Lacrime napulitane

film del 1981 diretto da Ciro Ippolito
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Lacrime napulitane è un film del 1981 diretto da Ciro Ippolito; il titolo è ispirato alla celeberrima canzone napoletana Lacreme napulitane (questo è il titolo depositato alla Siae), scritta da Libero Bovio per il testo e da Francesco Buongiovanni per la musica, cantata nel film da Merola.

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Una scena del film; sullo sfondo il Vesuvio
Paese di produzioneItalia
Durata107 min
Generecommedia
RegiaCiro Ippolito
SoggettoCiro Ippolito
SceneggiaturaCiro Ippolito e Massimo franciosa
ProduttoreCiro Ippolito
FotografiaMario Vulpiani e Roberto Calabrò
MontaggioCarlo Broglio
MusicheEduardo Alfieri
ScenografiaMassimo Lentini
CostumiMassimo Lentini
TruccoGiancarlo Del Brocco
Interpreti e personaggi

In alcune versioni su DVD il film è stato pubblicato con il titolo in lingua italiana, Lacrime napoletane

Le musiche originali del film sono composte dal maestro Eduardo Alfieri (che negli anni '60 aveva raggiunto una certa notorietà come fisarmonicista con il nome di Vinicio).

Il film si apre con una dedica del regista: <<Dedico questo film a Mia Madre e a Mio Padre (si amano da cinquant'anni). Ciro Ippolito[1]>>.

Trama

Salvatore, pendolare fra Milano e Napoli, sospetta che la moglie Angela, ex cantante, abbia una relazione con un camorrista; a causa di uno scherzo organizzato dal malvivente, Salvatore si convince dell'adulterio e, dopo aver scacciato di casa la donna, parte per l'America.

A causa di un incidente capitato alla figlia, però, ritornerà a Napoli e la famiglia, dopo altre vicende, si ricomporrà.

Le canzoni

Note

  1. ^ Le maiuscole sono nel testo originale
  2. ^ Nei titoli di coda del film per errore il cognome è scritto Cinquegrama
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