 | Chornomorets Odessa |
| Dnipropetrovsk | Dnipro Stadium | 31.003 | Dnipro |
Qualificazioni
Polonia e Ucraina sono ammesse di diritto alla fase finale in quanto paesi organizzatori[6].
I rimanenti quattordici posti saranno assegnati tramite un percorso di qualificazione che vedrà la partecipazione di 51 nazionali suddivise in nove gruppi, sei da sei squadre e tre da cinque squadre ciascuno.
I 240 incontri di detta fase a gironi hanno avuto inizio l'11 agosto 2010 e termineranno l'11 ottobre 2011.
Le prime classificate di ogni gruppo e la migliore seconda accederanno direttamente alla fase finale della competizione mentre le altre otto seconde classificate daranno vita nel mese di novembre 2011 agli spareggi, dai quali usciranno le restanti quattro qualificate.
Torneo
Squadre partecipanti
| Pr. | Squadra | Data di qualificazione | Qualificata in quanto | Ultima partecipazione |
|---|---|---|---|---|
| 1 | Polonia | 18 aprile 2007 | Nazione co-organizzatrice | Austria - Svizzera 2008 |
| 2 | Ucraina | 18 aprile 2007 | Nazione co-organizzatrice | Esordiente |
| 3 | ||||
| 4 | ||||
| 5 | ||||
| 6 | ||||
| 7 | ||||
| 8 | ||||
| 9 | ||||
| 10 | ||||
| 11 | ||||
| 12 | ||||
| 13 | ||||
| 14 | ||||
| 15 | ||||
| 16 |
Gironi
| Girone A | Girone B | Girone C | Girone D |
|---|---|---|---|
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|
|
Fase a gironi
Gli orari delle partite sono quelli del fuso orario della Polonia, cioè quell'Europa Centrale (CET). Gli orari locali delle partite in Ucraina devono intendersi 19:00 e 21:45.
Gruppo A
| 8 giugno 2012 | |||
| Polonia | Incontro 1 | A2 | Stadio Nazionale, Varsavia (18:00) |
| A3 | Incontro 2 | A4 | Stadio Municipale, Breslavia (20:45) |
| 12 giugno 2012 | |||
| A2 | Incontro 9 | A4 | Stadio Municipale, Breslavia (18:00) |
| Polonia | Incontro 10 | A3 | Stadio Nazionale, Varsavia (20:45) |
| 16 giugno 2012 | |||
| A4 | Incontro 17 | Polonia | Stadio Municipale, Breslavia (20:45) |
| A2 | Incontro 18 | A3 | Stadio Nazionale, Varsavia (20:45) |
Gruppo B
| 9 giugno 2012 | |||
| B1 | Incontro 3 | B2 | Metalist Stadium, Kharkiv (18:00) |
| B3 | Incontro 4 | B4 | Stadio Lemberg, Lviv (20:45) |
| 13 giugno 2012 | |||
| B2 | Incontro 11 | B4 | Stadio Lemberg, Lviv (18:00) |
| B1 | Incontro 12 | B3 | Metalist Stadium, Kharkiv (20:45) |
| 17 giugno 2012 | |||
| B4 | Incontro 19 | B1 | Metalist Stadium, Kharkiv (20:45) |
| B2 | Incontro 20 | B3 | Stadio Lemberg, Lviv (20:45) |
Gruppo C
| 10 giugno 2012 | |||
| C1 | Incontro 5 | C2 | PGE Arena, Danzica (18:00) |
| C3 | Incontro 6 | C4 | Stadio Municipale, Poznań (20:45) |
| 14 giugno 2012 | |||
| C2 | Incontro 13 | C4 | Stadio Municipale, Poznań (18:00) |
| C1 | Incontro 14 | C3 | PGE Arena, Danzica (20:45) |
| 18 giugno 2012 | |||
| C4 | Incontro 21 | C1 | PGE Arena, Danzica (20:45) |
| C2 | Incontro 22 | C3 | Stadio Municipale, Poznań (20:45) |
Gruppo D
| 11 giugno 2012 | |||
| D3 | Incontro 7 | D4 | Donbass Arena, Donetsk (18:00) |
| Ucraina | Incontro 8 | D2 | Stadio Olimpico, Kiev(20:45) |
| 15 giugno 2012 | |||
| D2 | Incontro 15 | D4 | Stadio Olimpico, Kiev (18:00) |
| Ucraina | Incontro 16 | D3 | Donbass Arena, Donetsk (20:45) |
| 19 giugno 2012 | |||
| D4 | Incontro 23 | Ucraina | Donbass Arena, Donetsk (20:45) |
| D2 | Incontro 24 | D3 | Stadio Olimpico, Kiev (20:45) |
Fase ad eliminazione diretta
Quarti di finale
Semifinali
Finale
Note
- ^ a b Selezione delle sedi per UEFA EURO 2012 - it.uefa.com, 14 maggio 2009
- ^ Via all'Europeo extra-large con 24 squadre - La Gazzetta dello Sport, 21 settembre 2008
- ^ Fabio Licari, «COSÌ VI HANNO «COMPRATI 4 VOTI CON 9 MILIONI, 3 ERANO DENTRO UN PELUCHE!», in gazzetta.it, 28-10-2010. URL consultato il 2-11-2010.
- ^ Euro 2012: rischio grosso l' Ucraina è in ritardo - La Gazzetta dello Sport, 7 settembre 2007
- ^ (EN) UEFA confirms four host cities in Ukraine - uefa.com, 12 dicembre 2009
- ^ Template:Citaweb
Altri progetti
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