Iron Man (film)

film del 2008 diretto da Jon Favreau

Iron Man è un film del 2008, diretto da Jon Favreau e interpretato da Robert Downey Jr.[1], e basato sul personaggio dei fumetti della Marvel Comics Iron Man, creato da Stan Lee, Jack Kirby, Larry Lieber e Don Heck. Alla stesura della sceneggiatura, scritta da Mark Fergus, Hawk Ostby, Art Marcum e Matt Holloway, hanno partecipato anche i fumettisti Joe Quesada, Brian Michael Bendis, Mark Millar, Ralph Macchio, Tom Brevoort e Axel Alonzo[2]; la scena-cameo di Nick Fury (Samuel L. Jackson), invece, è stata scritta da Brian Michael Bendis[3].

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Iron Man in una scena del film
Paese di produzioneUSA
Durata111 min
Rapporto2,39:1
Genereazione, supereroi
RegiaJon Favreau
Soggettodal fumetto Marvel Comics
SceneggiaturaMark Fergus, Hawk Ostby, Art Marcum, Matt Holloway
ProduttoreAvi Arad, Kevin Feige
FotografiaMatthew Libatique
MontaggioDan Lebental
MusicheRamin Djawadi
ScenografiaJ. Michael Riva
CostumiRebecca Bentjen & Laura Jean Shannon
Interpreti e personaggi
Logo ufficiale del film

La pellicola è uscita nelle sale cinematografiche degli USA il 2 maggio 2008, mentre in quelle italiane il 1º maggio 2008.[4]

Trama

L'eccentrico e geniale Tony Stark, miliardario a capo delle Stark Industries, si reca in Afghanistan per presenziare ad un test bellico che riguarda armi da lui create. Durante uno spostamento, tuttavia, il suo veicolo viene attaccato dai terroristi e Stark viene colpito da schegge che gli penetrano nel petto.

Al suo risveglio Tony si ritrova prigioniero di un gruppo terroristico chiamato "I Dieci Anelli", il cui capo, Raza, gli ordina di costruire un missile Jericho. Stark è stato curato, ma si ritrova un elettromagnete impiantato al centro del petto per impedire alle schegge di raggiungere il suo cuore. Insieme al dottor Yinsen, prigioniero come lui, realizza un reattore Arc miniaturizzato, un potente generatore elettrico col quale alimentare l'elettromagnete; in seguito, anziché costruire il missile, assembla un'armatura in grado di donare loro la libertà. Il dottore, però, si sacrifica per permettergli la fuga e Stark incendia la base e vola via. Atterra poi nel deserto, distruggendo nell'impatto l'armatura e viene ritrovato dalle truppe USA.

Tornato a casa, Stark realizza un nuovo generatore per il suo corpo; quello vecchio, che sta per essere buttato, viene salvato dalla fidata assistente Pepper Potts, che glielo inserisce in una teca recante la scritta «La prova che Tony Stark ha un cuore». Stark decide poi di dare una svolta alla sua vita e soprattutto alle sue industrie, rinunciando al settore armamenti e puntando invece su altri settori non bellici. Obadiah Stane, socio e amico del padre di Stark, inizia col sostenerlo, salvo poi essere scoperto a fare il doppio gioco, fornendo armi sia alle forze alleate che ai loro nemici. L'affarista tenta poi di escludere Stark dal consiglio di amministrazione della società.

Stark decide di porre rimedio laddove le sue armi hanno portato distruzione, nonostante il disappunto dell'ufficiale Jim Rhodes, suo amico e consulente. Il miliardario continua nel perfezionare l'armatura, creando il modello Mark II e successivamente la versione Mark III, controllata grazie all' intelligenza artificiale chiamata Jarvis, la stessa che gestisce la sua residenza (un ottimo esempio di [domotica]), diventando così Iron Man. Il primo modello, Mark I, viene ritrovato nel deserto da Raza, il quale riceve una visita da Stane: era stato quest'ultimo ad ordinare il rapimento di Stark, ma i terroristi, saputo chi era il bersaglio, avevano preferito sfruttare le sue conoscenze per procurare loro armi: inaspettatamente Stark aveva fornito loro la tecnologia dell'invincibile armatura.

Stane si impossessa dell'armatura, ma capisce che l'unica maniera per alimentare quella tecnologia è nel reattore Arc, che Stark si era sempre rifiutato di far analizzare. Lo raggiunge a casa, lo paralizza con lo stesso dispositivo a microonde che aveva usato su Raza e stacca il reattore dal suo petto, condannandolo a morte certa. Stark, grazie all'aiuto della prima delle sue invenzioni, un braccio meccanico intelligente, riesce a raggiungere il vecchio reattore che Pepper gli aveva ridato e a reinnestarselo. Rhodes lo trova poi svenuto e Stark gli rivela tutto. Intanto Pepper Potts scopre i progetti segreti di Stane e, collaborando con un'agenzia governativa denominata Strategic Homeland Intervention, Enforcement and Logistics Division di cui è rappresentante l'agente Phil Coulson, si ritrova di fronte una possente armatura denominata Iron Monger comandata da Stane, creata dai suoi tecnici sulla base della Mark I.

Stark fronteggia Stane e lo sconfigge grazie al prezioso aiuto di Potts e i mass media forgiano il nome di "Iron Man" per quest'eroe sconosciuto. Durante una conferenza stampa, Stark svela al mondo che lui è Iron Man, sorprendendo la stessa agenzia segreta (ora denominata S.H.I.E.L.D.), che aveva preparato una copertura per far sì che Iron Man risultasse solo una guardia del corpo di Stark (e che Stark stesso si era impegnato a supportare).

Scena dopo i titoli di coda

Nick Fury, capo dello S.H.I.E.L.D., rimprovera Stark per la sua rivelazione, affermando che non è l'unico supereroe al mondo; subito dopo lo introduce all'Iniziativa Vendicatori.

Produzione

La pre-produzione del film si è avviata ad aprile 2006, le riprese del film sono iniziate ufficialmente il 12 gennaio 2007[5] si sono svolte a Los Angeles[6] e si sono concluse il 25 giugno 2007.[7] Il budget per la realizzazione del film è stato di circa 135.000.000 $.

Nel maggio 2007 prime locandine ufficiali del film hanno iniziato a circolare in rete.

Il 3 giugno 2007, MTV ha realizzato uno speciale sul set del film con il cast, regista e produzione dietro le quinte, mandato in onda successivamente.

Il 22 luglio 2006, al Comic-Con di San Diego, Favreau dichiarò che il cattivo che avrebbe sfidato Iron Man sarebbe dovuto essere il Mandarino, ma in seguito si è optato per Iron Monger.

L'armatura ufficiale di Iron Man utilizzata per le riprese del film è stata esposta in vetrina al pubblico a San Diego il 2 agosto 2007 al Comic-Con[8].

Cast

Il 28 settembre 2006, il sito "Ain't It Cool News" ha comunicato che il protagonista sarebbe stato Robert Downey Jr. mentre Jim Rhodes sarebbe stato Terrence Howard; il ruolo di Virginia "Pepper" Potts sarebbe andato a Gwyneth Paltrow mentre Jeff Bridges avrebbe avuto il ruolo di Obadiah Stane alias il supercriminale Iron Monger.

Il personaggio di Nick Fury, capo dello S.H.I.E.L.D., è interpretato dallo stesso attore di colore (Samuel L. Jackson) le cui fattezze sono state riprese per la versione Ultimate dal disegnatore Bryan Hitch[9].

Nicolas Cage, Tom Cruise, Clive Owen e Sam Rockwell sono stati presi in considerazione per il ruolo di Tony Stark/Iron Man prima di Robert Downey Jr. [10]. Rockwell interpreterà tuttavia Justin Hammer in Iron Man 2.

Camei

Nel film compaiono in cameo:

Interviste

Il regista Jon Favreau ha sostenuto che l'impronta data al film ha voluto essere più d'intrattenimento che impegnata; la sua idea era una pellicola che facesse riflettere senza fare "prediche" (principalmente sulla proliferazione di armi), e che puntasse sull'eroe che, anziché ricevere i poteri dal nulla, ricercasse volontariamente una trasformazione, quasi come un risveglio della coscienza[11].

Il protagonista Robert Downey Jr. si è detto felice di aver avuto libertà, come tutto il resto del cast, di lavorare sulla sceneggiatura e sulle battute, e ha trovato il personaggio di Stark complesso, eccentrico, anche contraddittorio, e il suo intento è stato quello di portare il pubblico a cogliere non solo gli effetti speciali, ma anche le sfumature narrative e umoristiche[12].

Terrence Howard si è dichiarato impaziente di vestire il ruolo di War Machine (anche se non conosceva i fumetti di Iron Man ma solo la serie televisiva) e ha trovato l'action movie molto stimolante, lodando apertamente il talento e l'impegno di Downey Jr.[13].

Trailer

Il primo teaser trailer del film Iron Man è stato ufficialmente presentato il 9 settembre 2007 agli MTV Video Music Awards a Las Vegas. Mentre il giorno successivo il sito Movie Web ha postato in rete il primo trailer completo[14] del film, il 14 settembre 2007 e stato reso disponibile il Teaser Trailer del film anche in italiano dal sito Trailersland.com[15][16][17].

Incassi

Il kolossal della Paramount Pictures ha ottenuto un incasso pari a 567.604.000 dollari nel mondo, con oltre 315 milioni di dollari solo negli Stati Uniti,[18] battendo un altro film Paramount come Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (che però nel mondo ha totalizzato 780.341.778 dollari)[19].

Collegamenti con i fumetti

Citazioni

 
David Coppler istruisce Terrence Howard
  • I due jet che danno la caccia ad Iron Man si chiamano Whiplash, come uno dei nemici di Iron Man (che apparirà in Iron Man 2).
  • Il nome "I dieci anelli" è un chiaro riferimento al Mandarino che, sempre nel fumetto, fa uso di dieci magici anelli dai molteplici poteri.
  • L'idea di fare di Iron Man la guardia del corpo di Tony Stark, che viene rivelata alla fine del film, è ripresa dal fumetto; difatti in origine Stan Lee aveva deciso che Stark avrebbe avuto un'identità segreta (come tutti i super eroi dell'epoca) e per celarla aveva adottato questa misura di sicurezza.
  • In una scena un oggetto che ricorda lo scudo di Capitan America si trova nel laboratorio di Stark[20].
  • Durante la battaglia finale, sullo sfondo è possibile intravedere il logo della Roxxon, compagnia conosciuta per attività illegali che nei fumetti è responsabile della morte dei genitori di Tony Stark.
  • La battaglia finale è ispirata al numero 200 di Iron Man del novembre 1986.

Differenze tra il film ed il fumetto

  • Nella sua prima storia a fumetti (marzo 1963), Stark veniva ferito e rapito in Vietnam; per rendere il personaggio più attuale, nel film le origini di Iron Man vengono ambientate in Afghanistan.
  • Jarvis, il fedele maggiordomo di Stark, è rappresentato nel film non come un umano bensì come un'intelligenza artificiale.
  • Il professor Yinsen ha origini asiatiche nel fumetto, afghane nel film.
  • La ditta di costruzione di Tony Stark nel fumetto si chiama Stark Enterprises, mentre nel film Stark Industries.
  • Obadiah Stane nel fumetto è un capitalista rivale di Stark, mentre nel film viene presentato come amico di famiglia e collaboratore.
  • L'agente Coulson, dello S.H.I.E.L.D., dice che S.H.I.E.L.D. significa Strategic Homeland Interventional Enforcement and Logistics Division, mentre il significato di questa sigla, nel fumetto, è Strategic Hazard Intervention, Espionage and Logistics Directorate.

Sequel

  Lo stesso argomento in dettaglio: Iron Man 2.

Il sequel Iron Man 2 è uscito il 7 maggio 2010 negli USA mentre in Italia il 30 aprile 2010. Il film è diretto nuovamente da Jon Favreau e interpretato da Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow e Samuel L. Jackson, mentre i nuovi attori sono Scarlett Johansson, Mickey Rourke, Sam Rockwell; l'attore Don Cheadle prende il posto di Terrence Howard nel ruolo di Rhodes. Il film è stato scritto da Justin Theroux.

Crossover cinematografici

Robert Downey Jr. riprende il ruolo di Tony Stark in L'incredibile Hulk. In una scena dopo i titoli di coda (proiettata in anteprima al New York Comic Con[21]) Stark parla con il Generale Ross e gli propone una cooperazione per catturare Hulk, introducendolo all'Iniziativa Vendicatori[22].

Il personaggio comparirà inoltre nel crossover dedicato ai Vendicatori previsto per il 2012 [23][24].

Armature

Nel film appaiono tre versioni dell'armatura Iron Man, tutte presenti anche nei fumetti:

  • Mark I, la prima armatura, costruita nella grotta durante la prigionia;
  • Mark II, armatura argentata costruita per le prove di volo;
  • Mark III, l'armatura finale, composta da una lega di oro e titanio, parzialmente verniciata di rosso.

Appare inoltre l'armatura di Obadiah Stane, gigantesca e color acciaio.

Altri media

Fumetti

 
Copertina di Io sono Iron Man

L'adattamento a fumetti ufficiale, scritto da Peter David e disegnato da Sean Chen, è intitolato Io sono Iron Man.

Videogiochi

È stato pubblicato da SEGA l'omonimo videogioco basato sul film, disponibile per le piattaforme PlayStation 3, Wii, Xbox 360, PSP e PS2.

Serie televisive

Per pubblicizzare maggiormente il lancio del film, è stata realizzata una miniserie in animazione 3D intitolata Iron Man's Adventure, finita di pubblicare sul finire di febbraio 2007. Protagonisti Iron Man, l'Uomo Ragno e Hulk, resi con tratto e movenze piuttosto realistiche.[25]

Edizione italiana

Il doppiaggio in lingua italiana del film è stato curato da Marco Guadagno.

Tema musicale e colonna sonora

Il tema musicale del film è composto dal compositore Ramin Djawadi che ha preferito un tema ritmato e pieno di chitarre elettriche; queste ultime sono eseguite da Tom Morello dei gruppi dei Rage Against The Machine e Audioslave.

La colonna sonora, invece, curata da Dave Jordan, contiene i brani:

Altra curiosità: il cellulare di Tony Stark suona il tema del vecchio cartone animato di Iron Man; tema ripreso e orchestrato anche alla festa in onore di Stark.

Edizione Home Video

L'edizione in DVD e Blu-ray disc di Iron Man è arrivata in America il 30 settembre 2008, mentre in Italia il 7 ottobre.

Note

  1. ^ (EN) Marvel News: Robert Downey Jr. is Iron Man, su marvel.com. URL consultato il 2-8-2007.
  2. ^ Lying in the gutters, Comicbookresourcers, 30-08-2010. URL consultato il 30-08-2010.
  3. ^ Lying in the gutters, Comicbookresourcers, 30-08-2010. URL consultato il 30-08-2010.
  4. ^ Date di release dell'Internet Movie Database
  5. ^ http://www.badtaste.it/modules.php?name=News&file=article&sid=4571
  6. ^ http://imdb.com/title/tt0371746/locations
  7. ^ http://www.film.it/rssfeed/index.php?oid=1132893&mover=4
  8. ^ (EN) Iron Man Stands Triumphant at San Diego Comic-Con 2007, su marvel.com. URL consultato il 3-8-2007.
  9. ^ Tutto su Iron Man, su badtaste.it, 24-04-2008. URL consultato il 24-04-2008.
  10. ^ IGN, 30-08-2010, http://uk.movies.ign.com/articles/473/473492p1.html. URL consultato il 30-08-2010.
  11. ^ Marco Spagnoli, Supereroe per caso: intervista a Jon Favreau, in Fantascienza.com, 04 maggio 2008. URL consultato il 04-05-2008.
  12. ^ Marco Spagnoli, Iron Man: A Beautiful Mind, in Fantascienza.com, 04 maggio 2008, p. 2. URL consultato il 04-05-2008.
  13. ^ Marco Spagnoli, Terrence Howard: Il mio futuro è War Machine, in Fantascienza.com, 04 maggio 2008. URL consultato il 04-05-2008.
  14. ^ IRON MAN IL FILM, su spaghettihero.altervista.org, Spaghettihero. URL consultato il 18-11-2007.
  15. ^ HD: Il Teaser Trailer Italiano di Iron Man in HD e non!, su trailersland.com. URL consultato il 18-11-2007.
  16. ^ Iron Man, il trailer!, su cineblog.it, 11-09-2007. URL consultato il 18-11-2007.
  17. ^ Iron Man, il promo del trailer!, su cineblog.it, 10-09-2007. URL consultato il 18-11-2007.
  18. ^ (EN) Iron Man, su boxofficemojo.com, Box Office Mojo. URL consultato il 07-08-2008.
  19. ^ (EN) Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull, su boxofficemojo.com, Box Office Mojo. URL consultato il 07-08-2008.
  20. ^ Lo scudo di Capitan America in Iron Man!, BadTaste.it, 05-05-2008. URL consultato il 10-05-2008.
  21. ^ Confermato: Iron Man nell'Incredibile Hulk, su badtaste.it, 21-04-2008. URL consultato il 21-04-2008.
  22. ^ William Hurt svela il cameo di Iron Man in Hulk, su badtaste.it, 21-01-2008. URL consultato il 19-04-2008.
  23. ^ Arrivano Thor, Capitan America e i Vendicatori!, BadTaste, 05-05-2008. URL consultato il 10-05-2008.
  24. ^ Iron Man 2: Justin Theroux scriverà la sceneggiatura, Viva Cinema, 26-09-2008. URL consultato il 26-09-2008.
  25. ^ Online l'avventura di Iron Man, su badtaste.it, 20-02-2008. URL consultato il 21-02-2008.

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