Il campionato di Serie C1941-42 fu la sesta edizione del torneo italiano di calcio di terzo livello. Era gestito da un unico organismo, il Direttorio Divisioni Superiori con sede a Roma.
Il campionato registrò 123 iscrizioni, un numero pressoché uguale a quello dell'anno prima. Le neoretrocesse erano quattro e le neopromosse undici.
Per la prima volta il pendolo della sorte segnò il momento del Centrosud. La regola del quoziente reti fu fatale per le speranze della Pro Gorizia e del Varese - come nei gironi lo era stata per il Vigevano - lasciando alla Cremonese la palma di unica società del Nord promossa. Fu nel Centrosud che si assistette al pronto riscatto dell'Ancona che tornava tra i cadetti dopo una sola stagione, e del Palermo che si risollevava da un tormentato periodo in cui aveva conosciuto anche il fallimento. Un'impresa fu infine quella della M.A.T.E.R. Roma che riuscì a centrare il successo dopo averlo sfiorato e perso per un nonnulla in tutte le ultime tre stagioni.
Varese ammesso alle finali per la promozione in Serie B (miglior quoziente reti rispetto al Vigevano)
Galliate un punto penalizzazione. Rinuncia alla Serie C 1942-43.
Caratese retrocessa in Prima Divisione e successivamente ripescata.
11-01-1942 Piacenza-Sparta Novara: rinviata per neve. 01-02-1942 Seregno-Piacenza: rinviata per neve. 22-02-1942 Piacenza-Juventus Domo: rinviata per neve. 19-03-1942 Piacenza-Sparta Novara 4-1: recupero 12^ giornata rinviata per neve. 05-04-1942 Seregno-Piacenza 0-0: recupero 15^ giornata rinviata per neve. 12-04-1942 Piacenza-Juventus Domo: recupero 17^ giornata rinviata per neve. La partita fu sospesa al 75' per aggressione all'arbitro da parte del dirigente del Piacenza, Germagnoli. Il 17 aprile 1942 la Federazione assegna la vittoria a tavolino 2-0 alla Juventus domo. 31-05-1942 Piacenza-Galliate: rinviata per concomitante attività allo stadio di Piacenza. 04-06-1942 Piacenza-Galliate 5-0: recupero 28^ giornata rinviata per concomitante attività alla stadio di Piacenza.
Salernitana terminò prima in classifica, ma fu esclusa dalle finali per la Serie B per comprovato illecito sportivo (8-0 con la Cavese, quante reti bastavano per sopravanzare la Ternana). ("storia... di V.Telese).
* Le otto squadre ammesse alle finali per la promozione in Serie B furono: Pro Gorizia, Cremonese, Varese, Cuneo, MATER Roma, Anconitana, Salernitana (esclusa) e Palermo Juve. Si formarono due gironi di 4 squadre ciascuna e le prime due di ogni girone furono promosse in Serie B.
Cremonese, MATER Roma, Palermo-Juve e Anconitana promosse in Serie B 1942-43.
Pordenone, Alfa Romeo Milano, Pavia, Galliate (rinuncia alla Serie C; un punto penalizzazione), Caratese (in seguito ripescata), Varazze, Molinella, e Molfetta: retrocesse in Prima Divisione Regionale.